Fase ossessione
Buona sera, dopo una fase di ipocondria sulle malattie psichiche con ansia ora mi trovo in una fase strana. I pensieri arrivano lo stesso ma scarichi di ansia. Sono divenuti ricordi, insistenti ricordi del periodo buio. Dite di pazientare o di intraprendere una cura farmacologia. Tali ricordi di ricerche su internet e continui monitoraggi mi infastidiscono.
Può specificare meglio la richiesta?
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Ex utente
Cercavo di capire se questo cambiamento, il fatto che i pensieri sulle malattie ci siano ma siano da un mese scarichi di ansia e paura fosse positivo oppure se comunque sia venuto ilentourage di intraprendere una cura farmacologia. Non voglio fare l'eroe voglio solo uscirne.

Ex utente
In soldoni la paura si è tramutata in ricordi, ad oggi invadenti ma ricordi fastidiosi. Chiedevo se, secondo la vostra esperienza mi conviene pazientare o iniziare una terapia farmacologia.
Gentile utente,
innanzitutto la questione va inquadrata dal punto di vista specialistico e chi la visiterà potrà stabilire se è il caso di pazientare o di iniziare un terapia.
Solitamente, una volta presentatosi un disturbo sarebbe preferibile trattarlo precocemente per evitare che possa essere poi più difficile da trattare.
innanzitutto la questione va inquadrata dal punto di vista specialistico e chi la visiterà potrà stabilire se è il caso di pazientare o di iniziare un terapia.
Solitamente, una volta presentatosi un disturbo sarebbe preferibile trattarlo precocemente per evitare che possa essere poi più difficile da trattare.

Ex utente
Mi spiego meglio. Tutto inizio' un anno e mezzo fa, con un evento traumatico che mi porto' a fissarmi sulle malattie mentali. Cinque mesi fa mi decisi ad andare da uno psichiatra il quale mi consiglio psicoterapia visto che il problema non era invalidante a livello di vita lavorativa e sociale. Ho iniziato la psicoterapia, la diagnosi sia del terapeuta che dello psichiatra è stata ipocondria psichica (paura delle malattie mentali). Ad oggi mi trovo nella situazione che le descrivevo, ho consultato di nuovo lo psichiatra il quale concorda con il terapeuta nel sostenere che questa "fase" con mancanza di ansia e paura è un passaggio obbligatorio verso il superamento della mia problematica. Chiedevo a lei che ne pensa.

Ex utente
In soldoni la paura si è tramutata in ricordi, ad oggi invadenti ma ricordi fastidiosi. Chiedevo se, secondo la vostra esperienza mi conviene pazientare o iniziare una terapia farmacologia.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.5k visite dal 23/04/2013.
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