Scoppi d'ira disabilitanti e pensieri cattivi
Salve a tutti. Avevo gia' scritto nel forum per problemi con mia madre e mi era stato consigliato,vista la mia situazione economica,di andare in consultorio per parlare con qualcuno.L'ho fatto,due volte.
Allora,i miei problemi sono sempre stati: scatti d'ira incontrollabili soprattuto verso mia madre,mio padre(per il fatto che non e' partecipe dei litigi inutili che succedono in casa) e verso il mio ragazzo. Con amici e parenti cerco di trattenermi anche se ormai mi e' diventato difficile infatti sentendomi a disagio ho lasciato molti amici e amiche.
Non so cosa ce che non vada in me.Mi e' difficile persino capire il perche' di questi scatti di rabbia..forse ci sono situazioni scatenanti quali il tenere sotto controllo il mio ragazzo,o l'ansia che ho nei confronti di mia madre e' assilante,nervosa perennemente,drastica e io temo davvero di star per diventare come lei.
Sono andata da due psicologhe diverse di due consultori diversi perche' durante la mia vita ho avuto anche pensieri suicidi,periodi in cui non mi piaceva far nulla,non so bene nemmeno io il come e perche' di tante cose e mi risulta difficile ricordare la mia infanzia. I conflitti con mia madre ci sono sempre stati e le psicologhe mi hanno 'salutata' una in 5 sedute e l'altra in 3 cercando di convinceermi che il problema risiede in mia madre e non in me.Inoltre,quando ho detto a mia madre che ho consultato lo psicologo per miei problemi mi ha risposto dicendo " credi che una persona risolva i tuoi problemi? forse la chiesa puo' farlo,perche la tua rabbia viene dal diavolo'. Cercate di capirmi perfavore.Sono demotivata. Non ho trovato aiuto in chi e' in consultorio per darlo. E non ho trovato riscontri in mia madre. Io questa rabbia l'ho ancora. E quando non esce,si fa sentire: sono iperattiva;sto male se devo stare ferma o seduta,scatto ad ogni rumore,ho pensieri cattivi nei confronti dei piu deboli..mi sento iperstimolata e quando qualcosa risesce a scatenarla..boom!esce!urlo,mi sale la pressione,non penso piu a nulla se non a far male a chi mi sta attaccando,aggredisco verbalmente e quando riesco anche fisicamente,non sono piu' io,mi butto a terra strappo i capelli e mi graffio ovunque.
SOno arrivata ad avere fastidio di tutto cio' che fanno i miei genitori:come parlano,come mangiano,il fatto che si dimenticano le cose..anche solo se mi sfiorano o mi sono vicini mi da' fastidio soprattutto se mio padre mi tocca. E io cerco aiuto,perche' non e' normale che io pensi di odiarli,che gli voglia male...perche' poi dopo ho anche i sensi di colpa!!non so' come fermare tutto questo,mi sta rovinando la vita,ho periodi stabili di massimo 2 settimane ma poi arriva la grande crisi di rabbia oppure ne faccio anche due o tre al giorno..non so' cosa voglia dire stare tranquilla,rilassarsi.Ho problemi interpersonali perche' dopo un po' che frequento qualcuno,non lo voglio piu' vedere.Non mi va piu' bene.Vorrei capire da dove arriva tutta questa rabbia,perche' non finisce piu..sono in alto mare
Allora,i miei problemi sono sempre stati: scatti d'ira incontrollabili soprattuto verso mia madre,mio padre(per il fatto che non e' partecipe dei litigi inutili che succedono in casa) e verso il mio ragazzo. Con amici e parenti cerco di trattenermi anche se ormai mi e' diventato difficile infatti sentendomi a disagio ho lasciato molti amici e amiche.
Non so cosa ce che non vada in me.Mi e' difficile persino capire il perche' di questi scatti di rabbia..forse ci sono situazioni scatenanti quali il tenere sotto controllo il mio ragazzo,o l'ansia che ho nei confronti di mia madre e' assilante,nervosa perennemente,drastica e io temo davvero di star per diventare come lei.
Sono andata da due psicologhe diverse di due consultori diversi perche' durante la mia vita ho avuto anche pensieri suicidi,periodi in cui non mi piaceva far nulla,non so bene nemmeno io il come e perche' di tante cose e mi risulta difficile ricordare la mia infanzia. I conflitti con mia madre ci sono sempre stati e le psicologhe mi hanno 'salutata' una in 5 sedute e l'altra in 3 cercando di convinceermi che il problema risiede in mia madre e non in me.Inoltre,quando ho detto a mia madre che ho consultato lo psicologo per miei problemi mi ha risposto dicendo " credi che una persona risolva i tuoi problemi? forse la chiesa puo' farlo,perche la tua rabbia viene dal diavolo'. Cercate di capirmi perfavore.Sono demotivata. Non ho trovato aiuto in chi e' in consultorio per darlo. E non ho trovato riscontri in mia madre. Io questa rabbia l'ho ancora. E quando non esce,si fa sentire: sono iperattiva;sto male se devo stare ferma o seduta,scatto ad ogni rumore,ho pensieri cattivi nei confronti dei piu deboli..mi sento iperstimolata e quando qualcosa risesce a scatenarla..boom!esce!urlo,mi sale la pressione,non penso piu a nulla se non a far male a chi mi sta attaccando,aggredisco verbalmente e quando riesco anche fisicamente,non sono piu' io,mi butto a terra strappo i capelli e mi graffio ovunque.
SOno arrivata ad avere fastidio di tutto cio' che fanno i miei genitori:come parlano,come mangiano,il fatto che si dimenticano le cose..anche solo se mi sfiorano o mi sono vicini mi da' fastidio soprattutto se mio padre mi tocca. E io cerco aiuto,perche' non e' normale che io pensi di odiarli,che gli voglia male...perche' poi dopo ho anche i sensi di colpa!!non so' come fermare tutto questo,mi sta rovinando la vita,ho periodi stabili di massimo 2 settimane ma poi arriva la grande crisi di rabbia oppure ne faccio anche due o tre al giorno..non so' cosa voglia dire stare tranquilla,rilassarsi.Ho problemi interpersonali perche' dopo un po' che frequento qualcuno,non lo voglio piu' vedere.Non mi va piu' bene.Vorrei capire da dove arriva tutta questa rabbia,perche' non finisce piu..sono in alto mare
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Gentile utente, nella sua zona oltre al consultorio può trovare degli specialisti psichiatri che fanno parte del sistema sanitario nazionale che lavorano in centri di salute mentale ( CSM). da quello che racconta probabilmente un sostegno farmacologico potrebbe darle un aiuto nel migliorare questi scatti di ira, l'iperattività e gli altri sintomi che ha descritto. Quando lei sarà più stabile potrà essere affrontata anche la situazione di sua madre. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 13/04/2013.
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