Disturbo paranoico dela personalità
Salve
mi chiamo Maya ho 31 anni e vengo dal Brasile; sono arrivata in Italia a 17 anni, ho una sorella piu piccola di 2 anni,; mia madre è venuta in Italia quando avevo 3 anni circa dopo di che abbiamo sempre vissute con baby sitter e con gli zii, sono sempre stata brava a scuola ma qua in italia anche se mi sn diplomata nn è andata bene all'universita. i primi anni qua in Italia ero molto introversa ma sempre di carattere forte e propenso al litigio, gelosa e convinta che tutti sbagliavano con me
Ho appena apreso informandomi su web che sofro di disturbi paranoici della personalità.
sono abbastanza tranquilla e consapevole avendo messo a punto che ci sono stati nell'arco degli anni spesso episodi autentici.Sono eccessivamente diffidente e sospetosa. Penso di essere sempre nel giusto e per questo pretendo molto dagli altri e mi accano se loro sbagliano secondo me. la mia gelosia è eccessiva e ho spesso l'impulso a litigare.
la cosa peggiore ora come ora è che ho un fidanzato stiamo per sposarci. Ma dopo gia un'anno di convivenza inizio a dare i numeri. ho continuamente in mente la paura di essere tradita e addirittura che lui sia gay per via dell' importanza che da all'amicizia. Non capisco che mi passa per la testa ma mi sono sempre comportata cosi.
negli ultimi 4 anni ho fatto uso di alcol e droga e sono stati i piu brutti anni della mia vita. Ero persa anche se mi sentivo vera e soddisfata. la mente si placcava mentre la mia vita sessuale diventava sempre di piu eccessiva.
ora sono uscita da tutto quel mondo ma mi ritrovo mentalmente persa. con un bravo ragazzo che mi ama e io con le mie solite paranoie.
la mia domanda è che cosa posso fare con questo problema che mi assila e nao mi fa vivere bene con me stessa e con gli altri? Perche devo sempre pensar male delle persone e che nonostante tutto continuano a dimostrarmi il loro affetto? La mia unica risposta sensata sarebbe alontanarmi da tutti ma desidero avere una vita normale fatta di fiduccia e serenità.
mi chiamo Maya ho 31 anni e vengo dal Brasile; sono arrivata in Italia a 17 anni, ho una sorella piu piccola di 2 anni,; mia madre è venuta in Italia quando avevo 3 anni circa dopo di che abbiamo sempre vissute con baby sitter e con gli zii, sono sempre stata brava a scuola ma qua in italia anche se mi sn diplomata nn è andata bene all'universita. i primi anni qua in Italia ero molto introversa ma sempre di carattere forte e propenso al litigio, gelosa e convinta che tutti sbagliavano con me
Ho appena apreso informandomi su web che sofro di disturbi paranoici della personalità.
sono abbastanza tranquilla e consapevole avendo messo a punto che ci sono stati nell'arco degli anni spesso episodi autentici.Sono eccessivamente diffidente e sospetosa. Penso di essere sempre nel giusto e per questo pretendo molto dagli altri e mi accano se loro sbagliano secondo me. la mia gelosia è eccessiva e ho spesso l'impulso a litigare.
la cosa peggiore ora come ora è che ho un fidanzato stiamo per sposarci. Ma dopo gia un'anno di convivenza inizio a dare i numeri. ho continuamente in mente la paura di essere tradita e addirittura che lui sia gay per via dell' importanza che da all'amicizia. Non capisco che mi passa per la testa ma mi sono sempre comportata cosi.
negli ultimi 4 anni ho fatto uso di alcol e droga e sono stati i piu brutti anni della mia vita. Ero persa anche se mi sentivo vera e soddisfata. la mente si placcava mentre la mia vita sessuale diventava sempre di piu eccessiva.
ora sono uscita da tutto quel mondo ma mi ritrovo mentalmente persa. con un bravo ragazzo che mi ama e io con le mie solite paranoie.
la mia domanda è che cosa posso fare con questo problema che mi assila e nao mi fa vivere bene con me stessa e con gli altri? Perche devo sempre pensar male delle persone e che nonostante tutto continuano a dimostrarmi il loro affetto? La mia unica risposta sensata sarebbe alontanarmi da tutti ma desidero avere una vita normale fatta di fiduccia e serenità.
[#1]
Gentile utente,
una diagnosi psichiatrica presuppone che venga effettuata una visita specialistica in cui si possano valutare i diversi aspetti da lei proposti e che, in qualche modo, possano essere considerati aspetti patologici nello specifico.
Sarebbe quindi opportuno far valutare la situazione in modo da poter comprendere quale sia la strada più appropriata da seguire per il suo malessere.
una diagnosi psichiatrica presuppone che venga effettuata una visita specialistica in cui si possano valutare i diversi aspetti da lei proposti e che, in qualche modo, possano essere considerati aspetti patologici nello specifico.
Sarebbe quindi opportuno far valutare la situazione in modo da poter comprendere quale sia la strada più appropriata da seguire per il suo malessere.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 06/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.