Depersonalizzazione,derealizzazione paura di impazzire
buona sera,mi chiamo Marco e ho 17 anni,l'estate scorsa verso l'inizio di giugno ho incominciato a fumare spinelli tutti i giorni (in media 5 o 6)in compagnia dei miei amici.Successivamente verso l'inizio di settembre dopo uno spinello e una lunga risata ho incominciato a vedere le cose come se non fossero reali,estraneo a tutto quello che mi circondava e a causa di questo ho avuto un attacco di panico accomapagnato dalla paura di morire e soffocare.I due giorni successivi sono stato meglio però con un pò di confusone mentale e contentissimo di essere ancora vivo.Scaduti questi ho avuto di nuovo uno stato di depersonalizzazione e derealizzazione (penso)e a causa di questo qualche attacco di panico.Per colpa della mia continua paura di impazzire mio padre a scelta mia ha consultato uno psicologo a ottobre e quest'ultimo mi ha detto che non era niente di grave (dopo aver fatto le anilisi del sangue e quelle tossicologiche)e che era solo un fattore ormonale che aveva mandato in tilt il mio cervello.Dopo 4 o 5 sedute di psicoterapia gli attacchi di panico che lo psicologo ha detto di non esserlo se ne sono andati.Per colpa delle feste natalizie ho rotto i contatti con il dottore.Attualmente ho sempre uno stato di malessere interiore,ansia,angoscia,confusione,deconcentrazione, non riesco a prendere subito il sonno e forse per questo a scuola la mattina mi sento "elettrizzato" o iperattivo e ho la costane paura di avere qualche malattia mentale che mi assilla e mi tormenta.In poche parole non mi sento più lo stesso e mi capita di avvere pensieri strani(mettermi in posizioni da malato mentale,paura di non divertirmi più e sembra che non provo più emozioni forse perchè sono stato suggestionato dalle numerose e ripetute letture dei sintomi della malattia).In più ho perso molta memoria,delle volte non mi ricordio quello che ho fatto il giorno precedente o peggio quello che ho mangiato lo stesso giorno, anche l'equilibrio non è dei migliori anche se ultimamente sembra star meglio.Per quanto riguarda i sintomi di depersonalizzazione o derealizzazione non son più accentuati come prima forse perchè mi sono abituato a questi.L'unica cosa che mi da forza é che un mio compagno di classe ho scoperto che ha lo stesso problema mio causato dallo spinello.però lui ha ancora le crisi di panico ed esce spesso dalla classe e sembra essere diventato più ribelle.Secondo voi cosa devo fare?C'è il pericolo di una malattia mentale?Mi passerà?Il pazzo non di essere pazzo?Ho letto che gli spinelli aumentano il rischio di psicosi è vero?
Vi ringrazio anticipamente per le vostre risposte!!
Mi sto guastando gli anni "migliori"!!!!aiutatemi!!!!!!!
Vi ringrazio anticipamente per le vostre risposte!!
Mi sto guastando gli anni "migliori"!!!!aiutatemi!!!!!!!
[#1]
Gentile utente,
l'utilizzo di droghe puo' slatentizzare condizioni psichiatriche come quelle descritte.
Il trattamento in questi casi prevede la visita psichiatrica e le indicazioni che il collega potra' darle.
Inoltre, e' utile non continuare nell'assunzione di droghe.
Il trattamento deve prevedere un trattamento della sintomatologia attuale attraverso l'uso di presidi farmacologici specifici ed eventualmente la combinazione con un trattamento psicoterapeutico.
A mio parere, il trattamento psicoterapeutico, se verra' effettuato, deve evidenziare le problematiche rispetto all'uso di droghe e non i sintomi specifici.
l'utilizzo di droghe puo' slatentizzare condizioni psichiatriche come quelle descritte.
Il trattamento in questi casi prevede la visita psichiatrica e le indicazioni che il collega potra' darle.
Inoltre, e' utile non continuare nell'assunzione di droghe.
Il trattamento deve prevedere un trattamento della sintomatologia attuale attraverso l'uso di presidi farmacologici specifici ed eventualmente la combinazione con un trattamento psicoterapeutico.
A mio parere, il trattamento psicoterapeutico, se verra' effettuato, deve evidenziare le problematiche rispetto all'uso di droghe e non i sintomi specifici.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Come ha già scritto il collega, è essenziale una visita psichiatrica che possa inquadrare i sintomi da lei descritti. Comunque tali situazioni possono essere provocate dall'abuso di cannabis. Se effettivamente così i sintomi sono reversibili nella maggior parte dei casi. E'comunque necessario rivolgersi ad uno specialista che possa indicare il trattamento migliore.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
Gentile utente,
tali sintomi sono dovuti all'utilizzo di droghe ed in genere insorgono dopo il loro uso.
In realta' la necessita' di sottoporsi a controlli psichiatrici deve poter comprendere questi aspetti e consentirle di avere un adeguato trattamento fino alla scomparsa dei sintomi.
Il termine "malattia mentale" non vuol dire nulla da un punto di vista diagnostico.
Puo' avere o meno un problema psichiatrico secondario all'uso di droghe.
Per cio' che riguarda il trattamento, Lei riferisce di essere stato gia' da uno psicologo, forse confondendo anche il ruolo della persona che l'ha visitata, perche' non essendo uno psicologo un medico non avrebbe potuto chiedere gli esami del sangue, ne' controllarli, ne' dare pareri in merito ad una eventuale reale variazione ormonale.
Se la persona a cui si e' rivolto era uno psichiatra, il trattamento doveva, a mio avviso, essere completo anche dal punto di vista farmacologico.
Detto cio', e' utile per Lei una valutazione psichiatrica valida che possa aiutarla a comprendere i sintomi da cui attualmente e' affetto e trovare una soluzione adatta al suo problema.
tali sintomi sono dovuti all'utilizzo di droghe ed in genere insorgono dopo il loro uso.
In realta' la necessita' di sottoporsi a controlli psichiatrici deve poter comprendere questi aspetti e consentirle di avere un adeguato trattamento fino alla scomparsa dei sintomi.
Il termine "malattia mentale" non vuol dire nulla da un punto di vista diagnostico.
Puo' avere o meno un problema psichiatrico secondario all'uso di droghe.
Per cio' che riguarda il trattamento, Lei riferisce di essere stato gia' da uno psicologo, forse confondendo anche il ruolo della persona che l'ha visitata, perche' non essendo uno psicologo un medico non avrebbe potuto chiedere gli esami del sangue, ne' controllarli, ne' dare pareri in merito ad una eventuale reale variazione ormonale.
Se la persona a cui si e' rivolto era uno psichiatra, il trattamento doveva, a mio avviso, essere completo anche dal punto di vista farmacologico.
Detto cio', e' utile per Lei una valutazione psichiatrica valida che possa aiutarla a comprendere i sintomi da cui attualmente e' affetto e trovare una soluzione adatta al suo problema.
[#5]
Ex utente
sono andato in questo centro di salute mentale e un'infermiera mi h fatto il prelievo del sangue e ho dovuto lasciare anche l'urina in un contenitore e successivamente lo psicologo mi ha dato i risultati e mi ha detto di portarle al mio medico.In più ora ke mi ricordo mi ha fatto fare un test con delle domande.però prima di questo test mi aveva detto ke era solo un fatto ormonale e che a questa età è facile ke ciò accada.
[#6]
gentile utente,
lo psicologo non puo' fornire questo tipo di risposte.
E' certo di essere andato al centro di salute mentale e non al SERT?
Se poi e' normale che alla sua eta' cio' accada non capisco la necessita' di fare un trattamento psicoterapeutico.
lo psicologo non puo' fornire questo tipo di risposte.
E' certo di essere andato al centro di salute mentale e non al SERT?
Se poi e' normale che alla sua eta' cio' accada non capisco la necessita' di fare un trattamento psicoterapeutico.
[#8]
Il sert e' il servizio per le tossicodipendenze, dove appunto fanno il prelievo per rilevare la presenza di sostanze nelle urine, il centro di salute mentale e' invece una struttura preposta alla diagnosi ed al trattamento delle patologie psichiatriche.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 9.4k visite dal 10/05/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.