Ansia e ipocondria???

Buonasera, sono Francesca e ho 28 anni e mi rivolgo a voi per avere una parere sulla mia condizione, premesso che sono sempre stata un pò ansiosa,nel 2005 in seguito a dei seri attacchi d'ansia, mi è stata diagniosticata una tiroidite autoimmune di hashimoto, che tutt'ora curo con l eutirox 75 al die.Dopo un periodo con samyr e ansiolitici con l inizio della terapia eutirox ..la situazione sembrava essere migliorata..se non rarissimi e lievi episodi.Si è però ripresentato il problema verso maggio 2012, dopo la nascita del mio terzo bimbo che ha coinciso con una situazione finanziaria disastrosa tant è che per un periodo(7 mesi) per forza di cose e nn potendo permetterci casa io e mio marito siamo rimasti separati, dopo la gravidanza( un secondo cesareo dopo 16 mesi dal primo) ho avuto problemi di ipertensione che curavo(e curo tutt'ora, anche se si è quasi regolarizzata) con aldomet 250 o 500, anche la tiroide dopo il parto è andata in ipo...tant'è che dopo gli esami mi è stata aggiornata la terapia..in questo periodo ho iniziato ad avere dei veri è propri attacchi di panico, la tosse era x me un cancro ai polmoni...altri sintomi un cancro al cervello, fino ad arrivare ad oggi che stò tutto il giorno a controllare il mio corpo dato che gli ultimi sintomi sono, dolore sotto le ascelle, sensazione di gonfiore ovviamente sento tutte le "palline"..quindi leggendo qua è la sono arrivata alla conclusione di avere qualcosa al seno! Quest estate su consiglio della mia dott.ssa sono stata dalla psichiatra che mi ha inanzi tutto consigliato di rifare il dosaggio tiroideo, e poi dopo avermi ascoltato, mi ha detto che dovevo cercare di affrontare le mie paure e non di scacciarle, e che il mio comportamento era una sorta di rivalsa che volevo prendermi sui miei familiari. Ora la situazione è leggermente migliorata, ma io vi chiedo, assumendo già da alcuni mesi la giusta dose di eutirox, è normale continuare ad essere terrorizzata da ogni sintomo, avere il terrore di andare dal medico, evitare tutto ciò che possa essere collegato a medici, ospedali, le analisi del sangue mi angosciano, ho rimandato anche una visita col dentista x paura che mi potesse dire che l ascesso che avevo, aveva causato una brutta infezione.Sono veramente disperata perchè tutto ciò non mi permette di vivere una vita normale, ho spesso visioni del mio corpo in un letto di ospedale devastato da una malattia..quasi sempre il cancro.Quando riesco a non pensarci(raramente) ho incubi durante la notte? Ora io vi chiedo, potrebbe essere ipocondria, e se si, non dovrei essere ossessionata dal fare analisi etc? io invece ho il terrore! Scusate se mi sono dilungata, spero in un vostro consiglio e parere, grazie anticipatamente Francesca
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente ?

Quel che riferisce non richiama al panico, termine che usa nel suo scritto, piuttosto ad una ipocondria, che solitamente corrisponde ad un disturbo di tipo ossessivo ?

"mi ha detto che dovevo cercare di affrontare le mie paure e non di scacciarle, e che il mio comportamento era una sorta di rivalsa che volevo prendermi sui miei familiari."

Sulla base di quale conoscenza scientifica ? Queste sono interpretazioni libere, ma comunque scacciare e affrontare le paure mi sembra che siano la stessa cosa alla fine, forse voleva dire che non deve cercare rassicurazione ma superare la paura, il punto è che se lo potesse fare non sarebbe qui a porre il problema.

Di solito questi disturb (ipotizzando che sia una ipocondria, ma anche se fosse un altro disturbo d'ansia) sono curabili, pare stranoche non le sia stata proposta una cura (ansiolitici esclusi che sono solo un rimedio temporaneo).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75
Una situazione di allerta ipocondriaca è comune quando si soffre o si è sofferto di attacchi di panico, la condizione va curata perché incide fortemente sulla qualità di vita, inoltre a Cagliari operano ottimi Psichiatri (il Prof. Luca Pani etc)
Carissimi auguri

MS

PS lasci perdere per ora le interpretazioni "ardite" sul come e perché, ne sappiamo poco, la prima cosa da fare è stare meglio, poi, se vorrà, potrà seguire i percorsi che desidera

Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria

[#3]
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75
Ah ecco, Pacini
concordo :)

[#4]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Grazie mille per le vostre risposte, non mi è stata proposta una terapia farmacologica poichè stavo allattando, comunque seguirò senza dubbio il vostro consiglio e chiederò un nuovo appuntamento.Ancora grazie per il servizio che state offrendo, buon lavoro!
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