Rigetto e sospetta intossicazione!
Buongiorno! Disperata ed esausta sono arrivata ad una conclusione per me terribile... Soffro di disturbo bipolare II di lieve entitá. Fu la mia diagnosi a 19 in seguito ad un episodio
di depressione maggiore. Ora ne ho 35 e non ho mai smesso di curarmi a livello farmacologico. Nessuno specialista mi ha mai prescritto un mood stabilizer perché data la natura lieve del mio disturbo, non é mai stato ritenuto necessario! il mio salvavita é stato lo Zoloft. Non ho mai sospeso la terapia per 12 lunghi anni e devo dire di avere ottenuto risultati eccezionali. Ma proprio quando pensavo di essere guarita, il farmaco mi ha "lasciata a piedi" nel senso che dal giorno alla notte ho dovuto smetterlo! Malesseri fisici che mi hanno portato cinque volte all'ospedale! Mi riferisco al fatto che lo Zoloft era andato ad infastidire l'ipofisi al punto da avere una massiccia galatorrea con prolattina altissima! É stato il mese piú brutto della mia vita! Cominciati anche gli di panico, come conseguenza allo squillibrio chimico della brusca sospensione e della paura di non capire cosa stava succedendomi all'improvviso dopo tutti quegli anni!! Il mio dosaggio é sempre stato per 12 anni di 1/4 di pastiglia da 50 mg. Feci il test di farmacogenetica per gli antidepressivi e sono risultata essere una Poor Metabolizer. Per cui per me dosaggi pediatrici sono perfetti. A circa un mese dalla sospensione dello Zoloft, il mio specialista mi diede Elopram in gocce, ne prendo 7 pari a 14mg, per inserire una nuova terapia. Nell'arco di nove mesi, devo purtroppo ammettere che non sta funzionando come dovrebbe, nonostante io ci metta del mio: ho fatto ipnosi, che si é dimostrata essere molto piú efficace dell'analisi, sport e mi tengo occupata come posso. Gli attacchi di panico sono passati. Inutile parlare del clima perché vivo al caldo da otto anni. Nel corso di questi nove mesi, non solo ho fatto tutte le analisi cliniche del caso per scongiurare ogni eventuale patologia di altro genere ma ho anche provato, seguita dal mio specialista, vari altri farmaci tra cui il litio, il Dominans, il Mutabon Mite, il Lamictal ed infine la fluoxetina e tutti a basso dosaggio! Ho perfino riprovato a distanza di sei mesi a riprendere lo Zoloft e all'istante ho avuto gli stessi identici malesseri che mi portarono a smetterlo quella volta! In piú, le mestruazioni che avevo in quel momento, si sono bloccate!! Il Lamictal da 5mg mi ha creato lo stesso disagio e cioé il blocco immediato delle mestruazioni (erano appena arrivate!). Al di lá del fenomeno endocrino che dimostra chiaramente che questi farmaci sono andati ad infastidire pesantemente l'ipofisi, io rigetto ogni farmaco! Ho solo effetti collaterali pesanti nonostante i dosaggi. L'unico che sopporto é l'Elopram che peró non agisce. A questo punto mi chiedo cosa sia successo al mio corpo e al mio cervello? Se non ho ancora trovato il farmaco giusto? Io temo che sia un discorso di intossicazione... Per favore, qualcuno che mi aiuti? Grazie!
di depressione maggiore. Ora ne ho 35 e non ho mai smesso di curarmi a livello farmacologico. Nessuno specialista mi ha mai prescritto un mood stabilizer perché data la natura lieve del mio disturbo, non é mai stato ritenuto necessario! il mio salvavita é stato lo Zoloft. Non ho mai sospeso la terapia per 12 lunghi anni e devo dire di avere ottenuto risultati eccezionali. Ma proprio quando pensavo di essere guarita, il farmaco mi ha "lasciata a piedi" nel senso che dal giorno alla notte ho dovuto smetterlo! Malesseri fisici che mi hanno portato cinque volte all'ospedale! Mi riferisco al fatto che lo Zoloft era andato ad infastidire l'ipofisi al punto da avere una massiccia galatorrea con prolattina altissima! É stato il mese piú brutto della mia vita! Cominciati anche gli di panico, come conseguenza allo squillibrio chimico della brusca sospensione e della paura di non capire cosa stava succedendomi all'improvviso dopo tutti quegli anni!! Il mio dosaggio é sempre stato per 12 anni di 1/4 di pastiglia da 50 mg. Feci il test di farmacogenetica per gli antidepressivi e sono risultata essere una Poor Metabolizer. Per cui per me dosaggi pediatrici sono perfetti. A circa un mese dalla sospensione dello Zoloft, il mio specialista mi diede Elopram in gocce, ne prendo 7 pari a 14mg, per inserire una nuova terapia. Nell'arco di nove mesi, devo purtroppo ammettere che non sta funzionando come dovrebbe, nonostante io ci metta del mio: ho fatto ipnosi, che si é dimostrata essere molto piú efficace dell'analisi, sport e mi tengo occupata come posso. Gli attacchi di panico sono passati. Inutile parlare del clima perché vivo al caldo da otto anni. Nel corso di questi nove mesi, non solo ho fatto tutte le analisi cliniche del caso per scongiurare ogni eventuale patologia di altro genere ma ho anche provato, seguita dal mio specialista, vari altri farmaci tra cui il litio, il Dominans, il Mutabon Mite, il Lamictal ed infine la fluoxetina e tutti a basso dosaggio! Ho perfino riprovato a distanza di sei mesi a riprendere lo Zoloft e all'istante ho avuto gli stessi identici malesseri che mi portarono a smetterlo quella volta! In piú, le mestruazioni che avevo in quel momento, si sono bloccate!! Il Lamictal da 5mg mi ha creato lo stesso disagio e cioé il blocco immediato delle mestruazioni (erano appena arrivate!). Al di lá del fenomeno endocrino che dimostra chiaramente che questi farmaci sono andati ad infastidire pesantemente l'ipofisi, io rigetto ogni farmaco! Ho solo effetti collaterali pesanti nonostante i dosaggi. L'unico che sopporto é l'Elopram che peró non agisce. A questo punto mi chiedo cosa sia successo al mio corpo e al mio cervello? Se non ho ancora trovato il farmaco giusto? Io temo che sia un discorso di intossicazione... Per favore, qualcuno che mi aiuti? Grazie!
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Gentile utente,
trovo strano che in nove mesi abbia provato così tante molecole, considerato che per una valutazione attendibile occorre qualche mese di assunzione. Altrettanto strano la diagnosi e la terapia con soli antidepressivi.
Oltre al lamictal ed al litio, non sono stati presi in considerazione stabilizzatori di altro genere? Ne esistono diverse classi e mi pare poco sensato "accanirsi" con gli antidepressivi in quanto estremamente pericolosi per il genere di disturbo descritto.
Il concetto di intossicazione è del tutto fuori luogo in quanto non si capisce da "quale agente" dovrebbe essere intossicata. Piuttosto valuterei seriamente la possibilità di utilizzare altri classi di farmaci stabilizzanti.
trovo strano che in nove mesi abbia provato così tante molecole, considerato che per una valutazione attendibile occorre qualche mese di assunzione. Altrettanto strano la diagnosi e la terapia con soli antidepressivi.
Oltre al lamictal ed al litio, non sono stati presi in considerazione stabilizzatori di altro genere? Ne esistono diverse classi e mi pare poco sensato "accanirsi" con gli antidepressivi in quanto estremamente pericolosi per il genere di disturbo descritto.
Il concetto di intossicazione è del tutto fuori luogo in quanto non si capisce da "quale agente" dovrebbe essere intossicata. Piuttosto valuterei seriamente la possibilità di utilizzare altri classi di farmaci stabilizzanti.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
Utente
Gentile Dott. Garbolino! Grazie per la sua attenzione! Quello che volevo dire in modo sintetico é che normalmente io non ho mai avuto effetti collaterali all'assunzione! Mai! Ora ho solo effetti collaterali, come se il mio corpo si ribellasse! Quando ho ansia prendo Prazene da 10 mg, fino a qualche tempo fa, ne prendevo una pastiglia intera e anche piú di una... Ora sono costretta a spezzertarlo in vari pezzettini. Come lo spiegherebbe questo fatto? Non sono mai andata in mania ma piuttosto in ipomania e non ho mai fatto grossi danni! Il mio disturbo é di lieve entitá! Mi sono sempre gestita con antidepressivi e calmanti. La parte depressiva é quella peggiore e che piú mo a stare male...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 20/03/2013.
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