Università indirizzo umanistico e intelligenza
Buon giorno. Sono iscritto da 3 anni e ho dato pochissimi esami. Non ho mai avuto problemi di memoria (per darvi un termine di confronto riesco a tenere un numero telefonico a memoria non appena mi viene dettato senza sforzo e riesco a memorizzare una cinquantina di date al giorno) eppure dopo poche settimane di astensione da un particolare argomento già comincio a confondermi e perdere pezzi. I miei coetanei quantitativamente apprendono meno ma sembra che riescano a registrare definitivamente le informazioni apprese, spesso leggono anche solo un paio di volta il libro senza lavorarci troppo di schemi e appunti come faccio io.
Ho paura di scoprirlo ma alla mia età non posso permettermi di perdere tempo. Devo capire se ho i mezzi per laurearmi o se sia meglio per me andare a cercare un impiego fisso.
ps: il percorso mi piace e lo trovo stimolante e in genere dedico 4-5 ore al giorno con costanza. Il problema per me non è l'apprendimento ma riuscire a fissare i ricordi definitivamente senza dover tornare 100 volte sullo stesso capitolo
Ho paura di scoprirlo ma alla mia età non posso permettermi di perdere tempo. Devo capire se ho i mezzi per laurearmi o se sia meglio per me andare a cercare un impiego fisso.
ps: il percorso mi piace e lo trovo stimolante e in genere dedico 4-5 ore al giorno con costanza. Il problema per me non è l'apprendimento ma riuscire a fissare i ricordi definitivamente senza dover tornare 100 volte sullo stesso capitolo
[#2]
Utente
Sono stato da uno psichiatra un paio di anni fa per depressione e mi sono stati prescritti calmanti e stabilizzatori dell'umore, non ricordo i nomi dei farmaci (!), il principale che assumevo era ziprexa, in dosi modeste a detta del medico che mi seguiva, quindi non ho risentito di particolari disturbi.
Avevo fatto anche un eeg che però non ha rilevato nessuna anomalia stando al responso del responsabile del reparto ("se non anomalie davvero insignificanti e presenti nella maggioranza delle persone" sempre a detta del medico che poi ha confermato il responso).
Attualmente non assumo farmaci, però fumo (10-15 sigarette handrolled al giorno)
Seguo una dieta abbastanza bilanciata (carne, frutta, cereali, latte -ogni tanto-, e molto caffè)
Dormo regolarmente 7-8 ore al giorno.
Non mi viene nient'altro da aggiungere che possa esservi utile
Avevo fatto anche un eeg che però non ha rilevato nessuna anomalia stando al responso del responsabile del reparto ("se non anomalie davvero insignificanti e presenti nella maggioranza delle persone" sempre a detta del medico che poi ha confermato il responso).
Attualmente non assumo farmaci, però fumo (10-15 sigarette handrolled al giorno)
Seguo una dieta abbastanza bilanciata (carne, frutta, cereali, latte -ogni tanto-, e molto caffè)
Dormo regolarmente 7-8 ore al giorno.
Non mi viene nient'altro da aggiungere che possa esservi utile
[#3]
Dr. Matteo Preve
Psichiatra, Medico delle dipendenze, Farmacologo, Psicoterapeuta
411 11
Gentile Utente,
Se lei ritiene di avere un problema di apprendimento dovrebbe prima rivolgersi ad un neurologo che possa escludere cause di natura organica alla origine del suo problema e in secondo luogo, quando escluse, ad uno psichiatra.
Lei non manifesta dei problemi nella memoria di fissazione ( se no, non riuscirebbe nemmeno a memorizzare), ma semmai nella rievocazione (nella quale vengono rievocati le informazioni principali di un argomemto e non tutte le informazioni memorizzate!). Inoltre rispetto ai suoi coetanei probabilmente non è che memorizza di più, ma forse memorizza anche quello che non serve.
Per prescrivere un farmaco come olanzapina e stabilizzatori serve una diagnosi specifica ( come un disturbo bipolare o schizoaffettivo). Nel caso di questi disturbi possono anche rimanere nel periodo di stabilizzazione (successivo ad una fase eccitativa o depressiva), dei sintomi residui (tra cui anche quelli cognitivi di attenzione, concentrazione e memoria). Pertanto le consiglio una rivalutazione dal suo specialista di riferimento e anche neurologica.
Cordiali saluti.
Se lei ritiene di avere un problema di apprendimento dovrebbe prima rivolgersi ad un neurologo che possa escludere cause di natura organica alla origine del suo problema e in secondo luogo, quando escluse, ad uno psichiatra.
Lei non manifesta dei problemi nella memoria di fissazione ( se no, non riuscirebbe nemmeno a memorizzare), ma semmai nella rievocazione (nella quale vengono rievocati le informazioni principali di un argomemto e non tutte le informazioni memorizzate!). Inoltre rispetto ai suoi coetanei probabilmente non è che memorizza di più, ma forse memorizza anche quello che non serve.
Per prescrivere un farmaco come olanzapina e stabilizzatori serve una diagnosi specifica ( come un disturbo bipolare o schizoaffettivo). Nel caso di questi disturbi possono anche rimanere nel periodo di stabilizzazione (successivo ad una fase eccitativa o depressiva), dei sintomi residui (tra cui anche quelli cognitivi di attenzione, concentrazione e memoria). Pertanto le consiglio una rivalutazione dal suo specialista di riferimento e anche neurologica.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 04/05/2013.
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