Informazione grave ansia generalizzata
Sono uno studente di 26 anni e le vorrei esporre la mia situazione.Dal 2011 sto vivendo una serie di problemi sia fisici che caratteriali che mi stanno creando non pochi problemi.In un primo momento è emerso un problema di postura e di torace e diaframma bloccato, che secondo il fisiatra presso cui sono in cura al 90 per cento è dovuto a una risposta eccessiva ad ansia e stress,e al 10per cento da un piccolo problema di postura dei piedi.Negli ultimi tempi in cui il fisiatra mi sta facendo degli interventi di medicina manuale al torace, egli ha trovato delle vere e proprie palline che bloccano i polmoni,il diaframma e una pre ulcera all'esofago e allo stomaco.Accanto a questi problemi, sono emersi una serie di sintomi dovuti non tanto dalla postura ma bensi di natura caratteriale come senso di vertigine e nausea,agorafobia in presenza di spazi aperti,difficoltà degli occhi a mettersi a fuoco in presenza di spazi aperti e anche leggera fotofobia(ho fatto una visita oculistica e tengo solo mezzo grado di ipermetropia)senso di ansia e aumento della pressione in presenza di altre persone,difficoltàa a guidare e allontanarsi da casa,ipotonia e atonia di alcuni muscoli della schiena e del torace,tendenz a fuggire dalle situazionem,senso perenne di stanchezza fisica e mentale,difficoltà di concentrazione,senso di freddo diffuso sul copro,tremore e scarsa cordinazione delle gambe,irritabilità e reazioni eccessive allo stress,sbalzi di pressione,tendenza alla distrazione e alla mancanza di lucidità in determinate situazioni.Il fisiatra ancora non ha finito tutte le manipolazione,ma egli ha parlato della presenza di ansia generalizzata che nel tempo ha devastato le condizioni fisiche.Vorrei avere un suo parere su questo problemi e dei consigli su come affrontarli,e se secondo lei si tratta solo di ansia oppure di un esaurimento nervoso o depressione.Questi problemi mi stanno creando seri problemi nella vita universitaria e mi hanno reso più sedentario,dato che non riesco ad avere le stesse forze e la stessa concentrazione pe r affrontare le cose come prima.Già da quando mi sveglio la mattina c'è un inispiegabile senso di stanchezza fisica e mentale e addirittura mi capita di prendere caffè e aspirina per stare meglio ma alla fine rimane sempre questa stanchezza inspiegabile.
Distinti Saluti
Distinti Saluti
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Gentile utente,
giunta la considerazione che lei possa soffrire di ansia è stato indirizzato verso uno specialista? E' stato prescritto un trattamento? sta facendo qualcosa per questi disturbi?
giunta la considerazione che lei possa soffrire di ansia è stato indirizzato verso uno specialista? E' stato prescritto un trattamento? sta facendo qualcosa per questi disturbi?
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Ex utente
Ancora non sono stato idirizzato verso uno specialista ne mi è stato prescritto il trattamento.Per il momento il fisiatra mi sta facendo dei trattamenti di medicina manuale all'addome ed è rimasto meravigliato di come ci sia un problema di addome bloccato e cattiva postura causato da un eccessiva reazione all'ansia e allo stress. Siccome ancora non ha finito gli interventi non mi ha detto nello spceifico cosa fare, ma a detto che a monte c'è una predisposizione genetica per ansia ed eccessiva reazione allo stress.Per il momento non ha parlato di altri specialisti ne di medicine.
[#3]
Ex utente
Sicuramente dopo questi interventi la respirazione è migliorata come anche la postura e molti sintomi fisici del problema dell'addome e diaframma bloccato,permangono a livello caratteriali dei fenomeni inispiegabili,ho letto in giro che possono esistere casi di depressione o ansia grave nascosta,ovvero la depressione non è evidente,ma viene somatizzata dal corpo in vari modi.Ho notato anche dei punti di contatto con i sintomi dell'astenia e della neurastenia.Dato che ancora il fisiatra non ha finito tutto,non mi ha potuto dare un resoconto preciso al 100per cento.
[#5]
Ex utente
perchè liberando il torace e il diaframma da una serie di blocchi rendono più naturale la respirazione e una serie di disagi come vertigini e nausea che evidentemente il cervello associa all'ansia.Il fisiatra ha precisato che questi blocchi sul torace sono un prodotto di una eccessiva risposta del corpo a stati di ansia e stress che spingono il torace ad essere contratto.Più o meno la questione è questa(trovato da u articolo in rete riguardo al problema del diaframma bloccato e le persone ansiose) "Una disfunzione diaframmatica è in grado innescare un circolo vizioso che conduce a ulteriore stress psico-fisico, in grado di facilitare alterazioni di tipo ansiogeno e alterazioni posturali con conseguenti problematiche muscolo scheletriche e, dato lo stretto rapporto con importanti organi, organiche: problemi respiratori (asme, falsi enfisemi ecc.), problemi all'apparato digerente (ernia iatale, difficoltà digestive, stitichezza), disfunzioni relative alla fonazione (essendo il diaframma il principale muscolo di spinta della colonna d'aria verso la laringe), problematiche ginecologiche (per la correlazione diaframmatica-perineale) e di parto (il diaframma è il "motore" del parto), difficoltà circolatorie (il diaframma riveste un fondamentale ruolo come pompa per la circolazione di ritorno tramite l'azione di pressione-depressione sugli organi toracici e addominali)"
[#6]
Ok ma se la causa sarebbe l'ansia essa andrebbe trattata in modo specifico per evitare che il problema si ripresenti.
Se un paziente ha una ipertensione di grado moderato che gli provoca sudorazione non può pensare di trattare solo la sudorazione eccessiva ma necessariamente deve trattare il motivo dell'ipertensione con una terapia specifica altrimenti tolta la sudorazione l'ipertensione resta.
Per cui, nel momento in cui è assodato che lei soffre d'ansia non penso che possa considerarsi un trattamento valido quello dei massaggi.
Se un paziente ha una ipertensione di grado moderato che gli provoca sudorazione non può pensare di trattare solo la sudorazione eccessiva ma necessariamente deve trattare il motivo dell'ipertensione con una terapia specifica altrimenti tolta la sudorazione l'ipertensione resta.
Per cui, nel momento in cui è assodato che lei soffre d'ansia non penso che possa considerarsi un trattamento valido quello dei massaggi.
[#7]
Ex utente
effetti lei ha ragione,bisogna curare il problema a monte.
Da i sintomi che ho evidenziato secondo lei si tratta di ansia generalizzata,esaurimento nervoso o proprio depressione?potrebbe essere un problema psicologico che esisteva da tempo ma è sfociato misteriosamente dopo una certa età?
Le rielenco i sintomi
Senso di testa vuota e come se fosse piena d'aria sensazione come se il cervello fosse spento
senso di stanchezza fisica e psichcica inispiegabile che è più forte il mattino e si attenua il pomeriggio e la sera
legnosità e difficoltà ma cordinare il corpo,senso di difficoltà a controllare il corpo come se gli arti diventassero deboli nei momenti di ansia
difficoltà a mantenere la concentrazione nel fare i compiti quotidiani
eccessiva reazione di stanchezza e stress alle cose quotidiane
difficoltà ad allontanarsi da casa se non per tragitti brevi per andare all'università e fare le cose essenziali
senso di difficoltà e ansia con altre persone,tranne se con persone fidate e amici d'università o mdi infanzia di lungo corso
agorafobia,senso di vertigini e paura di perdere il controllo del corpo
reazioni anomale a luoghi o situazioni nuove che creano quasi un senso come se scoppiasse la testa,aumentasse la pressione del viso e si irrittasse il lobo frontale
difficoltà nella cordinazione dei movimenti
tendenza ad evitare situazioni sociali o a frequentare nuovi luoghi a meno che non sono in compagnia di persone fidate che conosco da anni e mi devo recare in luoghi conosciuti
difficoltà ad affrontare per mancanze di forze fisiche e psicihiche la giornata,tendenza a saltare le lezioni all'università
emergere di stati di paura e immotivati in alcuni circostanze che rischiano di portarmi al perdere il controllo del corpo e della lucidità
fatica estrema nel controllare in questi momenti di panico il corpo per mantenere la lucidità,senso come tendenza a distaccarsi dalla realtà e a mantenere l'autocnotrollo
tendenza a bere caffè per nascondere un insipiegabile senso di stanchezza e senso di cervello spento e stanco
irritabilità dell'umore e tendenze ad avere stati d'animo di angoscia,smarrimento
regressione nell'autonomia del carattere,perdita dell'autonomia e dell'indipendenza
in parola povere solo se frequento amici o colleghi fidati e frequento luoghi che conosco mi sento bene,come esco fuori da questi binari emergono tutta una serie di fenominei inispiegabili spiegati sopra.Fino al 2011 stavo bene,magari ero ansioso per l'università ma riuscivo a fare le cose normalemnte e con lucidità.Ero stato pure in inghilterra più volte in estate senzza avere problemi di autofficienza,autonomia o lucidità o ansia.Dal 2011 è come se ci fosse stato un crollo psicofisico inispiegabile che mi ha limitato l'autosufficienza.Che malattia è?potete aiut
armi?
Da i sintomi che ho evidenziato secondo lei si tratta di ansia generalizzata,esaurimento nervoso o proprio depressione?potrebbe essere un problema psicologico che esisteva da tempo ma è sfociato misteriosamente dopo una certa età?
Le rielenco i sintomi
Senso di testa vuota e come se fosse piena d'aria sensazione come se il cervello fosse spento
senso di stanchezza fisica e psichcica inispiegabile che è più forte il mattino e si attenua il pomeriggio e la sera
legnosità e difficoltà ma cordinare il corpo,senso di difficoltà a controllare il corpo come se gli arti diventassero deboli nei momenti di ansia
difficoltà a mantenere la concentrazione nel fare i compiti quotidiani
eccessiva reazione di stanchezza e stress alle cose quotidiane
difficoltà ad allontanarsi da casa se non per tragitti brevi per andare all'università e fare le cose essenziali
senso di difficoltà e ansia con altre persone,tranne se con persone fidate e amici d'università o mdi infanzia di lungo corso
agorafobia,senso di vertigini e paura di perdere il controllo del corpo
reazioni anomale a luoghi o situazioni nuove che creano quasi un senso come se scoppiasse la testa,aumentasse la pressione del viso e si irrittasse il lobo frontale
difficoltà nella cordinazione dei movimenti
tendenza ad evitare situazioni sociali o a frequentare nuovi luoghi a meno che non sono in compagnia di persone fidate che conosco da anni e mi devo recare in luoghi conosciuti
difficoltà ad affrontare per mancanze di forze fisiche e psicihiche la giornata,tendenza a saltare le lezioni all'università
emergere di stati di paura e immotivati in alcuni circostanze che rischiano di portarmi al perdere il controllo del corpo e della lucidità
fatica estrema nel controllare in questi momenti di panico il corpo per mantenere la lucidità,senso come tendenza a distaccarsi dalla realtà e a mantenere l'autocnotrollo
tendenza a bere caffè per nascondere un insipiegabile senso di stanchezza e senso di cervello spento e stanco
irritabilità dell'umore e tendenze ad avere stati d'animo di angoscia,smarrimento
regressione nell'autonomia del carattere,perdita dell'autonomia e dell'indipendenza
in parola povere solo se frequento amici o colleghi fidati e frequento luoghi che conosco mi sento bene,come esco fuori da questi binari emergono tutta una serie di fenominei inispiegabili spiegati sopra.Fino al 2011 stavo bene,magari ero ansioso per l'università ma riuscivo a fare le cose normalemnte e con lucidità.Ero stato pure in inghilterra più volte in estate senzza avere problemi di autofficienza,autonomia o lucidità o ansia.Dal 2011 è come se ci fosse stato un crollo psicofisico inispiegabile che mi ha limitato l'autosufficienza.Che malattia è?potete aiut
armi?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 19.8k visite dal 06/03/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.