Cipralex gocce o compresse

Salve gentili medici. Continua la mia odissea con i farmaci. Sto assumendo la mia nuova cura da 10 giorni con cipralex 10mg mezza compressa. Dopo i primi 6 giorni di nausea la situazione è migliorata, ma non sto ancora bene. Ieri come da programma ho provato a passare alla compressa intera, ma è stato un disastro, sono stato male tutto il giorno ieri sera ho vomitato e stanotte ho avuto la diarrea liquidissima. Oggi ho deciso di riprenderne metà perchè altrimenti non riesco a lavorare e sono già stato a casa 4 giorni quando ho iniziato la cura. Ho chiesto alla mia dottoressa di passare alle gocce in modo da aumentare anche di una sola goccia ogni 10 giorni ad esempio. Ma lei non è daccordo nell'usare il farmaco in gocce a causa dell'etanolo o non so bene cosa contenga. Alla fine comunque ho insistito e stasera vado a farmelo prescrivere. Mi potete spiegare che differenza c'è fra le gocce e le compresse e per quale motivo (che non mi ha voluto spiegare) la mia dottoressa vuole che assuma le compresse. Se è proprio un problema sto etanolo una volta raggiunto il dosaggio di 10mg posso tornare a prendere le compresse volendo. E poi perchè io con questi farmaci continuo ad avere sempre problemi? Come mai solo lo zarelis 37,5 non mi ha dato nessun problema all'inizio dell'assunzione? Inoltre volevo segnalare che dopo circa 4 ore dall'assunzione della compressa mi arriva un forte dolore alla fascia addominale a volte fin dietro la schiena che non riesco a comprenderne bene la causa. Sapete dirmi qualcosa? Grazie infinite.
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Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Farmacologo, Psicoterapeuta 411 11
Gentile Utente,
Solitamente all'inizio di qualsiasi terapia prevalgono gli effetti collaterali sugli effetti terapeutici ed i farmaci, tra i vari effetti collaterali possono presentare agitazione o incrementata ansia (i sintomi da lei riferiti potrebbero essere relativi all'aumento del l'ansia, ma solo il suo specialista li può valutare correttamente).
Venlafaxina a rilascio prolungato rispetto a escitalopram presenta una farmacocinetica diversa per cui è possibile che tolleri meglio un farmaco rispetto all'altro.
Tra le gocce e le compresse non c'è una grossa differenza in termini di effetti terapeutici. Inoltre la decisione di prescrivere gocce o compresse e relativa alla storia clinica ed altre informazioni che detiene il suo specialista di riferimento.
Cordiali saluti.

Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Sembra che tolleri il farmaco in maniera limitata, forse è un problema che ha con tutta la classe farmacologica. A volte semplicemente basta salire piano, e appunto per questo esistono le formulazioni liquide.
Del perché il suo medico non sia d'accordo con le gocce non ho la minima idea.

Perché gli effetti collaterali si esauriscano lasciando il posto (questo non è scontato) alla risposta terapeutica servono le canoniche 2-4 settimane.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Ma quindi dottor pacini che faccio, mi consiglia di tornare allo zarelis e quindi dal dottore che me lo aveva prescritto o provo ad insistere ancora qualche giorno col cipralex? Non so più cosa fare sto veramente male e non riesco più a capire che pesci prendere. Il dottore dello zarelis sembrava l'unico ad aver capito che io non tollero i farmaci ssri, però me lo faceva prendere solo a 37,5 e non voleva aumentarmi il dosaggio così chiesi un secondo parere e da li è iniziata l'odissea! Per favore aiutatemi a prendere la strada giusta...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Non consiglio niente, lei chiedeva dei chiarimenti. Nessuna indicazione su cosa assumere può essere data sul sito.
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Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Farmacologo, Psicoterapeuta 411 11
Gentile Utente,
segua i consigli del suo medico di riferimento che saprà correttamente ed adeguatamente consigliarla in merito.
Cordiali saluti.