Effetti sospensione paroxetina

Salve gentili dottori, sono una ragazzo di 30 anni che circa 1 anno fa ha avuto il suo primo attacco di panico (9 marzo 2012). Dopo altri episodi simili, e visto che ormai stavo malissimo, sono entrato in psicoterapia (diagnosi di DAP) con una dottoressa molto brava ed ho iniziato ad assumere come farmaco la paroxetina (20 mg al giorno). Le prime settimane sono state letteralmente un incubo, palpitazioni, giramenti di testa, vertigini ecc..ma le cose sono andate via via risolvendosi e dopo qualche mese sono completamente rinato. Con la dottoresa ho iniziato una terapia di tipo comportamentale che mi ha aiutato tantissimo e che è proseguita fino al dicembre del 2012. Visto che i sintomi erano completamente scomparsi, a dicembre ho iniziato a scalare la paroxetina (su indicazioni del medico) molto lentamente, prendendo l'ultimo quarto esattamente un mese fa. Durante la fase di diminuzione della terapia non ho avuto molti effetti collaterali, ho avuto solamente vertigini e una leggera sensazione di agitazione, sintomi che comunque sparivano nell'arco di una settimana. Ormai è passato un mese dalla sospensione completa del farmaco. Premetto che non ho avuto più attacchi di panico, dormo tranquillamente tutta la notte..ma mi è tornato un fastidio che non se ne vuole andare, il nodo alla gola. Io avevo sperimentato questa sensazione solamente durante gli attacchi di panico (ma in maniera molto più "spinta", non riuscivo manco a respirare) e durante l'aumento del dosaggio della paroxetina. Ora mi trovo con questa sensazione fastidiosa anche se leggera. La cosa che non riesco a capire è che quando non ci penso, tipo quando esco con gli amici alla sera o in altre situazioni in cui ho la mente impegnata, non ho quella sensazione. Quello che mi chiedo è: il mio corpo sta subendo ancora gli effetti della diminuzione di dosaggio della paroxetina o è tornata l'ansia?? La cosa che mi sembra strana..è che non ho altre sintomatologie ansiose, niente tachicardia, sudorazione ecc. Ne ho parlato con il mio medico, ma questo mi ha liquidato con la frase "in questo periodo siamo tutti nervosi"..Gli effetti da sospensione di paroxetina quanto durano?
Grazie mille per il vostro aiuto.
Cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente

Tutto il ciclo di trattamento che lei hai intrapreso è durato complessivamente circa 9 mesi, un tempo decisamente inferiore a quanto indicato per evitare ricadute sintomatologiche.

Attualmente il sintomo lamentato potrebbe considerarsi l'inizio di una ricaduta.

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[#2]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

concordo con il collega.

Aggiungo: la terapia farmacologica è stata monitorata dallo specialista? E in stretta sintonia con lo psicologo?

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#3]
Utente
Utente
Grazie mille Dottori per la vostra risposta. Si la terapia è stata monitorata sia dallo specialista che dallo psicologo. Quest'ultimo non mi ha seguito durante la fase finale di diminuzione del farmaco.
Il medico mi ha detto che bastavano 6 mesi di terapia dalla remissione completa dei sintomi e poi si poteva diminuire. Purtroppo per me la terapia è stata abbastanza pesante, la remissione dei sintomi c'è stata però ho accusato forte stanchezza e sonnolenza, praticamente dormivo quasi tutto il giorno e non riuscivo più a fare nulla, neppure in ambito lavorativo. Senza poi parlare dell'aumento di peso, circa 20 kg. Anche per questo la terapia è stata diminuita appena possibile.
Pensavo di chiedere un consiglio a voi perchè mi angoscia l'idea di tornare in cura con la paroxetina, inoltre volevo capire se poteva essere un sintomo da diminuzione della terapia. Oggi per esempio sto abbastanza bene.
Grazie ancora
Cordiali Saluti
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