Dormire intorno alle 22.15/22.30 circa, momento in cui mi viene sonno, puntualmente mi sveglio
Buongiorno,
da qualche settimana andando a dormire intorno alle 22.15/22.30 circa, momento in cui mi viene sonno, puntualmente mi sveglio intorno alle ore 1/2 circa e non riesco più a prender sono fino allle ore 4/5 circa per dormire fino alle 6 circa ora in cui suona la sveglia.
Ogni mattina mi alzo alle ore 6.00 in quanto pendolare verso Roma rientrando la sera intorno alle 18.00/19.00 a casa.
Svolgo attività nel settore informatica.
La sera ceno intorno alle ore 19.45/20.00 dopodichè rimango rilassato a guardare la tv.
Grazie e saluti.
da qualche settimana andando a dormire intorno alle 22.15/22.30 circa, momento in cui mi viene sonno, puntualmente mi sveglio intorno alle ore 1/2 circa e non riesco più a prender sono fino allle ore 4/5 circa per dormire fino alle 6 circa ora in cui suona la sveglia.
Ogni mattina mi alzo alle ore 6.00 in quanto pendolare verso Roma rientrando la sera intorno alle 18.00/19.00 a casa.
Svolgo attività nel settore informatica.
La sera ceno intorno alle ore 19.45/20.00 dopodichè rimango rilassato a guardare la tv.
Grazie e saluti.
[#1]
Gentile utente,
non dice se durante la giornata si sente stanco e assonnato. Non dice se ultimamente ha avuto problemi particolari di lavoro o familiari. Non dice se beve caffè o the anche nel pomeriggio. Il tono dell'umore in questo periodo com'è?
I risvegli precoci mattutini sono a volte il sintomo di una depressione dell'umore, ma per stabilire questo è necessaria una visita presso uno specialista in psichiatria e un'anamnesi accurata.
Cordiali saluti
non dice se durante la giornata si sente stanco e assonnato. Non dice se ultimamente ha avuto problemi particolari di lavoro o familiari. Non dice se beve caffè o the anche nel pomeriggio. Il tono dell'umore in questo periodo com'è?
I risvegli precoci mattutini sono a volte il sintomo di una depressione dell'umore, ma per stabilire questo è necessaria una visita presso uno specialista in psichiatria e un'anamnesi accurata.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
[#2]
Utente
Gent.ma Dottoressa,
nello scusarmi per non essere stato del tutto chiaro nelle indicazioni volevo integrare la precedente con quanto suggeritomi.
In efffetti durante la giornata non mi sento particolarmente assonnato e non vi sono stati - ultimamente - particolari problemi di lavoro e/o familiari se non i soliti che mi trascino da anni (circa 5).
Infine non bevo alcolici ne caffe' (pomeridiani).
Avverto però in momenti della giornata uno stato di confusione, giramenti di testa, senso di spossatezza.
Da tempo mi sento con il morale a terra e avverto difficoltà nell'esprimermi.
Ringrazio e porgo i miei saluti.
nello scusarmi per non essere stato del tutto chiaro nelle indicazioni volevo integrare la precedente con quanto suggeritomi.
In efffetti durante la giornata non mi sento particolarmente assonnato e non vi sono stati - ultimamente - particolari problemi di lavoro e/o familiari se non i soliti che mi trascino da anni (circa 5).
Infine non bevo alcolici ne caffe' (pomeridiani).
Avverto però in momenti della giornata uno stato di confusione, giramenti di testa, senso di spossatezza.
Da tempo mi sento con il morale a terra e avverto difficoltà nell'esprimermi.
Ringrazio e porgo i miei saluti.
[#3]
Gentile utente,
lo stato di confusione e il senso di spossatezza sono facilmente attribuibili al debito di sonno; alla sera crolla e si addormenta, poi quando si è riposato solo parzialmente l'ansia obbliga a risvegliarsi e il ciclo riprende; a volte lo stato ansioso non è nemmeno avvertito, perché ci si abitua a "tirare avanti" e lo si reprime.
"Da tempo mi sento con il morale a terra e avverto difficoltà nell'esprimermi": questa potrebbe essere sia la causa che l'effetto del sonno disturbato.
Le consiglio comunque una visita presso uno specialista in psichiatria, perché forse l'insonnia è il sintomo di un problema depressivo, per il quale ci può essere una terapia sia farmacologica che psicologica.
I "soliti" problemi non sempre si riescono a risolvere, ma si può riuscire a prendere le distanze da essi oppure a trovare una strategia che permetta di vivere meglio.
Cordiali saluti
lo stato di confusione e il senso di spossatezza sono facilmente attribuibili al debito di sonno; alla sera crolla e si addormenta, poi quando si è riposato solo parzialmente l'ansia obbliga a risvegliarsi e il ciclo riprende; a volte lo stato ansioso non è nemmeno avvertito, perché ci si abitua a "tirare avanti" e lo si reprime.
"Da tempo mi sento con il morale a terra e avverto difficoltà nell'esprimermi": questa potrebbe essere sia la causa che l'effetto del sonno disturbato.
Le consiglio comunque una visita presso uno specialista in psichiatria, perché forse l'insonnia è il sintomo di un problema depressivo, per il quale ci può essere una terapia sia farmacologica che psicologica.
I "soliti" problemi non sempre si riescono a risolvere, ma si può riuscire a prendere le distanze da essi oppure a trovare una strategia che permetta di vivere meglio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 10/04/2013.
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