Strano consiglio di uno psichiatra-depressione finita-dolori
Gentili medici.
Dopo un lungo periodo pieno zeppo di grossi problemi mi sembra quasi tutto finito.
con il Lexotan ho finito la terapia di scalo e non sento più il bisogno...
Lo specialista mi ha salutato dicendomi di prendere una pillola di xanax solo in momenti in cui la mia ansia di mestiere (Deejay discografico di fama) mi devasta....
Fatto ciò sto iniziando a fare sport (Ciclismo) da un mese con 3 uscite a settimana circa... ho perso anche dei chili e ora peso 110 kili quindi devo con calma eliminare il problema dell'obesità....
Ma tra le varie terapie e lo sport ho ripreso a star bene, ad avere voglia di sesso, l'appetito mi è tornato e sono sereno sia in famiglia che fuori
dagli esami della tiroide non è uscito nulla quindi tutto normale...
*3 giorni fà ho subito un fortissimo stress a causa di un problema di lavoro...
e ho avuto un attacco d'ansia e nervosismo molto forti, così forti da avere quasi problemi nel parlare, non scandivo le parole , avevo poca saliva ed ero molto pauroso e preoccupato... poi per un attimo era come se mi fosse tornato tutta l'oscurità di una depressione pensando al fatto che non riuscivo a dire le parole in più avevo dei forti dolori al peto quasi sotto ai 2 capezzoli COME SE FOSSERO MUSCOLI CHE SI CONTRAEVANO....
era preoccupante anche il fatto che il problema di lavoro non era enorme era risolvibile...quella notte mi addormentai con una pillola di xanax e ho anche già risolto il problema e son tornato a star bene...
tranne che IL PROBLEMA DEI DOLORINI AL PETTO...
in pratica ho quasi capito il motivo per cui ero caduto in depressione da ipocondria (come mi diceva lo specialista)
QUANDO STO BENE e di colpo sento una fitta al petto mi scende per un minuto il magone perchè associo il dolore ad un problema cardiaco o INFARTO...
POI penso che li ho da molti giorni e quindi sono dolori intercostali e mi rilasso
le mie domande sono
ma può uno stato d'ansia essere così forte da non riuscire a parlare e farmi male al petto sia destro che sinistro???
che muscoli ci sono a destra e a sinistra del petto che mi provocano delle fitte pungenti a causa di uno stress forte e prolungato???
...
Ho una Parente schizofrenica in cura... e ho approfittato di parlare con uno psichiatra della clinica ma a titolo informativo
gli ho spiegato i dolori che ho al petto destro e sinistro quasi sotto al capezzolo e centro... e mi ha detto che può dipendere dalla astinenza lexotan...e quindi di riprendere in piccole quantità il LEXOTAN...perchè io ho abusato per più di un anno e anche se ora ho scalato con la terapia i dolori che sento sono proprio quelli di astinenza da lexotan perchè per un anno ho abituato i muscoli del torace petto e adominali a stare rilassati...
**(TRA L'ALTRO QUESTI DOLORI SI PRESENTANO SENZA CHE FACCIO MOVIMENTI VERSO LA SERA ) di giorno non li sento....
Secondo voi ha ragione questo psichiatra?? o sono dolori di quell'ansia FORTE CHE HO AVUTO?? , o di stress accumulato? o da sport??
Cordiali saluti
.
Dopo un lungo periodo pieno zeppo di grossi problemi mi sembra quasi tutto finito.
con il Lexotan ho finito la terapia di scalo e non sento più il bisogno...
Lo specialista mi ha salutato dicendomi di prendere una pillola di xanax solo in momenti in cui la mia ansia di mestiere (Deejay discografico di fama) mi devasta....
Fatto ciò sto iniziando a fare sport (Ciclismo) da un mese con 3 uscite a settimana circa... ho perso anche dei chili e ora peso 110 kili quindi devo con calma eliminare il problema dell'obesità....
Ma tra le varie terapie e lo sport ho ripreso a star bene, ad avere voglia di sesso, l'appetito mi è tornato e sono sereno sia in famiglia che fuori
dagli esami della tiroide non è uscito nulla quindi tutto normale...
*3 giorni fà ho subito un fortissimo stress a causa di un problema di lavoro...
e ho avuto un attacco d'ansia e nervosismo molto forti, così forti da avere quasi problemi nel parlare, non scandivo le parole , avevo poca saliva ed ero molto pauroso e preoccupato... poi per un attimo era come se mi fosse tornato tutta l'oscurità di una depressione pensando al fatto che non riuscivo a dire le parole in più avevo dei forti dolori al peto quasi sotto ai 2 capezzoli COME SE FOSSERO MUSCOLI CHE SI CONTRAEVANO....
era preoccupante anche il fatto che il problema di lavoro non era enorme era risolvibile...quella notte mi addormentai con una pillola di xanax e ho anche già risolto il problema e son tornato a star bene...
tranne che IL PROBLEMA DEI DOLORINI AL PETTO...
in pratica ho quasi capito il motivo per cui ero caduto in depressione da ipocondria (come mi diceva lo specialista)
QUANDO STO BENE e di colpo sento una fitta al petto mi scende per un minuto il magone perchè associo il dolore ad un problema cardiaco o INFARTO...
POI penso che li ho da molti giorni e quindi sono dolori intercostali e mi rilasso
le mie domande sono
ma può uno stato d'ansia essere così forte da non riuscire a parlare e farmi male al petto sia destro che sinistro???
che muscoli ci sono a destra e a sinistra del petto che mi provocano delle fitte pungenti a causa di uno stress forte e prolungato???
...
Ho una Parente schizofrenica in cura... e ho approfittato di parlare con uno psichiatra della clinica ma a titolo informativo
gli ho spiegato i dolori che ho al petto destro e sinistro quasi sotto al capezzolo e centro... e mi ha detto che può dipendere dalla astinenza lexotan...e quindi di riprendere in piccole quantità il LEXOTAN...perchè io ho abusato per più di un anno e anche se ora ho scalato con la terapia i dolori che sento sono proprio quelli di astinenza da lexotan perchè per un anno ho abituato i muscoli del torace petto e adominali a stare rilassati...
**(TRA L'ALTRO QUESTI DOLORI SI PRESENTANO SENZA CHE FACCIO MOVIMENTI VERSO LA SERA ) di giorno non li sento....
Secondo voi ha ragione questo psichiatra?? o sono dolori di quell'ansia FORTE CHE HO AVUTO?? , o di stress accumulato? o da sport??
Cordiali saluti
.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente
La presenza di sintomatologia dolorosa può far propendere maggiormente verso un disturbo dell'umore più che verso un disturbo d'ansia che potrebbe essere già riaffiorato.
Farei rivalutare la situazione in modo chiaro.
La presenza di sintomatologia dolorosa può far propendere maggiormente verso un disturbo dell'umore più che verso un disturbo d'ansia che potrebbe essere già riaffiorato.
Farei rivalutare la situazione in modo chiaro.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Gentile Medico Grazie per la risposta.
Non saprei se si tratta di un disturbo dell'umore....
in pratica io non ho più paura e tristezza...
ma solo paura di problemi fisici... anzi
non più ormai perchè ho fatto anche accertamenti per il cuore e tiroide....
ma da quando sto facendo sport (bicicletta) ho dei problemi nel respirare che mi mettono ansia...
mentre mi vedo un film o sto sereno a riposo la sera ci sono degli attimi in cui se ne va il respiro e mi manca per un secondo , e devo sforzarmi per un attimo a respirare di più per non rimanere senza fiato...
tutto questo mi mette molta ansia...
ora vorrei capire se questo problema è nato dal momento in cui ho cambiato stile di vita perchè sto facendo sport quindi bicicletta?
magari perchè devo farmi il fiato e quando faccio un po di sforzo dopo anni che sono fermo devo sopportare queste strane sensazioni sul petto le prime settimane??
o è solo fissazione o ansia???
ho dolori di muscoli ovunque ma il curante mi dice che sono ovvi per le uscite in bicicletta...
può esserlo anche questa cosa del respiro magari abbinato ad un po di ansia???
esami di tiroide cuore ecc dicono che sono a posto...
sono un po pensieroso :( ....
Cordialmente.
Non saprei se si tratta di un disturbo dell'umore....
in pratica io non ho più paura e tristezza...
ma solo paura di problemi fisici... anzi
non più ormai perchè ho fatto anche accertamenti per il cuore e tiroide....
ma da quando sto facendo sport (bicicletta) ho dei problemi nel respirare che mi mettono ansia...
mentre mi vedo un film o sto sereno a riposo la sera ci sono degli attimi in cui se ne va il respiro e mi manca per un secondo , e devo sforzarmi per un attimo a respirare di più per non rimanere senza fiato...
tutto questo mi mette molta ansia...
ora vorrei capire se questo problema è nato dal momento in cui ho cambiato stile di vita perchè sto facendo sport quindi bicicletta?
magari perchè devo farmi il fiato e quando faccio un po di sforzo dopo anni che sono fermo devo sopportare queste strane sensazioni sul petto le prime settimane??
o è solo fissazione o ansia???
ho dolori di muscoli ovunque ma il curante mi dice che sono ovvi per le uscite in bicicletta...
può esserlo anche questa cosa del respiro magari abbinato ad un po di ansia???
esami di tiroide cuore ecc dicono che sono a posto...
sono un po pensieroso :( ....
Cordialmente.
[#3]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile utente,
visto il persistere del senso di preoccupazione nonostante le rassicurazioni del suo medico curante penso che potrebbe esserle di aiuto anche sentire un secondo parere,magari da un medico specializzato anche in Psichiatria.Tenga infatti conto che una diagnosi di problematiche inerenti la sfera psichica va effettuata non solo per esclusione di patoòogia organica,ma per la presenza di ben definiti criteri positivi.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
visto il persistere del senso di preoccupazione nonostante le rassicurazioni del suo medico curante penso che potrebbe esserle di aiuto anche sentire un secondo parere,magari da un medico specializzato anche in Psichiatria.Tenga infatti conto che una diagnosi di problematiche inerenti la sfera psichica va effettuata non solo per esclusione di patoòogia organica,ma per la presenza di ben definiti criteri positivi.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 01/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.