Xeristar 60 mg

Buona sera cari dottori,

...sono un ragazzo di 26 anni, da quando ne ho 19 ho sempre preso anti depressivi di vario genere, altanelando con pause anche di sei mesi, ricominciavo perchè ricadevo sempre in malessere ansioso che mano a mano ad ogni ricaduta peggiorava trasformandosi, fino ad un anno e mezzo fa colto da nevrosi tic agitazioni di vario tipo, ho iniziato a prendere Xeristar 60 mg, direi di stare abbastanza bene, riesco a vivere senza problemi. La mia domanda riguarda l'uso di alcool, io sono un musicista e dj, tre volte a settimana mi trovo in diverse città d'Italia per spettacoli in club e via dicendo, in queste occasioni bevo parecchio, non mi ubriaco da vomitare o non reggermi piu' in piedi, mantengo sempre il controllo anche se da molto stordito, bere mi aiuta ad alleggerire la tensione, mi libera e disinibisce, non bevo per necessità psicologica, non ne ho mai sentito il bisogno, tre volte a settimana quando faccio musica pero' si, ripeto mi allevia la tensione ed ovviamente ne colgo un maggiore divertimento nel fare il mio lavoro. Dunque in un anno e mezzo di xeristar non mi sono mai sentito male bevendo anche fino ad 8 cocktail, magari il girno dopo avverto un'irrequietezza psicologica piu' accentuata, vorrei pero' sapere dai voi specialisti se corro dei rischi con il farmaco che sto assumendo e nel caso quali, anche se possono essere poi visibili a lungo termine. Ps: Non sono un alcolista. Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente

Non è consentito bere alcolici nell'utilizzo contemporaneo di antidepressivi.

Sebbene lei non lo ritenga un problema l'utilizzo di alcool come nella sua descrizione evidenzia una dipendenza quantomeno psicologica che andrebbe valutata appropriatamente.

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