Ansia respiro
buonasera gentili dottori ho 47 anni e da tempo (3 anni )sono seguito presso il centro di psichiatria della mia citta' per attacchi di panico e ansia .
Sono in terapia da ultima visita circa un mese e mezzo fa con cipralex 1 e mezza al di' lexotan 1 al di' poi al bisogno eventualmente mezza 8finora non presa)
e prima di dormire mezza pastiglia di stilnox .
lo psichiatra poiche' facevo fatica ad addormentarmi mi ha aggiunto mezza pastiglia di stilnox e anche cipralex poiche' avevo la sensazione di fame d'aria .
Ora con il sonno tutto a posto ma ancora a volte sento durante la giornata questa sensazione di "fame d'aria" se sono occupato mentalmente e non ci penso non lo sento , ma se sono da solo e ci penso mi viene
questa sensazione
Vorrei chiedere appunto se anche essendo in terapia con i farmaci possano esserci ancora questi disturbi piu' o meno sfumati ?
grazie cordiali saluti
Sono in terapia da ultima visita circa un mese e mezzo fa con cipralex 1 e mezza al di' lexotan 1 al di' poi al bisogno eventualmente mezza 8finora non presa)
e prima di dormire mezza pastiglia di stilnox .
lo psichiatra poiche' facevo fatica ad addormentarmi mi ha aggiunto mezza pastiglia di stilnox e anche cipralex poiche' avevo la sensazione di fame d'aria .
Ora con il sonno tutto a posto ma ancora a volte sento durante la giornata questa sensazione di "fame d'aria" se sono occupato mentalmente e non ci penso non lo sento , ma se sono da solo e ci penso mi viene
questa sensazione
Vorrei chiedere appunto se anche essendo in terapia con i farmaci possano esserci ancora questi disturbi piu' o meno sfumati ?
grazie cordiali saluti
[#2]
Gentile Utente
da quello che racconta mi pare di comprendere che recentemente il suo curante le abbia aumentato la posologia (un mese fa?). E' possibile che la sintomatologia da lei riportata (e motivo di cambio della posologia) non sia sfumata del tutto o che per contingenze che qui ignoriamo abbia bisogno di maggior tempo per ridursi.
Lo comunichi al suo medico alla prima occasione.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano e Como
www.psichiatra-a-milano.it
da quello che racconta mi pare di comprendere che recentemente il suo curante le abbia aumentato la posologia (un mese fa?). E' possibile che la sintomatologia da lei riportata (e motivo di cambio della posologia) non sia sfumata del tutto o che per contingenze che qui ignoriamo abbia bisogno di maggior tempo per ridursi.
Lo comunichi al suo medico alla prima occasione.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano e Como
www.psichiatra-a-milano.it
Federico Baranzini - Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
Dottore in Psicofarmacologia Clinica
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 29/04/2013.
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