Ansia hiv
Buongiorno a tutti. Esattamente un mese fa' ho conosciuto un ragazzo al compleanno di un'amica.
Lo dirò senza mezzi termini: Ci siamo baciati con la lingua, principalmente solo strusciati e baciati, dopodiché gli ho praticato del sesso orale per tipo 10 secondi lontano dall'eiaculazione, e così lui a me.
Tornato a casa mi sono ricordato di essermi morso la guancia a pranzo, e di avere quindi una piccola "afta" nella zona.
Sono molto ansioso di carattere, e dopo di questo è da un mese che navigo su internet in cerca di risposte. Sono pieno d'ansia, di angoscia, mi sto distaccando dalla realtà. Vado da uno psicoterapeuta dall'accaduto e lui mi ha risposto che sono solo sciocchezze, che l'HIV si trasmette con l'ingerimento o il contatto di sperma, cosa che non è accaduta. Mi sento in colpa per quello che ho fatto e ho paura di aver contratto l'HIV anche se NON ho avuto un rapporto completo, ma solo orale, PERDIPIù senza venire a contatto con liquido seminale (siamo venuti entrambi da soli e lontani da orfizi e mucose).
Non riesco più a vivere, quest'anno ho la maturità e ho troppo stress sotto qualsiasi punto di vista, e pure questa storiaccia..
Anche se le probabilità sono pochissime, ESISTONO DELLE PROBABILITA'. E' questo che mi tormenta. Non riesco a pensare alla mia vita con l'aids, mi annullerei, mi estinguerei. Sarà così dopo ogni rapporto che avrò con un ragazzo?
A quanto tempo posso fare il primo test HIV? Io ho sentito che quello a 3 mesi è definitivo, ce lo ha detto un'esperta che lavora all'ASL vicino alla mia città. Ha detto che se passati i 90 giorni dal presunto contagio il test è negativo si può stare tranquilli.
Lo dirò senza mezzi termini: Ci siamo baciati con la lingua, principalmente solo strusciati e baciati, dopodiché gli ho praticato del sesso orale per tipo 10 secondi lontano dall'eiaculazione, e così lui a me.
Tornato a casa mi sono ricordato di essermi morso la guancia a pranzo, e di avere quindi una piccola "afta" nella zona.
Sono molto ansioso di carattere, e dopo di questo è da un mese che navigo su internet in cerca di risposte. Sono pieno d'ansia, di angoscia, mi sto distaccando dalla realtà. Vado da uno psicoterapeuta dall'accaduto e lui mi ha risposto che sono solo sciocchezze, che l'HIV si trasmette con l'ingerimento o il contatto di sperma, cosa che non è accaduta. Mi sento in colpa per quello che ho fatto e ho paura di aver contratto l'HIV anche se NON ho avuto un rapporto completo, ma solo orale, PERDIPIù senza venire a contatto con liquido seminale (siamo venuti entrambi da soli e lontani da orfizi e mucose).
Non riesco più a vivere, quest'anno ho la maturità e ho troppo stress sotto qualsiasi punto di vista, e pure questa storiaccia..
Anche se le probabilità sono pochissime, ESISTONO DELLE PROBABILITA'. E' questo che mi tormenta. Non riesco a pensare alla mia vita con l'aids, mi annullerei, mi estinguerei. Sarà così dopo ogni rapporto che avrò con un ragazzo?
A quanto tempo posso fare il primo test HIV? Io ho sentito che quello a 3 mesi è definitivo, ce lo ha detto un'esperta che lavora all'ASL vicino alla mia città. Ha detto che se passati i 90 giorni dal presunto contagio il test è negativo si può stare tranquilli.
[#1]
Gentile utente,
non ho capito se ha richiesto una informazione sulla trasmissione HIV oppure sulla gestione dell'ansia derivata dalla situazione descritta? oppure entrambe?
1) Può fare tutti i test che vuole (in Alto Adige esiste anche un test capillare per hiv non so in Lombardia), perchè vi sia trasmissione ci vogliono altre condizioni.
2) Se lo stato ansioso è diventato così interferente nella sua vita si rivolga a specialisti della sua zona che la possano consigliare.
cordiali saluti.
non ho capito se ha richiesto una informazione sulla trasmissione HIV oppure sulla gestione dell'ansia derivata dalla situazione descritta? oppure entrambe?
1) Può fare tutti i test che vuole (in Alto Adige esiste anche un test capillare per hiv non so in Lombardia), perchè vi sia trasmissione ci vogliono altre condizioni.
2) Se lo stato ansioso è diventato così interferente nella sua vita si rivolga a specialisti della sua zona che la possano consigliare.
cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Si, volevo chiedere se secondo il suo parere la possibilità di contagio è alta, e in secondo luogo come fare a gestire meglio la profonda ansia e angoscia che deriva da questa situazione. Un mese è già passato ma non posso passarne altri due a stare così male, pensando continuamente a cosa accadrebbe se scoprissi di essere sieropositivo. Ho bisogno di aiuto!
Gazie
Gazie
[#3]
Gentile utente,
credo sia comunque importante poter riuscire a migliorare la propria capacità nella gestione di situazioni di stress e di ansia, e diesel affrontare tale tema in ambito psicoterapeutico potrebbe essere un valido aiuto, come anche poter seguire una terapia farmacologica sotto controllo specialistico. La sua problematica va prima inquadrata da un professionista che poi possa darle un giudizio clinico valido per il suo caso e quindi indorizzarla verso la più appropriata terapia (farmacologica o psicologica che sia).
Cordiali saluti.
credo sia comunque importante poter riuscire a migliorare la propria capacità nella gestione di situazioni di stress e di ansia, e diesel affrontare tale tema in ambito psicoterapeutico potrebbe essere un valido aiuto, come anche poter seguire una terapia farmacologica sotto controllo specialistico. La sua problematica va prima inquadrata da un professionista che poi possa darle un giudizio clinico valido per il suo caso e quindi indorizzarla verso la più appropriata terapia (farmacologica o psicologica che sia).
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 15/04/2013.
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