Depressione ansia dolori cervico dorsali

buongiorno dottore ho 26 anni e da quattro soffro di dolori e bruciori cervico dorsali
ho effettuato tanti esami tutti risultati negativi rmn cervico dorsale rmn encefalo elettromiografia arti superiori elettroencefalogramma esami del sangue per reumatismi.
Mi sono state segnalate solo delle protusioni a livello dorsale. Sto passando un periodo di depressione e ansia che già era sorta all'inizio. per questo sono stato da uno psicologo e mi sono state prescritte gocce di frontal 3 volte al giorno. Per un periodo sono stato meglio poi la situazione è di nuovo tornata al punto di partenza. Ansia nonostante gli ansiolitici così sempre il mio medico di base mi ha prescritto 10gg di seropram cambiato poi con paroxetina 10gg e da laroxyll 10gg.
Visto che non avevo benefici ne sull'umore ne per quanto riguarda i dolori nè per l'ansia(non riuscivo a diminuire le gocce che ormai non facevano più effetto come prima) ho deciso di rivolgermi ad uno specialista psichiatra. dopo un primo colloquio mi ha detto che i farmaci che avevo preso erano a dosaggi troppo bassi e mi ha sistemato la cura. Inizialmente 1 compressa da 50 di zoloft da aumentare a 100 dopo una settimana, più 15gg al mattino 15 il pomeriggio 15 la sera 10 prima di andare a dormire di delorazepam. A livello di ansia sono stato meglio e anche l'umore era cambiato perchè ho l'idea che questa volta la terapia funzioni.
Sono stato di nuovo dallo psichiatra che chiedendomi come stavo ha deciso di aumentare la dose di zoloft a 150 al giorno diminuendo il delorazepam a 10 gg 4 volte al giorno. in più voleva darmi lyrica 25 una alla mattina e una la sera per i miei dolori ma io ho optato per una sola compressa da 25 la sera per non riempirmi di farmaci anche se il medico mi ha detto che non è la quantità ideale.
Ora credo di averle illustrato tutto, ad oggi ho una sonnolenza abbastanza forte, con la diminuzione delle gocce l'ansia in alcuni momenti del giorno si fa sentire ma in modo abbastanza gestibile. quello che volevo chiederle è se l'antidepressivo non dovrebbe coprire del tutto la mia ansia e se essendo un mese abbondande che lo prendo l'effetto sia già del tutto in atto. So che non si guarisce solo con i farmaci e sono determinato a togliere completamente l'ansiolitico gradualmente ma allo stesso tempo ho un po di paura. vorrei solo un suo parere. Il mio psichiatra è molto disponibile volevo solamente sentire cosa ne pensa. dimenticavo di dirle che sono ancora in cura da uno psicologo. sono stato molto prolisso mi scusi.
La ringrazio e porgo cordiali saluti