Effetti degli psicofarmaci presi a lungo termine

Prendo psicofarmaci da 4 anni circa, non sono sempre gli stessi ma la tipologia è sempre quella: un antidepressivo, un anti-psicotico, uno stabilizzante di umore (fino a poco tempo fa ne assumevo due di stabilizzanti). Sono seguita da uno psichiatra ma non voglio dire a lui i miei problemi avendo paura che mi aumenti la terapia farmacologica. Assumo questi farmaci perché quattro anni fa sono caduta in anoressia. Avevo ossessioni per il peso corporeo e quando qualcosa andava male (tipo aumento di peso) avevo impulsi di autolesionismo. Oltre ciò il "non-mangiare" mi ha portato a una depressione e di conseguenza a una diminuzione di autostima. Ora il mio umore è più o meno stabile, impulsi a farmi del male sono completamente spariti e i rapporti col cibo sono buoni (mangio tranquillamente). L'unico problema è la mia autostima. Non riesco a studiare e ne ho poca voglia anche per le materie che mi interessano. Sono sempre andata bene a scuola, ma ultimamente mi rendo conto che il rendimento sta diminuendo. Per me è una delusione perché so di farcela, ne ho le capacità, ma mi manca la concentrazione o non so cosa che anche se mi metto sui libri (quindi mettendoci la volontà) non riesco a studiare, forse perché vedo una montagna di cose da fare e mi spavento o per qualche altro motivo. Ora la mia domanda è: gli psicofarmaci possono influire sulla mancanza di concentrazione/volontà di studiare (o fare qualsiasi altra cosa che richiede impegno) se presi a lungo termine? O, in generale, possono provocare effetti contrari se presi a lungo termine? Se no, ci potrebbero essere altri danni all'organismo sempre per l'assunzione a lungo termine di psicofarmaci? Se sì, quali?
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

la sua domanda è troppo generica.

Quale diagnosi precisa le è stata fatta?
Quali farmaci e con quale posologia li assume?

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
la prima diagnosi è stata: anoressia nervosa. Attualmente è ancora questa anche se non ho più problemi riguardanti l'alimentazione, ma poichè sono ancora seguita in un centro DCA mi hanno lasciato la diagnosi precedente.
Assumo i seguenti farmaci:
Abilify 5 mg, 1 compressa al mattino
Lamictal 100 mg, 1 compressa al mattino
Cipralex 10 mg, 1 compressa al pomeriggio
Depakin chrono 300, 1/4 di compressa la sera
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