Eritrofobia, angiologo, visita neurologica

Salve, mi chiamo Vera e ho sempre sofferto di ansia e lievi disturbi ossessivo-compulsivi. Da qualche anno soffro di improvvisi attacchi che mi provocano un rossore incontrollabile sul viso ,a volte sale lento altre volte compare in 1-2 secondi,in qualunque situazione sociale. Ho già visto uno specialista,uno psichiatra che ha dato un nome alla mia condizione "eritrofobia" e mi ha prescritto il Sereupin, che mi ha aiutato,sono molto meno ansiosa, ma non ha risolto il sintomo.
Ho pensato allora, che forse il problema va oltre la mia condizione psicologica: per curare l'acne ,circa due anni fà, la ginecologa mi ha prescritto la pillola contraccettiva insieme a 1\4 di flutamide da prendere giornalmente, ed è proprio allora che ho cominciato a sentire queste vampate,mi chiedo se questo farmaco non sia la ragione del mio disturbo. Se non fosse così è possibile che oltre essere una questione psicologica ci sia qualcosa di anomalo nel modo in cui il mio sangue fluisce nelle vene?Anche quando non arrossivo per imbarazzo o paura di arrossire mi capitava di notare le mani e le gambe molto rosse oltre che il viso,anche per un piccolo sforzo.L'idea mi è venuta perchè leggevo dell'operazione che si fa nei più gravi casi di eritrofobia,la "simpatectomia",che appunto appura che c'è effettivamente qualche disturbo che fa circolare il sangue troppo in fretta,per questo si blocca o recide il nervo. Vi chiedo quindi a che specialista dovrei rivolgermi per togliermi questi dubbi? Vi ringrazio.