Forti stati d'ansia derealizzazione
Buonasera, vi ringrazio in anticipo per l'attenzione che mi state per dare...Mi chiamo Roberto, sono un ragazzo di 19 anni anni, ho deciso di consultare questo sito perchè da circa un paio d'anni soffro di forti stati d'ansia in maniera discontinua, con un forte incremento in questi ultimi giorni... Premetto che ho un anamnesi familiare non molto rosea..ho perso mio padre nel 2008 dopo un calvario durato circa 10 anni poichè nel 2000 ebbe un tumore ai polmoni, in seguito diversi problemi cardiovascolari fra cui un infarto e infine ciò che lo ha portato via è stata una semplice polmonite. In seguito ho subito un successivo trauma causato da un mio grande amico che si è ammalato mentalmente(credo schizofrenia) a causa della droga, specificatamente tramite l' assunione di LSD, ed è arrivato a commettere un omicidio. Un ragazzo come tanti, buono come un pezzo di pane, ad oggi ancora riesco a spiegarmi come sia potuto accadere un episodio del genere, un evento che mi ha schoccato fortemente! Sono appunto consapevole che il mio status di ansia generalizzata caratterizzato da una forte paura di contrarre malattie fisiche o psichiche possa appunto dipendere da tutto ciò che vi ho appena elencato, aggiungiendo che per un paio d'anni ho abusato di marijuana e in maniera discontinua di altre droghe...ebbi il primo attacco di panico dopo aver fumato uno spinello di marijuana, in seguito ho avuto un periodo di sconforto e leggera depressione causata dalla cosidetta" paura di avere paura" legata appunto al DAP...successivamente grazie ad un forte incremento dell'attività sportiva, al mio carattere forte ed estroverso, e altri fattori come l'aumento dell'attività sessuale che fino a quel momento era assente sono riuscito ad alleviare il mio disagio ma non a sconfiggerlo del tutto, riuscendo a condurre una vita pressochè normale....Da circa un mese ho cambiato completamente stile di vita ed abitudini alimentari poichè sto frequentando una scuola di cucina che richiede molto impegno sia a livello fisico che mentale, quindi sono soggetto ad una fonte elevata di stress. Credo che cio abbia riacutizzato il mio disagio..3 giorni fa dopo una giornata molto dura di lavoro sono tornato a casa e per rilassarmi mi sono fumato uno spinello che mi ha provocato un forte attacco di panico rischiando quasi di svenire..da quel momento sto vivendo i miei giorni con un senso di angoscia fortissima..completa estraniazione dalla realtà, non riesco più a trovare il senso di armonia con ciò che mi circonda...ho paura di impazzire, non riesco ad essere concentrato su ciò che devo fare ed ho una visione distorta della realtà, come se me la vivessi in terza persona..sto cominciando ad avere molta paura...vorrei sapere da voi medici se posso ricorrere a qualche rimedio evitando di consultare uno specialista(premetto che dal giorno dell'ultimo attacco di panico non stò facendo più uso di marijuana)..grazie per l'attenzione..attendo con ansia una vostra risposta al più presto...saluti!
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Gentile Utente,
il rimedio che può seguire semplicemente é evitare di fumare marijuana in quanto la cannabis può indurre degli stati ansiosi con derealizzazione.
Per tutti gli altri consigli necessita di una visita e del consiglio di un medico di fiducia che può prescriverle un farmaco valutando il quadro clinico nella sua interezza e nel miglior modo possibile.
Cordiali saluti.
il rimedio che può seguire semplicemente é evitare di fumare marijuana in quanto la cannabis può indurre degli stati ansiosi con derealizzazione.
Per tutti gli altri consigli necessita di una visita e del consiglio di un medico di fiducia che può prescriverle un farmaco valutando il quadro clinico nella sua interezza e nel miglior modo possibile.
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 19/04/2013.
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