Ansia e depressione e calo del desiderio sessuale
Buonasera. Qualche giorno fa sono stato in visita da un nuovo Psichiatra per sentire un' opinione in relazione ad un notevole calo della libido verificatasi negli ultimi mesi. Assumevo una compressa di Zoloft 50mg( da un mese, 1/2 compressa da 1 anno ), piu' 15gg di Xanax per 3 volte al giorno, nel tentativo di curare da tempo l'ansia , anche sociale e sbalzi di umore che ultimamente mi affliggevano.Premetto lo Xanax ormai lo prendo da circa 5 anni.Il risultato della cura e' stato positivo,ma non sotto il profilo sessuale.
Il Dottore,quindi mi ha sostituito lo Zoloft con una compressa da 30mg di MIRTAZAPINA.
Purtroppo ho dovuto sospenderla dopo 2 settimane per gli effetti collaterali che ci sono stati: nervosismo,agitazione,irrequietezza,confusione e a volte forte ansia e sudorazione.Ora,da un paio di giorni , sto assumendo 15gg di Xanax per 3 volte al giorno, e sono in attesa di una nuova visita...
Desideravo chiederle: con lo Zoloft stavo bene.Non esiste un farmaco da assumere
contemporaneamente a quest'ultimo che possa migliorare il calo del desiderio sessuale ma che mi cosenta di proseguire la cura che facevo?
In attesa di una vostra risposta porgo Distinti Saluti e ringrazio.
Il Dottore,quindi mi ha sostituito lo Zoloft con una compressa da 30mg di MIRTAZAPINA.
Purtroppo ho dovuto sospenderla dopo 2 settimane per gli effetti collaterali che ci sono stati: nervosismo,agitazione,irrequietezza,confusione e a volte forte ansia e sudorazione.Ora,da un paio di giorni , sto assumendo 15gg di Xanax per 3 volte al giorno, e sono in attesa di una nuova visita...
Desideravo chiederle: con lo Zoloft stavo bene.Non esiste un farmaco da assumere
contemporaneamente a quest'ultimo che possa migliorare il calo del desiderio sessuale ma che mi cosenta di proseguire la cura che facevo?
In attesa di una vostra risposta porgo Distinti Saluti e ringrazio.
[#1]
Dr. Matteo Preve
Psichiatra, Farmacologo, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta
411 11
Gentile utente,
Non esiste in farmaco per togliere l'effetto collaterale da lei riportato. Molto spesso i farmaci SSRI possono dare questo effetto collaterale anche se non è detto che passando da un SSRI all'altro si presenti. L'unica alternativa è la modifica della terapia, come ha effettuato il suo specialista, verso farmaci della stessa classe (altri SSRI) o di altre classi (come SNRI, mirtazapina, trittico, ecc. sempre secondo giudizio clinico), ed la seguente valutazione dell'efficacia terapeutica.
Cordiali saluti.
Non esiste in farmaco per togliere l'effetto collaterale da lei riportato. Molto spesso i farmaci SSRI possono dare questo effetto collaterale anche se non è detto che passando da un SSRI all'altro si presenti. L'unica alternativa è la modifica della terapia, come ha effettuato il suo specialista, verso farmaci della stessa classe (altri SSRI) o di altre classi (come SNRI, mirtazapina, trittico, ecc. sempre secondo giudizio clinico), ed la seguente valutazione dell'efficacia terapeutica.
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
[#2]
Ex utente
GENTILISSIMO, MA POTREBBE INDICARMI ALCUNI FARMACI CHE DA UN LATO
ALLEVIANO IL MIO STATO D'ANSIA E DALL'ALTRO NON MI PROVOCANO IL PROBLEMA CITATO IN PRECEDENZA. O MEGLIO:
ESCLUDENDO LO ZOLOFT QUALE SSRI POTREBBERO AVERE MINOR EFFETTI COLLATERALI A TAL PROPOSITO LEGATI ALLA SFERA SESSUALE?
GRAZIE.BUONASERA.
ALLEVIANO IL MIO STATO D'ANSIA E DALL'ALTRO NON MI PROVOCANO IL PROBLEMA CITATO IN PRECEDENZA. O MEGLIO:
ESCLUDENDO LO ZOLOFT QUALE SSRI POTREBBERO AVERE MINOR EFFETTI COLLATERALI A TAL PROPOSITO LEGATI ALLA SFERA SESSUALE?
GRAZIE.BUONASERA.
[#3]
Dr. Matteo Preve
Psichiatra, Farmacologo, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta
411 11
Gentile utente,
Questo lo dovrebbe valutare con il suo psichiatra in quanto la terapia va somministrata in base alla sintomatologia (diagnosi), e poi valutati di conseguenza gli effetti collaterali. Quindi questa valutazione è in primo luogo terapeutica e viene fatta in sede specialistica.
Cordiali saluti.
Questo lo dovrebbe valutare con il suo psichiatra in quanto la terapia va somministrata in base alla sintomatologia (diagnosi), e poi valutati di conseguenza gli effetti collaterali. Quindi questa valutazione è in primo luogo terapeutica e viene fatta in sede specialistica.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 22/04/2013.
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