Consiglio medicina per disturbo di conversione
Salve, soffro da 2 anni circa di disturbo ossessivo compulsivo, che ha toccato vari aspetti della mia vita: sessualità,malattia, relazione ecc
E' molto migliorato da quando ho iniziato psicoterapia che mi ha fatto stare decisamente MEGLIO
.Ora però a causa di una forte paura di avere una brutta malattia ,sento i sintomi della stessa come se ce l avessi: intorpidimento, visione un po' offuscata, dolore ai nervi...
Ovviamente ho fatto mille esami e mi hanno detto che non c'è una causa organica,
Parlando con la psicoterapeuta ho capito che è ancora tutta colpa dell ansia.
Accanto alla psicoterapia che e' la vera cura ,prendo 5 gocce la mattina e 5 la sera di alprazolam,
Ma il mio medico mi ha consigliato di accostarci anche un antidepressivo, io li' per li' ero un po' riluttante , adesso mi sto convincendo che può essere da aiuto.( la mia psicologa ha detto che va bene , se io ne sento la necessità ma che in un futuro molto molto prossimo bisogna eliminare anche l uso i queste medicine, ed io ne sono d'accordo).
Ora la domanda e' questa:
Quale medicina mi consiglia?
Che dosaggio?
In maniera da aiutarmi ad eliminare i sintomi che mi danno molto fastidio , non mi fanno studiare come vorrei...
Ho 22 anni, alto 1,78 m,peso 66 kg.
Grazi mille.
E' molto migliorato da quando ho iniziato psicoterapia che mi ha fatto stare decisamente MEGLIO
.Ora però a causa di una forte paura di avere una brutta malattia ,sento i sintomi della stessa come se ce l avessi: intorpidimento, visione un po' offuscata, dolore ai nervi...
Ovviamente ho fatto mille esami e mi hanno detto che non c'è una causa organica,
Parlando con la psicoterapeuta ho capito che è ancora tutta colpa dell ansia.
Accanto alla psicoterapia che e' la vera cura ,prendo 5 gocce la mattina e 5 la sera di alprazolam,
Ma il mio medico mi ha consigliato di accostarci anche un antidepressivo, io li' per li' ero un po' riluttante , adesso mi sto convincendo che può essere da aiuto.( la mia psicologa ha detto che va bene , se io ne sento la necessità ma che in un futuro molto molto prossimo bisogna eliminare anche l uso i queste medicine, ed io ne sono d'accordo).
Ora la domanda e' questa:
Quale medicina mi consiglia?
Che dosaggio?
In maniera da aiutarmi ad eliminare i sintomi che mi danno molto fastidio , non mi fanno studiare come vorrei...
Ho 22 anni, alto 1,78 m,peso 66 kg.
Grazi mille.
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile utente,
purtroppo in via telematica non è possibile effettuare prescrizioni di farmaci,che necessitano sempre di una visita tradizionale.Se avesse qualche perplessità circa i consigli del suo medico penso che forse sarebbe opportuno accedere ad una visita specialistica Psichiatrica al fine di cercare di ottimizzare la terapia,anche tenendo conto che,in linea di massima,non è consigliabile proseguire con l'uso di benzodiazepine per periodi prolungati di tempo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
purtroppo in via telematica non è possibile effettuare prescrizioni di farmaci,che necessitano sempre di una visita tradizionale.Se avesse qualche perplessità circa i consigli del suo medico penso che forse sarebbe opportuno accedere ad una visita specialistica Psichiatrica al fine di cercare di ottimizzare la terapia,anche tenendo conto che,in linea di massima,non è consigliabile proseguire con l'uso di benzodiazepine per periodi prolungati di tempo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
[#2]
Utente
Comunque il medico di base mi vuole dare l'escitalopram( 5 gocce al giorno).
Mi consiglia di incominciare con questa prescrizione consigliatami o comunque di fare una visita specialistica?
Ovviamente per via telematica non è possibile prescrivere, ma vorrei sapere solamente se ha senso come principio attivo e dose o se ci sono dei farmaci migliori per questo tipo di disturbo?
La ringrazio .
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente
Le premesse con cui inizia il trattamento non sono per niente buone.
Innanzitutto la visita specialistica consente di inquadrare il disturbo in modo specifico e, quindi, potrà ottenere la prescrizione più adatta a lei.
Non può pensare di iniziare il trattamento per poi terminarlo in breve tempo perché ciò non è previsto dall'uso corretto di questo farmaci.
Come già le è stato risposto non chieda indicazioni sulla assunzione o su una prescrizione perché non è consentita risposta.
Le premesse con cui inizia il trattamento non sono per niente buone.
Innanzitutto la visita specialistica consente di inquadrare il disturbo in modo specifico e, quindi, potrà ottenere la prescrizione più adatta a lei.
Non può pensare di iniziare il trattamento per poi terminarlo in breve tempo perché ciò non è previsto dall'uso corretto di questo farmaci.
Come già le è stato risposto non chieda indicazioni sulla assunzione o su una prescrizione perché non è consentita risposta.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 07/03/2013.
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