Fame nervosa

Buongiorno, il problema di cui soffro da anni e' quello della fame nervosa; veri e propri attacchi di fame soprattutto di alimenti dolci che mi portano a mangiare in modo smisurato, in fretta, senza bere, senza la presenza di altre persone e fino a stare male e sentire lo stomaco scoppiare oltreche' vivere un forte senso di colpa e di disagio psicologico.
Questo mi ha portato spesso anche alla pratica del vomito come gesto riparatore.
Avendo una forte tendenza ad ingrassare per mia costituzione, ho anche avuto un continuo aumento di peso e comunque continue oscillazioni.
Ho seguito varie diete con diversi specialisti ma ogni volta il risultato ottenuto falliva per la ricaduta costante nelle abbuffate.
Con gli ultimi due dietologi con cui sono stata in cura, ho deciso di affrontare questo problema.
Il primo mi ha prescritto un farmaco omeopatico TONDINEL Gocce con efficacia pressoche' nulla!!
Il secondo mi ha invece prescritto FLUOXETINA 20 mg. , due compresse il mattino.
Ho iniziato la cura sei mesi fa.
Per i primi 4/5 mesi mi sono sentita rinata, mangiavo correttamente e regolarmente e non avevo piu' l'ossessione del cibo, era cambiato persino il mio modo di fare la spesa.
Ho cosi' ritrovato il mio peso forma e non ero piu' ossessionata e disturbata.
Nell'ultimo mese pero', purtroppo le crisi di fame sono tornate, improvvise, forti, con un bisogno esagerato di ingerire quanti piu' dolci possibili.
Cosa fare a questo punto?
Aumentare la dose di Fluoxetina a 60 mg, considerato che non mi provoca effetti collaterali?
Ricorrere ad altri farmaci come la sibutramina?
Ricorrere alla visita di uno psichiatra?
Cosi' sto davvero male !!
Ringrazio sin da ora per ogni vostro consiglio
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Il problema che riferisce va gestito dallo psichiatra, non dal nutrizionista, che spero sia un medico e non semplicemente un diplomato. Lo psichiatra potrà eventualmente avvalersi anche di un nutrizionista per gestire gli aspetti legati all'alimentazione, ma il problema é prettamente di tipo psicologico.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it