Psicosomatica o altro?

Salve dottori mi rivolgo a voi per chiedervi un consiglio riguardo i miei sintomi.
Dopo la seconda gravidanza (parto 24/08/2012) ho avuto un periodo in cui ho sofferto di: gastrite, formicolio alle braccia e dolori alle articolazioni, ansia, attacchi di panico e agorafobia (avevo il terrore di uscire di casa per paura di non controllare gli attacchi di panico o nei peggiori dei casi di morire), avevo anche paura di muovermi perché avevo facilmente tachicardia e qst mi faceva pensare che avevo problemi al cuore (invece era dovuto alla mancanza di ferro e l'ho saputo qnd ho preso coraggio e ho fatto le analisi del sangue).
dopo 6 mesi tutto è migliorato ed ho incominciato a stare bene e ad uscire senza grossi problemi (diciamo che gli attacchi di panico erano meno frequenti e quando venivano non mi spaventavo piu di tanto.. diciamo che li lasciavo passare perché tanto sapevo che non sarei morta al massimo mi sarei sentita stanca dopo).
Dopo alcune settimane passate bene e facendo terapia anche per il ferro basso mi torna la gastrite (problema dovuto al ferro) e nel frattempo decido di riprendere gli studi universitari (mancano solo 6 esami alla laurea)... ecco nuovi problemi alle porte: comincia un formicolio alla testa e braccia che continua per una settimana, poi diventa vertigini quando piego la testa in avanti, fischio alle orecchie, mal di testa (sopratutto serale), fastidio agli occhi (difficoltà a mettere a fuoco da lontano o alla luce del giorno) ... passato un altra settimana si aggiunge tensione al collo spalle nuca, gambe... e tutt'ora sto cosi... non va via! (è quasi un mese)
In più sono due settimana che ho dolore al basso ventre di tipo mestruale e minzione frequente e qualche sera fa mi è capitato un episodio di incontinenza.. (non sono incinta! )
Non capisco più che mi succede se si tratti di ansia (spesso ho un nodo allo stomaco) oppure ci sia qualcosa di fisiologico.
Ci tengo a dire che è da un anno che mastico da una sola parte per via di un otturazione che è caduta e devo ancora andare a sistemare . Potrebbe centrare con qualcosa?
Ora una delle cose che mi creano preoccupazione è la paura di avere qualcosa di neurologico.. purtroppo uso troppo internet...
Secondo voi a chi mi devo rivolgere? che accertamenti dovrei fare?
il mio medico mi dice che sono troppo stanca e devo prendere il daparox ma sinceramente sento che non mi penda sul serio.
In passato ho provato il daparox pero ho avuto degli attacchi cosi forti i primi giorni che poi il solo pensiero di prenderlo mi creava panico e ho smesso... non sono piu riuscita ma sono anche certa che avrebbe risolto solo superficialmente .. penso che senza una psicoterapia non avrebbe funzionato come dovrebbe...
Voi che avrete sentito mille casi cosi cosa pensate?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente

Tutti i sintomi descritti possono risultare aspecifici, eppure potrebbe essere possibile una spiegazione per ognuno di essi che andrebbe indagata nello specifico.

Masticare da un solo lato per oltre un anno, ad esempio, può comportare problematiche mandibolari che possono ripercuotersi sul vestibolo e, quindi, provocare vertigine oltretutto i denti si consumano irregolarmente.

In ogni caso, ogni sintomo a se stante va indagato, la perdita di urina può essere dovuta ad un'infezione.

Dopodiché escluse le cause possibili una visita con uno specialista in psichiatria può essere utile.

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Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

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