Comportamento da adottare
Ho una conoscente di famiglia una donna di 76 anni che comincia per cosi' dire a " svarionare" mi spiego meglio:
E' da poco tempo che la signorina continua a dire "Ora che arriva in casa mia T.Cotugno( un noto cantautore che a Lei piace) voi andate tutti via ed io resto solo con lui"Lo dice con molta grinta quasi fosse vero!
Per ora si limita a questo.
La domanda e' questa: Come dobbiamo comportarci con una persona che fino ad ora si lasciava condurre e ora invece cominica ad essere testarda?
Che tipo di malattia sta sorgendo a livello della psiche?
E se andando avanti nel tempo la malattia si evolvesse in modo peggiore cosa ci sarebbe da fare?
Grazie a chi mi volesse rispondere.
E' da poco tempo che la signorina continua a dire "Ora che arriva in casa mia T.Cotugno( un noto cantautore che a Lei piace) voi andate tutti via ed io resto solo con lui"Lo dice con molta grinta quasi fosse vero!
Per ora si limita a questo.
La domanda e' questa: Come dobbiamo comportarci con una persona che fino ad ora si lasciava condurre e ora invece cominica ad essere testarda?
Che tipo di malattia sta sorgendo a livello della psiche?
E se andando avanti nel tempo la malattia si evolvesse in modo peggiore cosa ci sarebbe da fare?
Grazie a chi mi volesse rispondere.
[#1]
Gentile utente,
In assenza di una storia psichiatrica, un anziano che delira (almeno sembrerebbe dal tipo di convinzioni e supponendo che sia convinta appunto di quello che dice) è bene che sia valutato sia per quanto riguarda la diagnosi psichiatrica, sia per la componente cognitiva (demenza) sia per la componente neurologica (lesioni cerebrali). Le terapie sono possibili, diverso è però il decorso che ci si può attendere a seconda del tipo di problema (demenza vascolare, demenza di Alzheimer, psicosi senile semplice, massa cerebrale).
In assenza di una storia psichiatrica, un anziano che delira (almeno sembrerebbe dal tipo di convinzioni e supponendo che sia convinta appunto di quello che dice) è bene che sia valutato sia per quanto riguarda la diagnosi psichiatrica, sia per la componente cognitiva (demenza) sia per la componente neurologica (lesioni cerebrali). Le terapie sono possibili, diverso è però il decorso che ci si può attendere a seconda del tipo di problema (demenza vascolare, demenza di Alzheimer, psicosi senile semplice, massa cerebrale).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Gentile utente,
la prima cosa da fare è avvisare il medico curante e chiedere una visita neurologica per accertare la diagnosi ed effettuare test neuropsicologici e tutto quello che si giudichi necessario. Ovviamente il comportamento successivo sarà da decidere in base alla diagnosi.
Cordiali saluti
la prima cosa da fare è avvisare il medico curante e chiedere una visita neurologica per accertare la diagnosi ed effettuare test neuropsicologici e tutto quello che si giudichi necessario. Ovviamente il comportamento successivo sarà da decidere in base alla diagnosi.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 10/04/2013.
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