Panico e ansia
Salve soffro di panico e ansia da circa 8 anni,dopo nove mesi di cura con sereupun ed en ho smesso di colpo perchè ero in gravidanza e ho iniziato a gestire i miei disturbi molto bene.Da settembre a causa di vari dispiaceri ho avuto una ricaduta,sto prendendo alprazolam nn più di 28 max 30 gocce al giorno.Sto meglio e sono in cura con uno psicologo che mi sconsiglia di prendere antidepressivi perchè nn sono depressa è solo che devo avere più fiducia in me stessa ed essere più coraggiosa ad affrontare le mie paure visto che anke uscire mi mette ansia,Oggi mi è successa una cosa strana,ieri si parlava di persone depresse che si suicidano e che uccidono i loro figli,per me fare una cosa del genere è impensabile.Mi vergogno anche un pò a dirlo,stamattina avevo un pò di ansia a causa della pioggia perchè dovevo portare i bambini a scuola,mio figlio di 6 anni è venuto nel lettone con me e mentre lo abbracciavo ho pensato,ma io potrei mai fargli del male?E se mentre dorme farei una cosa simile?Cosi' mi è assalita di più l'ansia e ho iniziato ad abbracciarlo e a baciarlo.Ora la mia domanda è....gli ansiolitici potrebbero causarmi questi pensieri o è stata solo il fatto di parlare di queste cose che mi ha dato questo maledetto pensiero?Sono un pò perplessa nn farei mai del male ai miei bambini...i mei cuccioli....forse è meglio ridurre gli ansiolitici????Di prendere antidepressivi nn se ne anke il mio medico me lo sconsiglia mi ha dato delle compresse di inositolo comprate in erboristeria!!!Spero mi diate una risposta rassicurante e per favore niente antidepressivi....grazie!!!
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Lei aveva un problema di panico, quindi non vedo cosa c'entri affermare che non è depressa è quindi non deve prendere i farmaci. Non capisco perché lo affermi uno psicologo che non conosce la terapia farmacologica. Non è chiaro neanche perché le sia stato indicato di sospendere il farmaco in gravidanza, visto che è compatibile.
"devo avere più fiducia in me stessa ed essere più coraggiosa ad affrontare le mie paure"....che sicuramente è quello che ha sempre cercato di fare, ma quando si soffre di panico questo non è consentito dal disturbo, altrimenti non vi sarebbe ragione per rinunciare alla propria libertà.
Non mi pare che questo tipo di indicazioni abbiano a che fare con i meccanismi del panico e della sua cura. Inoltre, tutto spinge a pensare che adesso soffra di nuovo di panico, oltretutto autogestito in maniera poco costruttiva con farmaci sintomatici (ansiolitici) che nel tempo perdono l'effetto iniziale.
"Di prendere antidepressivi nn se ne anke il mio medico me lo sconsiglia mi ha dato delle compresse di inositolo comprate in erboristeria!!!" : e perché mai glielo sconsiglia ?
Se non ha intenzione di curarsi non ha senso che chieda un consiglio medico. Il consiglio è ovviamente quello di tornare dallo psichiatra e di farsi valutare, e di seguire le cure, che ha già fatto con successo. Se chiede che le siano date risposte poco serie (per favore niente antidepressivi) non sarà accontentata.
Lei aveva un problema di panico, quindi non vedo cosa c'entri affermare che non è depressa è quindi non deve prendere i farmaci. Non capisco perché lo affermi uno psicologo che non conosce la terapia farmacologica. Non è chiaro neanche perché le sia stato indicato di sospendere il farmaco in gravidanza, visto che è compatibile.
"devo avere più fiducia in me stessa ed essere più coraggiosa ad affrontare le mie paure"....che sicuramente è quello che ha sempre cercato di fare, ma quando si soffre di panico questo non è consentito dal disturbo, altrimenti non vi sarebbe ragione per rinunciare alla propria libertà.
Non mi pare che questo tipo di indicazioni abbiano a che fare con i meccanismi del panico e della sua cura. Inoltre, tutto spinge a pensare che adesso soffra di nuovo di panico, oltretutto autogestito in maniera poco costruttiva con farmaci sintomatici (ansiolitici) che nel tempo perdono l'effetto iniziale.
"Di prendere antidepressivi nn se ne anke il mio medico me lo sconsiglia mi ha dato delle compresse di inositolo comprate in erboristeria!!!" : e perché mai glielo sconsiglia ?
Se non ha intenzione di curarsi non ha senso che chieda un consiglio medico. Il consiglio è ovviamente quello di tornare dallo psichiatra e di farsi valutare, e di seguire le cure, che ha già fatto con successo. Se chiede che le siano date risposte poco serie (per favore niente antidepressivi) non sarà accontentata.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Ok dottore lei ha ragione ma la mia domanda era se gli ansiolitici potrebbere causare di sturbi mentali che spingerebbero a fare del male agli altri...è solo un mio dubbio,riguardo alla cura ne parlerò direttamente con i medici che mi seguono anke perchè lei nn mi conosce e quindi può darmi solo consigli e io la ringrazio!!!!
[#4]
Utente
Grazie,cmq sto molto meglio,è solo che in questi giorni si è parlato tanto di queste cose che succedono anke alle persone che nn hanno problemi e mi sono un pò lasciata suggestionare...ma appena ho rivisto dopo la scuola i miei bambini n ci ho pensato più, sono stata più gioiosa,sono la mia unica ragione di vita,e sono proprio loro che mi danno la forza di superare le mie ansie!!!!
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Al momento sembra che manifesti i sintomi di un disturbo d'ansia non curato, per cui è il caso che si faccia seguire da uno specialista in maniera semplice come già ha fatto in passato, evitando soluzioni "alternative" che alla fine sono semplicemente un'alternativa ad una cura appropriata.
Al momento sembra che manifesti i sintomi di un disturbo d'ansia non curato, per cui è il caso che si faccia seguire da uno specialista in maniera semplice come già ha fatto in passato, evitando soluzioni "alternative" che alla fine sono semplicemente un'alternativa ad una cura appropriata.
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Utente
Avete ragione,sono io a voler rifiutare il farmaco,ma visto che ne ho bisogno e visto che anke il mio medico è d'accordo inizierò sereupin oggi stesso.ho un pò paura degli effetti collaterali ma il mio medico mi ha rassicurato dicendomi che tutti i suoi pazienti che lo hanno preso nn hanno avuto particolari problemi...poi la cosa è soggettiva.Dovrei iniziare con mezza pasticca per 3 giorni e poi aumentare una al giorno...per gli ansiolitici dovrei ancora cotinuare...Secondo voi quando potrò smettere gli ansiolitici iniziando con sereupin???
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Utente
Si ma nn ricordo se ho avuto effetti collaterali....oggi sono 5 giorni che prendo mezza pillola,dovevo aumentare ma ieri sono stata male,forte ansia accompagnata da calore alle spalle e alle braccia,insonnia,e molti pensieri negativi.....spero passino presto,posso sopportare i disturbi ma i pensieri negativi mi mettono più ansia...cmq oggi sto un pochino meglio per questo il medico mi ha detto di continuare con mezza compressa...spero che aumentando la dose nn aumentino gli effetti!!!
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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"Si ma nn ricordo se ho avuto effetti collaterali"
Quindi probabilmente non aveva avuto niente di memorabile. Gli effetti iniziali compaiono anche a dosi basse, nel tempo con dosi anche maggiori invece il farmaco diviene "neutro"
Quindi probabilmente non aveva avuto niente di memorabile. Gli effetti iniziali compaiono anche a dosi basse, nel tempo con dosi anche maggiori invece il farmaco diviene "neutro"
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 22/04/2013.
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