Manifestazioni da stress
Salve, vorrei avere gentilmente un consulto e un consiglio riguardo una sintomatologia fisica e psicologica che ho da un 2-3 anni circa . Premetto che sono per natura un soggetto ansioso . Il tutto è iniziato con un'eruzione cutanea , del tipo orticaria da stress ,3 anni fa, inizialmente molto accesa e presente tutt'oggi , anche se, al momento,abbastanza gestibile , fatta eccezione per le condizioni in cui il mio fisico è soggetto a sbalzi di temperatura, sforzi o in caso di manifestazioni emotive elevate . Da un 4 mesi circa ho cominciato ad avere sintomi da disturbo da panico, con tachicardia, brividi di freddo, innalzamento della temperatura, derealizzazione, fiato corto , ecc . che pian piano sono diventati frequenti e abituali, un vero e proprio circolo vizioso . Al momento uno specialista mi ha prescritto 2 compresse al giorno di integratore "melina" per stati depressivi lievi . Le cose vanno decisamente meglio rispetto a prima, anche se soffro persistentemente di agorafobia, perchè inconsciamente temo di avere malori davanti alla gente e ciò mi procura disagio psicologico . Recentemente , ho cominciato ad avvertire anche dolori intercostali della durata di pochi secondi , che mi spezzano il fiato e sono molto dolorosi . Ho notato delle chiazze marroni sulle costole , che sembrerebbero, a prima vista , dermatiti da stress . Come mi consigliate di agire ? Dovrei approfondire i controlli ? Personalmente sono contrario agli psicofarmaci , anche perchè lo stesso specialista mi ha detto che non sono necessari in quanto può trattarsi di depressione lieve o comunque soggetta ad una condizione di ansia , anche se queste macchie mi hanno fatto sorgere qualche dubbio . Ho sentito che , per questi casi , il Training autogeno è molto efficace , se fatto con regolarità e costanza . Aspetto un Vs Consulto , mi piacerebbe ricevere più pareri di specialisti prima di agire in un senso o nell'altro.
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A mio parere, se é confermata una sintomatologia ansiosa con tutti gli aspetto che ha descritto, gli integratori potrebbero non essere sufficienti. La terapia farmacologica può essere una strada, così come la psicoterapia o la combinazione delle due. La psicoterapia cognitivo-comportamentale é accreditata come quella tra le più efficaci per i disturbi d'ansia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Gentile utente,
in sintonia con quanto detto dal collega precedente, mi pare importante non avere pregiudizi in merito ad una scelta terapeutica piuttosto che per un'altra.
Si affidi allo specialista e valutate insieme il percorso migliore.
Se lo desidera ci tanga aggiornati.
in sintonia con quanto detto dal collega precedente, mi pare importante non avere pregiudizi in merito ad una scelta terapeutica piuttosto che per un'altra.
Si affidi allo specialista e valutate insieme il percorso migliore.
Se lo desidera ci tanga aggiornati.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 20/04/2013.
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