Passaggio da terapia depot a terapia orale
Salve,
volevo chiedere se il passaggio da zypadhera depot a olanzapina orale puo' essere effettuato dal giorno in cui si dovrebbe fare di nuovo l'iniezione o serve un periodo di sospensione e se il dosaggio rimane lo stesso o, per effetto della presenza comunque in circolo per ancora parecchi mesi dell'olanzapina depot, dovrebbe essere inferiore.
Grazie
volevo chiedere se il passaggio da zypadhera depot a olanzapina orale puo' essere effettuato dal giorno in cui si dovrebbe fare di nuovo l'iniezione o serve un periodo di sospensione e se il dosaggio rimane lo stesso o, per effetto della presenza comunque in circolo per ancora parecchi mesi dell'olanzapina depot, dovrebbe essere inferiore.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Ma chi è che le ha indicato di fare questo passaggio ? Strano che non le abbia detto anche quando iniziare e come eventualmente aggiustare la dose.
Ma chi è che le ha indicato di fare questo passaggio ? Strano che non le abbia detto anche quando iniziare e come eventualmente aggiustare la dose.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
preciso che nessuno ha detto per il momento di fare questo passaggio. E' una informazione "preventiva" poichè ho letto che la terapia depot è consigliata solo in casi particolari mentre è da preferire quella orale, ad esempio perchè in caso di effetti collaterali o problemi con il medicinale con il depot rimane in circolo ancora per parecchi mesi dopo l'interruzione, e pertanto volevo rassicurarmi se questo passaggio era possibile e se era una cosa complessa.
Nell'eventualità sarebbe effettuato sotto stretto controllo medico.
La ringrazio per la celere risposta e se vorrà darmi rassicurazioni sia sulla terapia depot sia sulla possibilità di fare in un prossimo futuro questo passaggio senza particolari complicazioni.
Aggiungo che la persona che sta facendo la terapia ha già avuto problemi per effetti collaterali con altro medicinale e pertanto la comprensibile preoccupazione.
Grazie di nuovo.
preciso che nessuno ha detto per il momento di fare questo passaggio. E' una informazione "preventiva" poichè ho letto che la terapia depot è consigliata solo in casi particolari mentre è da preferire quella orale, ad esempio perchè in caso di effetti collaterali o problemi con il medicinale con il depot rimane in circolo ancora per parecchi mesi dopo l'interruzione, e pertanto volevo rassicurarmi se questo passaggio era possibile e se era una cosa complessa.
Nell'eventualità sarebbe effettuato sotto stretto controllo medico.
La ringrazio per la celere risposta e se vorrà darmi rassicurazioni sia sulla terapia depot sia sulla possibilità di fare in un prossimo futuro questo passaggio senza particolari complicazioni.
Aggiungo che la persona che sta facendo la terapia ha già avuto problemi per effetti collaterali con altro medicinale e pertanto la comprensibile preoccupazione.
Grazie di nuovo.
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Gentile utente,
Non è un passaggio complicato, la ragione per cui si usa la formula iniettiva è che il paziente non accetta di prendere tutti i giorni l'altra, soprattutto all'inizio della cura.
Il suo medico le indicherà come e quando fare il passaggio.
Non è un passaggio complicato, la ragione per cui si usa la formula iniettiva è che il paziente non accetta di prendere tutti i giorni l'altra, soprattutto all'inizio della cura.
Il suo medico le indicherà come e quando fare il passaggio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 26/03/2013.
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