Antidepressivo, ansiolitico che non fa ingrassare
qualche tempo fa ho preso per un periodo venlafaxina, sono stata meglio, ma sono anche ingrassata, e non per l'aumento dell'appetito, infatti sia la dieta che l'attività che facevo non sono variate.
ora è di nuovo un periodo difficile, molto... come non lo è mai stato, sono ansiosa e depressa. sono mesi che cerco di venirne fuori con altre strade, ma (non avrei voluto)... torno ai farmaci.
temo che il mio medico mi riproponga venlafaxina, ma io non voglio assolutamente riprendere peso. da una ricerca su internet ho visto che molte persone che hanno assunto questo farmaco sono ingrassate. vorrei proporre al mio medico un'alternativa.
grazie
ora è di nuovo un periodo difficile, molto... come non lo è mai stato, sono ansiosa e depressa. sono mesi che cerco di venirne fuori con altre strade, ma (non avrei voluto)... torno ai farmaci.
temo che il mio medico mi riproponga venlafaxina, ma io non voglio assolutamente riprendere peso. da una ricerca su internet ho visto che molte persone che hanno assunto questo farmaco sono ingrassate. vorrei proporre al mio medico un'alternativa.
grazie
[#1]
Gentile utente,
Mi dispiace contraddirla ma i farmaci come venlafaxina non fanno ingrassare, anzi tra i vari farmaci la venlafaxina risulta un farmaco dal profilo metabolico nullo (a 52 settimane risulta insieme a duloxetina e fluoxetina uno dei farmaci che fanno variare il peso in maniera analoga alla popolazione generale).
Inoltre i farmaci fanno aumentare l'appetito e non il peso (cioè il peso varia in relazione al l'appetito che aumenta, quindi la persona mangia di più ed ingrassa). Molto spesso l'incremento di peso è anche dovuto alla riduzione di attività che può conseguire ad una fase di malattia.
Le consiglio comunque di rivalutare insieme al suo medico anche altre possibilità riguardo al l'incremento di peso (esami tiroidei e valutazione degli altri parametri metabolici come glicemia, profilo lipidico e funzionalità epatica), come anche, ove lo ritenga utile, una terapia con un farmaco differente.
Cordiali saluti.
Mi dispiace contraddirla ma i farmaci come venlafaxina non fanno ingrassare, anzi tra i vari farmaci la venlafaxina risulta un farmaco dal profilo metabolico nullo (a 52 settimane risulta insieme a duloxetina e fluoxetina uno dei farmaci che fanno variare il peso in maniera analoga alla popolazione generale).
Inoltre i farmaci fanno aumentare l'appetito e non il peso (cioè il peso varia in relazione al l'appetito che aumenta, quindi la persona mangia di più ed ingrassa). Molto spesso l'incremento di peso è anche dovuto alla riduzione di attività che può conseguire ad una fase di malattia.
Le consiglio comunque di rivalutare insieme al suo medico anche altre possibilità riguardo al l'incremento di peso (esami tiroidei e valutazione degli altri parametri metabolici come glicemia, profilo lipidico e funzionalità epatica), come anche, ove lo ritenga utile, una terapia con un farmaco differente.
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
[#2]
Utente
non so se sia stata una coincidenza, ma davvero non mangiavo di più, anzi nell'ottica di migliorare uno stato generale ho cercato di migliorare la mia dieta introducendo frutta e verdura che prima consumavo poco rinunciando a qualche dolce di cui sono molto golosa. anche l'attività fisica non è cambiata... ho sempre fatto un po' di moto, nulla di eccessivo. quando ho smesso di prendere venlafaxina ho gradualmente perso i chili presi, senza cambiare nulla nelle mie abitudine alimentari e di moto.
stasera, prima di prendere la decisione di tornare dal dottore, ho fatto una breve ricerca su internet e in tanti hanno avuto il mio stesso problema, confermando di non aver variato nè dieta nè attività fisica. da qui il mio collegamento fra le cose
stasera, prima di prendere la decisione di tornare dal dottore, ho fatto una breve ricerca su internet e in tanti hanno avuto il mio stesso problema, confermando di non aver variato nè dieta nè attività fisica. da qui il mio collegamento fra le cose
[#3]
Gentile utente,
Indipendentemente da quello che può avere trovato su internet (che non sono dati scientifici ma pareri di persone) i dati scientifici sono ben chiari. Non che non può avere avuto l'effetto collaterale ma il profilo del farmaco è ben chiaro quindi risulta un effetto collaterale infrequente con la venlafaxina. Comunque rivaluterei altri parametri fisici prima di imputare tutto al farmaco quando, ripeto, l'aumento del peso non è un effetto collaterale (lo è l'aumento dell'appetito). Tra l'altro tra gli effetti collaterali risulta comune la riduzione di peso mentre non comune l'aumento di peso.
Cordiali saluti.
Indipendentemente da quello che può avere trovato su internet (che non sono dati scientifici ma pareri di persone) i dati scientifici sono ben chiari. Non che non può avere avuto l'effetto collaterale ma il profilo del farmaco è ben chiaro quindi risulta un effetto collaterale infrequente con la venlafaxina. Comunque rivaluterei altri parametri fisici prima di imputare tutto al farmaco quando, ripeto, l'aumento del peso non è un effetto collaterale (lo è l'aumento dell'appetito). Tra l'altro tra gli effetti collaterali risulta comune la riduzione di peso mentre non comune l'aumento di peso.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
certo, su internet si trova di tutto, per questo ho chiesto qui. forse può essere un effetto collaterale generato su di me, anche i miei esami erano a posto. mi consulterò con il mio medico, visto che comunque mi sembra essere l'ultima possibilità, anche se non avrei assolutamente voluto...
[#5]
Gentile utente,
è un effetto collaterale, ma è non comune cioè raro. Comunque rivaluti con il suo medico se è il caso di effettuare altri esami del sangue per escludere altre eventuali possibilità che abbiamo giustoficato l'incremento del peso. Se negative, l'effetto sarà stato legato alla terapia, pertanto rivaluti un farmaco che possa darle un beneficio ma anche minori effetti collaterali.
Cordiali saluti.
è un effetto collaterale, ma è non comune cioè raro. Comunque rivaluti con il suo medico se è il caso di effettuare altri esami del sangue per escludere altre eventuali possibilità che abbiamo giustoficato l'incremento del peso. Se negative, l'effetto sarà stato legato alla terapia, pertanto rivaluti un farmaco che possa darle un beneficio ma anche minori effetti collaterali.
Cordiali saluti.
[#7]
Gentile utente,
Il farmaco va scelto sulla base della malattia di cui soffre e successivamente vanno valutati insieme allo specialista gli effetti terapeutici (miglioramento della sintomatologia) e gli effetti collaterali, anche perché ogni individuo ha una sensibilità agli effetti collaterali diversa.
Pertanto senta il cosiio del suo specialista su quale farmaco possa nel suo caso consigliato e con minori effetti collaterali "sul peso".
Cordiali saluti.
Il farmaco va scelto sulla base della malattia di cui soffre e successivamente vanno valutati insieme allo specialista gli effetti terapeutici (miglioramento della sintomatologia) e gli effetti collaterali, anche perché ogni individuo ha una sensibilità agli effetti collaterali diversa.
Pertanto senta il cosiio del suo specialista su quale farmaco possa nel suo caso consigliato e con minori effetti collaterali "sul peso".
Cordiali saluti.
[#8]
Gentile Utente,
In generale fluoxetina, sertralina, duloxetina, imipramina, lamotrigina, topiramato, presentano un basso nullo impatto sull'appetito (deve essere valutato dal suo specialista quale farmaco possa essere indicato).
Si ricordi che solo il suo giudizio clinico è quello che conta.
Inoltre per mantenere stabile il peso (indipendentemente dall'assunzione di una terapia) la dieta e l'attività fisica sono i due presidi per mantenere o far si che il peso si riduca, e può essere fatto solo sotto il controllo di uno specialista (la dieta fai da te non funziona).
Cordiali saluti.
In generale fluoxetina, sertralina, duloxetina, imipramina, lamotrigina, topiramato, presentano un basso nullo impatto sull'appetito (deve essere valutato dal suo specialista quale farmaco possa essere indicato).
Si ricordi che solo il suo giudizio clinico è quello che conta.
Inoltre per mantenere stabile il peso (indipendentemente dall'assunzione di una terapia) la dieta e l'attività fisica sono i due presidi per mantenere o far si che il peso si riduca, e può essere fatto solo sotto il controllo di uno specialista (la dieta fai da te non funziona).
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 138.4k visite dal 06/05/2013.
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