Gli antidepressivi possono aiutarmi
buonasera.
sono nuovo del forum.
bene, volevo porre questa domanda: io prendo psicofarmaci da quasi 2 anni. volevo sapere se veramente gli antidepressivi possono aiutarmi, perchè fino ad ora, non ho risolto quasi niente, se non che sto ancora peggio forse.
il mio psichiatra mi dice sempre che non c'è il farmaco, non so come dire, che fa i miracoli, come dire prendi questa pastiglia e bum, tutto s'un tratto, stai da dio e non hai più problemi, dice sempre che devo metterci del mio e lo penso anche io. solo che non ho tanta forza di volontà..è questa il mio problema.
cioè i farmaci aiutano, ma poi il lavoro più grande forse lo devo fare io ? correggetimi se sbaglio..
pongo la domanda qui perchè so che si sono molto esperti
grazie in anticipo
sono nuovo del forum.
bene, volevo porre questa domanda: io prendo psicofarmaci da quasi 2 anni. volevo sapere se veramente gli antidepressivi possono aiutarmi, perchè fino ad ora, non ho risolto quasi niente, se non che sto ancora peggio forse.
il mio psichiatra mi dice sempre che non c'è il farmaco, non so come dire, che fa i miracoli, come dire prendi questa pastiglia e bum, tutto s'un tratto, stai da dio e non hai più problemi, dice sempre che devo metterci del mio e lo penso anche io. solo che non ho tanta forza di volontà..è questa il mio problema.
cioè i farmaci aiutano, ma poi il lavoro più grande forse lo devo fare io ? correggetimi se sbaglio..
pongo la domanda qui perchè so che si sono molto esperti
grazie in anticipo
[#1]
Gentile utente,
purtroppo nella sua lettera non sono chiari nè la diagnosi dei suoi disturbi,nè i farmaci che sta attualmente assumendo.Pertanto si può affrontare la sua domanda in maniera molto generale.Indubbiamente la collaborazione e la volontà del paziente sono essenziali per la buona riuscita di qualunque terapia.Tuttaviala strada per realizzare quanto detto va cercata e valutata assieme al suo Specialista curante.Potrebbe,ad esempio, eserle utile un approccio psicoterapico,ma come detto sopra,sonotutte valutazioni da lasciare al suo curante.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
purtroppo nella sua lettera non sono chiari nè la diagnosi dei suoi disturbi,nè i farmaci che sta attualmente assumendo.Pertanto si può affrontare la sua domanda in maniera molto generale.Indubbiamente la collaborazione e la volontà del paziente sono essenziali per la buona riuscita di qualunque terapia.Tuttaviala strada per realizzare quanto detto va cercata e valutata assieme al suo Specialista curante.Potrebbe,ad esempio, eserle utile un approccio psicoterapico,ma come detto sopra,sonotutte valutazioni da lasciare al suo curante.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
[#2]
Ex utente
grazie 1000 per la disponibilità =)
comunque la diagnosi ora non ce l'ho sotto mano, ma in essa si parlava di depressione e disturbi delle personalità..altre caratteriste specifiche non so, dovrei cercala..magari poi mi metto e la cerco, così posso scrivere tutto in modo più preciso.. se può esserle utile i farmaci sono il seroquel, ananafril e poi delle gocce per dormire. diciamo che ho cambiato molto farmaci in questi anni, questi li prendo da circa 1 mese e mezzo..
comunque la diagnosi ora non ce l'ho sotto mano, ma in essa si parlava di depressione e disturbi delle personalità..altre caratteriste specifiche non so, dovrei cercala..magari poi mi metto e la cerco, così posso scrivere tutto in modo più preciso.. se può esserle utile i farmaci sono il seroquel, ananafril e poi delle gocce per dormire. diciamo che ho cambiato molto farmaci in questi anni, questi li prendo da circa 1 mese e mezzo..
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 01/04/2013.
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