Ansia, attacchi di panico

Salve
Da qualche tempo soffro di questi sintomi riscontrati a quanto pare anche da un'altra utente che riporto qui di seguito:
salve,
esattamente 3 anni fa ho cominciato a vivere fuori casa per l università e ho iniziato ad avere disturbi vari,sono andata dal medico curante che mi ha prescritto analisi del sangue e una cura con Betotal per stress e spossatezza e diciamo k i sintomi si sono attenuati ma a momenti alterni ho comunque questi grossi fastidi quali:
-sensazione di camminare sulle uova, di cadere di non avere il passo sicuro insomma
-attacchi di panico o comunque sensazione di capogiro sudorazione battito acelerato e respiro faticoso che si scatenano in modo piu o meno intenso anche in situazioni nelle quali non sono sotto pressione
-sensazione di vista distorta, strana percezione dello spazio..come se quasi ci vedessi troppo bene.
questi sitomi come gia detto vanno a momenti ma sono comunque quasi sempre presenti da circa 4 anni ormai e sono bruttissimi.
se quando si sono manifestati la prima volta li attribuivo a fattori d ansia ora pur avendo qualche problemino non mi sento in ansia o per lo meno cosi in ansia da stare in questo modo.
devo aggiungere che comunque i sintomi mi permettono di camminare e d guidare senza problemi almeno fin ora.
la mia paura è di avere qualcosa di grave e ovviamente piu ci penso piu i sintomi si aggravano.
se fosse solo una questione d ansia sono sicura mi passerebbero anche perchè dato che ho solo 23 anni non sono disposta a prendere medicinali per l ansia se non magari occasionalmente qualche goccina per attacchi di panico estremi.
la ringrazio anticipatamente.......

Parole che sembran scritte da me,cmq in piu posso aggungere che soffro di epilessia, curata ora solo con Keppra(2g\d) e precedentemente anche con Depakin, con buoni risultati anche se l'EEG ancora mostra qualche piccola alterazione durante le iperventilazioni.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione, spero possiate darmi un consiglio.
Distnti saluti


[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Dovrebbe spiegare i suoi di sintomi e non copiare ed incollare i sintomi di altri.

Oltretutto, essendo in trattamento con un antiepilettico, ha già riferito al suo neurologo questi sintomi?

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[#2]
Utente
Utente
Si, ha ragione, mi scuso, era solo che vevo trovato questa persona che aveva praticamente le mie problematiche...anche se poi rileggendole in effetti potevo metterci del mio, giustamente tra l'altro
allora intanto si ne ho parlato con il mio neurologo, e mi ha consigiato di parlare con uno psichiatra, cosa che dovrei costringermi un pochino a fare,ci metto sempre tanto in questi casi.
Poi per quanto riguarda i sintomi Miei posso dirle che soprattutto, ma non sempre, quando sto in mezzo alla gente, comincio a chiedermi se sto bene, se la testa mi gira veramente o sono solo io che mi fisso su questa cosa. In questi momenti sento come che il petto mi si appesantisse, le gambe sembrano un po andarsene per i fatti loro, mentre cammino mi sembra come di sbandare e comincio a pensare e temere soprattutto, che da un momento all'altro potrei cadere o avere un qualche malanno, soprattutto a livello cerebrale
La pima volta, un paio di settimane fa, che mi prese molto forte questa cosa, ero a lavoro in ospedale mi sono disteso su un letto e mi sono calmato e ripreso con del tranquirit(15 gocce), consigliat dalla mia ragazza medico, di li ho cominciato a pensare che potessero essere attacchi di panico visto l'effetto benefico e quasi immediato del farmaco.Successivamente mi è capitato svariate volte anche a casa, ma ho sempliemente aspettato che mi passasse cercando di autoconvincermi del fatto che fossse solo una cosa psicologca.mi aiuta nel mio autoconvincimento anche il fatto che pratico arti marziali senza avere problemi alcuni,ansi mi sento benissimo quando torno a casa.
Forse piano piano sto facendo passetti per superare il momento.Poi ho pensato e mi sono chiesto:ma da dove provengono questi attacchi di panico?
La mi risposta l'ho trovata a mio modestissimo parere,e le chiedo se puo essere cosi, sta proprio nell malatia che ho da quando ho 18 anni(l'epilessia) e che tra l'altro ho comincato a curare solo 4 o 5 anni dopo(mannagga a me) per non voler parlarne con nessuno. Infatti da quando ce l'h io iamo passate un effetti sono cambiato, avevo sempre paura che da un mometo a l'altro mi prendesse un attacco,in alcuni casi cadevo anche a terra,ero sempre sul chi va la. anche se ora non ci penso piu di tanto perche gli attacchi non li ho piu.
inoltre a casa abbiamo passato dei momenti difficili per problemi economici....
Ecco penso sia tutto ora, le chiedo ancora scusa e attendero una sua risposta.
Grazie




























[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Lei non ha posto nessuna domanda.

Comunque già il neurologo le ha dato delle indicazioni e si sta comportando attendendo come ha fatto con la cura per l'epilessia, forse non è il caso di attendere tanto tempo, ancora una volta.
[#4]
Utente
Utente
speravo di trovare un consulto,mi sbagliavo.
Nessuna domanda dice?ma scusi che cosa li dico a fare tutti i miei sintomi? per avere un parere di un esperto magari? se mi potete dire solamente: vai a farti visitare,beh non è che il vostro sia stato un gran servizio.
Andro dal medico comunque
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