Info dag
Salve a tutti, cerco di riassumere la mia condizione:
- ho sempre avuto paura di qualsiasi malattia (facevo sempre analisi del sangue mi ricordo e quando mi usciva il sangue dal naso avevo paura che era la leucemia);
-Quando sono andato dal neurologo avevo sviluppato la paura di avere qualche malattia grave perché pensavo che non era normale avere quei forti mal di testa ogni giorno ecco perché il mio medico di base mi consigliò di andare dal neurologo per una sospetta cefalea (la diagnosi fu DAG/DISTURBO SOMATOFORME (le vertigini erano dovute allo stato d' ansia) cura con citalopram (20mg per la prima settimana poi 40mg SENZA nessun ansiolitico;
- i primi 15/20 giorni in cui ho assunto il citalopram sono stati terribili: attacchi di panico (o comunque stati d' ansia incredibili) improvvisi! Iniziao ad avere paura di uscire pazzo (fu in quei giorni che vedendo sia sul foglietto illustrativo del farmaco e le innumerevoli discussioni sui farmaci SSRI e la loro potenziale capacità di poter indurre il suicidio in persone che mai avevano avuto tali pensieri prima dell'inizio della cura sviluppai tale paura- continuai ad assumere il citalopram per 5/6 mesi cosi come mi aveva detto il neurologo con la speranza che una volta sospesi tempo 2 mesi se ne andavano anche questi assurdi pensieri ma purtroppp no!
- visto che tali pensieri si sono sviluppati durante la cura farmacologia e la stessa cura poteva aiutarmi nel risolvere tale problematica ho deciso di iniziare la psicoterapia (ho consultato 2 psicoterapeuti con entrambi diagnosi DISTURBI D' ANSIA/DAP ed entrambi hanno detto che non c' é bisogno della cura farmacologia e semmai ci fosse il bisogno me lo direbbe..
LA MIA DOMANDA È QUESTA: io il suicidio lo collego alla depressione quindi se lo penso sono depresso!? Gli psicologi mi hanno detto che non sono depresso (esco con amici, vado in palestra, ho una ragazza che l' anno prossimo sposerò)...ma allora se il suicidio non é collegato a depressione. ..CHE É STO CIRCOLO VIZIOSO??
- ho sempre avuto paura di qualsiasi malattia (facevo sempre analisi del sangue mi ricordo e quando mi usciva il sangue dal naso avevo paura che era la leucemia);
-Quando sono andato dal neurologo avevo sviluppato la paura di avere qualche malattia grave perché pensavo che non era normale avere quei forti mal di testa ogni giorno ecco perché il mio medico di base mi consigliò di andare dal neurologo per una sospetta cefalea (la diagnosi fu DAG/DISTURBO SOMATOFORME (le vertigini erano dovute allo stato d' ansia) cura con citalopram (20mg per la prima settimana poi 40mg SENZA nessun ansiolitico;
- i primi 15/20 giorni in cui ho assunto il citalopram sono stati terribili: attacchi di panico (o comunque stati d' ansia incredibili) improvvisi! Iniziao ad avere paura di uscire pazzo (fu in quei giorni che vedendo sia sul foglietto illustrativo del farmaco e le innumerevoli discussioni sui farmaci SSRI e la loro potenziale capacità di poter indurre il suicidio in persone che mai avevano avuto tali pensieri prima dell'inizio della cura sviluppai tale paura- continuai ad assumere il citalopram per 5/6 mesi cosi come mi aveva detto il neurologo con la speranza che una volta sospesi tempo 2 mesi se ne andavano anche questi assurdi pensieri ma purtroppp no!
- visto che tali pensieri si sono sviluppati durante la cura farmacologia e la stessa cura poteva aiutarmi nel risolvere tale problematica ho deciso di iniziare la psicoterapia (ho consultato 2 psicoterapeuti con entrambi diagnosi DISTURBI D' ANSIA/DAP ed entrambi hanno detto che non c' é bisogno della cura farmacologia e semmai ci fosse il bisogno me lo direbbe..
LA MIA DOMANDA È QUESTA: io il suicidio lo collego alla depressione quindi se lo penso sono depresso!? Gli psicologi mi hanno detto che non sono depresso (esco con amici, vado in palestra, ho una ragazza che l' anno prossimo sposerò)...ma allora se il suicidio non é collegato a depressione. ..CHE É STO CIRCOLO VIZIOSO??
[#1]
Gentile utente,
Lei esprime una storia di paure per malattie, funzioni corporee o mentali, comportamenti che potrebbe mettere in atto. Questo sinceramente può far ipotizzare una forma di disturbo ossessivo, nella fattispecie ipocondria. Le diagnosi ricevute sono sempre nell'ambito dei disturbi d'ansia ma sembra più basarsi sui sintomi e non inquadrano invece questo problema centrale del pensiero (paura delle malattie, dei farmaci, etc). Quindi farei rivedere la diagnosi.
Anche se poi si trattasse di un dap, non vedo il senso della non-necessità di una terapia farmacologica. Il dap è uno di quei disturbi che si cura con una terapia farmacologica ben consolidata, quindi non vedo coerenza tra diagnosi e terapia.
Lei esprime una storia di paure per malattie, funzioni corporee o mentali, comportamenti che potrebbe mettere in atto. Questo sinceramente può far ipotizzare una forma di disturbo ossessivo, nella fattispecie ipocondria. Le diagnosi ricevute sono sempre nell'ambito dei disturbi d'ansia ma sembra più basarsi sui sintomi e non inquadrano invece questo problema centrale del pensiero (paura delle malattie, dei farmaci, etc). Quindi farei rivedere la diagnosi.
Anche se poi si trattasse di un dap, non vedo il senso della non-necessità di una terapia farmacologica. Il dap è uno di quei disturbi che si cura con una terapia farmacologica ben consolidata, quindi non vedo coerenza tra diagnosi e terapia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie Dottore. ..lei dice "Le diagnosi ricevute sono sempre nell'ambito dei disturbi d'ansia ma sembra più basarsi sui sintomi e non inquadrano invece questo problema centrale del pensiero (paura delle malattie, dei farmaci, etc). Quindi farei rivedere la diagnosi."
Quindi lei pensa che sia Depressione?
Quindi lei pensa che sia Depressione?
[#4]
Utente
Scusi dottore ma il DOC non è un Disturbo d' Ansia!? Lo stesso doc come dice Lei viene curatocon farmaci...ma se io ho proseguito la cura per 6 mesi (tra l'altro la paura del suicidio é iniziato proprio con la cura) come mai non ho avuto alcun giovamento! ?
Quando prendevo citalopram e leggevo il bugiardino o le varie discussioni sigli SSRI e suicidio mi sentivo spento dentro senza emozioni (non so se Lei intende) mentre ora no e quando leggo le stesse discussioni ho ansia e paura di perdere il controllo dalla mattina alla sera(riuscendo in ogni caso ad uscire con fidanzata, amici, lavoro stabile)
Quando prendevo citalopram e leggevo il bugiardino o le varie discussioni sigli SSRI e suicidio mi sentivo spento dentro senza emozioni (non so se Lei intende) mentre ora no e quando leggo le stesse discussioni ho ansia e paura di perdere il controllo dalla mattina alla sera(riuscendo in ogni caso ad uscire con fidanzata, amici, lavoro stabile)
[#6]
Gentile utente,
Sì, appunto dicevo. Anche le altre diagnosi sono nell'ambito dei disturbi d'ansia. Lei non ha avuto questa diagnosi e non ha avuto una terapia mirata su questo, tranne il citalopram che però non ha funzionato. Rimangono numerose altre opzioni, e comunque vanno mirate sulla diagnosi, non in generale sull'ansia, che non significa niente di preciso.
PS_ Non solleciti le risposte. Arrivano in tempi non prestabiliti.
Sì, appunto dicevo. Anche le altre diagnosi sono nell'ambito dei disturbi d'ansia. Lei non ha avuto questa diagnosi e non ha avuto una terapia mirata su questo, tranne il citalopram che però non ha funzionato. Rimangono numerose altre opzioni, e comunque vanno mirate sulla diagnosi, non in generale sull'ansia, che non significa niente di preciso.
PS_ Non solleciti le risposte. Arrivano in tempi non prestabiliti.
[#7]
Utente
Dottore il problema dell' ansia/paura di perdere il controllo -il primo accentuatosi mentre il secondo iniziato- proprio con l' inizio della cura farmacologica (l'ansia non era assolutamente a questi livelli prima di iniziare la cura NE ESISTEVANO queste forme di paure prima che iniziassi la cura - una cura a mio avviso ad inizio con dosaggi troppo alti e NON ACCOMPAGNATI da un ansiolitico per i primi giorni)... ma con la psicoterapia cognitivo comportamentale queste ossessioni non possono essere tolte senza far ricorso di nuovo alla cura farmacologica??
PS_ Grazie mille dottore per il suo interessamento. .. io non voglio una diagnosi ma vorrei capire: io ho un lavoro stabile, una ragazza stupenda che sposerò l' anno prossimo, ho tanti amici coi quali esco senza problemi. ..a mio avviso tutto perfetto. .. ma allora perché quest' ansia e questi pensieri del ca**o!? Questo é quello che non mi spiego...Io attribuisco questi pensieri solo alle persone depresse ma io per quello che faccio non lo sono...allora perché ci sono!?
PS_ Grazie mille dottore per il suo interessamento. .. io non voglio una diagnosi ma vorrei capire: io ho un lavoro stabile, una ragazza stupenda che sposerò l' anno prossimo, ho tanti amici coi quali esco senza problemi. ..a mio avviso tutto perfetto. .. ma allora perché quest' ansia e questi pensieri del ca**o!? Questo é quello che non mi spiego...Io attribuisco questi pensieri solo alle persone depresse ma io per quello che faccio non lo sono...allora perché ci sono!?
[#8]
Gentile utente,
Lei afferma di avere sempre avuto queste paure "- ho sempre avuto paura di qualsiasi malattia "
Che c'entra la sua vita con il disturbo che le può prendere ? E' come chiedersi perché ci si è presi la polmonite anche se siamo persone stupende e paghiamo le tasse...
Sono disturbi che si curano, ma le diagnosi sono modi per scegliere le cure, per questo dicevo che dalla descrizione che dava se mai si aveva l'impressione di un disturbo ossessivo, e che in effetti le cure fatte non puntano in particolare su quello, piuttosto mirano in parte all'ansia generica e in parte ai sintomi del momento.
Lei afferma di avere sempre avuto queste paure "- ho sempre avuto paura di qualsiasi malattia "
Che c'entra la sua vita con il disturbo che le può prendere ? E' come chiedersi perché ci si è presi la polmonite anche se siamo persone stupende e paghiamo le tasse...
Sono disturbi che si curano, ma le diagnosi sono modi per scegliere le cure, per questo dicevo che dalla descrizione che dava se mai si aveva l'impressione di un disturbo ossessivo, e che in effetti le cure fatte non puntano in particolare su quello, piuttosto mirano in parte all'ansia generica e in parte ai sintomi del momento.
[#9]
Utente
Dottore però per curare il DOC dal punto di vista farmacologico é l'assunzione di SSRI (e penso che prendere citalopram a 40mg sia una dose attiva anche contro il DOC dove sono richiesti le dosi massime) che mi hanno portato tali pensieri e che però la cura in sé non ha più portato via...(anche se penso che se il neurologo mi associava almeno per i primi giorni un ansiolitico tutto questo forse non succedeva)...
[#11]
Gentile utente,
Semplicemente abbiamo detto che potrebbe trattarsi di un doc, che avendo provato un farmaco anti-doc in tal caso ci sarebbero altre alternative (non è che se uno ha una malattia e ha provato una cura, la cura dovesse funzionare sicuramente, c'è chi risponde e chi non risponde a un medicinale, quindi rimangono le altre alternative).
Per il resto lasci perdere informazioni cercate da solo che le riempiono la testa solo di nomi e elabora solo ricavandone paure e dubbi inutili sul piano pratico.
Semplicemente abbiamo detto che potrebbe trattarsi di un doc, che avendo provato un farmaco anti-doc in tal caso ci sarebbero altre alternative (non è che se uno ha una malattia e ha provato una cura, la cura dovesse funzionare sicuramente, c'è chi risponde e chi non risponde a un medicinale, quindi rimangono le altre alternative).
Per il resto lasci perdere informazioni cercate da solo che le riempiono la testa solo di nomi e elabora solo ricavandone paure e dubbi inutili sul piano pratico.
[#12]
Gentile utente,
Semplicemente abbiamo detto che potrebbe trattarsi di un doc, che avendo provato un farmaco anti-doc in tal caso ci sarebbero altre alternative (non è che se uno ha una malattia e ha provato una cura, la cura dovesse funzionare sicuramente, c'è chi risponde e chi non risponde a un medicinale, quindi rimangono le altre alternative).
Per il resto lasci perdere informazioni cercate da solo che le riempiono la testa solo di nomi e elabora solo ricavandone paure e dubbi inutili sul piano pratico.
Semplicemente abbiamo detto che potrebbe trattarsi di un doc, che avendo provato un farmaco anti-doc in tal caso ci sarebbero altre alternative (non è che se uno ha una malattia e ha provato una cura, la cura dovesse funzionare sicuramente, c'è chi risponde e chi non risponde a un medicinale, quindi rimangono le altre alternative).
Per il resto lasci perdere informazioni cercate da solo che le riempiono la testa solo di nomi e elabora solo ricavandone paure e dubbi inutili sul piano pratico.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 2.2k visite dal 29/03/2013.
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