Disturbo borderline di personalità e farmacoterapia

Buonasera dottori, attualmente assumo Depakin 1000 mg (500 + 500) e Risperdal 3 mg (1 + 1 + 1) per una diagnosi di disturbo borderline di personalità di 2 mesi e mezzo fa.I suddetti farmaci mi permettono di percepire le emozioni in maniera un pò meno intensa andando però ad intaccare solo in maniera modesta i frequenti sbalzi d'umore che vanno per così dire dal depresso al normale. Domani vedo il mio psichiatra che già mi ha detto che si potrebbe aggiungere qualcosa per questa problematica.Nonostante questo, dopo varie ricerche su internet ho trovato uno studio riassuntivo di vari test effettuati su persone con la mia diagnosi che arrivava alla conclusione che per il DBP gli unici farmaci "raccomandati" sono gli anticonvulsanti e alcuni tipi di antipsicotici, mentre l'efficacia degli antidepressivi è stata messa in discussione (http://summaries.cochrane.org/CD005653/drug-treatment-for-borderline-personality-disorder ). Ora, premettendo che a dosi maggiori di Depakin avevavo troppa sonnolenza, e considerando anche lo studio da me sopracitato, in base alla vostra esperienza di psichiatri è possibile che un antidepressivo possa aiutarmi a diminuire questi forti sbalzi d'umore in senso depressivo- sia indipendenti che reattivi al contesto- in cui penso al suicidio e non vedo altra via d'uscita?

Un'ultima domanda che pongo qui per non aprire un'altra discussione: per il mio disturbo sarebbe meglio una terapia cognitiva classica o la DBT ?

Vi ringrazio anticipatamente.