Anedonia (?)

Salve a tutti.

Ho 21 anni e da circa un anno penso di soffrire di anedonia. Vi spiego brevemente.
Io, in pratica, vivo senza vivere, non sento più niente. E' stato un passaggio graduale e molto strano. Nel giro di qualche mese mi sono ritrovato
nella attuale situazione.
Ricordo CHIARAMENTE che fino a circa metà 2011, pur con i miei vari problemi e difficoltà, provavo PIACERE, mangiando, fumando
una sigaretta, bevendo un caffè, dormendo, coltivando i miei interessi, passioni, ascoltando musica... insomma non continuo l'elenco perchè mi sembra chiaro
il concetto.
Ora ho solo un vago ricordo del piacere, faccio tutto quello che devo fare per vivere, ma senza impulso bensì meccanicamente, qesto perchè vivo in un
ottundimento continuo.
Ad esempio, quando mangio lo faccio non perchè ho fame o ne sento la necessità, ma perchè so che mi serve per vivere. Ovviamente
è come se non sentissi il sapore e il gusto, non fa alcuna differenza per me.
Potete immaginare che, se non traggo più piacere dagli istinti BASILARI, tantomeno riesco a farlo dalle attività della vita.
Tutto ormai mi costa tantissima fatica, prima di tutto alzarmi al mattino (per circa due mesi mi svegliavo regolarmente alle 15 del pomeriggio), non percepisco mai il sonno
(ma mi addormento senza problemi).
Le situazioni sociali e interpersonali le percepisco talvolta come fastidiose (con ansia, mi innervosisco e irrigidisco, sono quasi insofferente al rapporto interpersonale), altre volte
invece sono totalmente indifferente.
La voglia di divertirmi non esiste più, non mi faccio una risata da almeno un anno.

So che ho vissuto e sto vivendo un periodo molto difficile e particolarmente stressante, per moltissimi aspetti della mia vita che non sto a elencare.
Non so se possa aver inciso.
Ultima cosa, usavo anche bere e fumare cannabis frequentemente, ricordo che provavo molto piacere e anche gli altri piaceri della vita erano notevolmente aumentati.
In concomitanza (quindi non so l'esatto rapporto causa-effetto) si è verificata l'anedonia.
Giocavo e gioco d'azzardo, ora senza trarne piacere: ho l'impulso al gioco ma senza alcun tipo di gratificazione, sia in caso di vincita che di perdita.
Stesso dicasi per le sigarette: fumo per impulso ma SENZA gratificazione. (A volte anche senza impulso)

Comunque arrivo alle domande.

1) Sto seriamente pensando a un danno neurologico, specialmente per l'incapacità di sentire sonno, fame, sete e libido. Vi chiedo se questa ipotesi è plausibile
e se un esame neurologico potrebbe rilevare qualcosa di utile.
2) L'altra mia ipotesi è che temo che questi possano essere sintomi negativi e prodromici di una schizofrenia (sintomi che ho letto in molti siti). Questa idea mi terrorizza e mi inquieta, pertanto volevo
sentire il vostro parere professionale per capire se effettivamente esistano elementi che possano farmi pensare a una cosa del genere.

Vorrei sentire una vostra opinione.
Ringrazio Anticipatamente.
Saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Lo Turco Psichiatra, Psicoterapeuta 173 5
Gentile Utente,

i sintomi da lei elencati fanno orientare verso un disturbo dell'umore, nel quale la mancanza di piacere rappresenta spesso un aspetto centrale ma una diagnosi precisa richiede una visita diretta.

Sulla sua condizione possono certamente influire le difficoltà che sta attraversando ed anche l'utilizzo di sostanze.

Le consiglio, pertanto, di rivolgersi ad uno specialista in psichiatria che, tramite una visita, potrà approfondire le sue problematiche, formulare una corretta diagnosi e darle aiuto.

Cordialmente,

Dr. Giovanni Lo Turco

http://www.giovanniloturco.it