Il mio ragazzo non si vuole far aiutare

Salve , eccomi di nuovo a scrivere .. purtroppo ho un problema con il mio ragazzo .. siamo insieme tra alti e bassi da 2 anni .. solo che ora la situazione è diventata seria .. purtroppo sei mesi fa mi aveva mollata poichè non riusciva più a gestire i miei problemi ( soffro di disturbo ossessivo- compulsivo ) e in questo periodo di separazione circa 4 mesi io non ho fatto che struggermi per lui .. perchè lo amo tanto e l idea di averlo perso mi uccideva ..beh durante questo periodo lui ha frequentato per un mese un altra ragazza che a sua detta è stata una cavolata che non rifarebbe perchè amava ancora me solo non se ne rendeva conto .. purtroppo causa la mia debolezza ora che eravamo tornati insieme mi capitavano dei momenti di dolore totale al pensiero di questa cosa .. e lui non faceva che arrabbiarsi perchè diceva che era tornato da me e che npn avevo motivo di star male per una cosa che per lui non contava e non conta nulla ... purtroppo questa cosa non mi era evidentemente ben entrata in testa e quindi ogni tanto questi momenti di sconforto mi colpivano anche nei momenti più belli e teneri delle nostre giornate .. purtroppo ora lui da 2 giorni mi ha lasciata .. dicendo che questi non erano i patti che se tornava da me io non dovevo tirar fuori queste storie .. ieri sembravo fosse tornato su i suoi passi ( perlomeno la mattina ) dicendo che se mi fossi fatta aiutare da qualcuno avrebbe riconsiderato tutta la questione .. e invece ieri pomeriggio era di nuovo titubante .. ieri notte è uscito con gli amici e alle 6 del mattino mi è piombato in casa tanto che mi son spaventata .. era ubriaco e ha iniziato ad insultarmi senza che io dicessi di fatto nulla .. ho provato a farlo sdraiare per far si che si addormentasse e gli passasse lo sbornia cosi da poter parlare tranquillamente oggi .. e invece ha dato di matto e ha continuato ad insultarmi e mi ha spintonato .. io li mi sono infastidita e gli ho chiesto di andar via .. lui si è rifiutato ed a continuato a dar di matto sempre di più .. ho chiamato i suoi chiedendo che lo venissero a prendere e cosi è stato .. nel frattempo lui ha dato ancora più di matto .. io spaventata mi son chiusa in bagno e lui ha rotto la porta nel centro .. dopo di che è andato via dicendo che era finita e che avevo rotto io la porta .. che era tutta colpa mia etc etc .. stamattina mi ha chiamata per chieder spiegazioni,, perchè non ricordava nulla .. dopo di che ha detto che dopo quello che ha fatto non puà continuare e che è finita .. beh io ci tengo tanto a lui .. e cerco da prima di convincerlo ad andare entrambe a parlare con qualcuno ( io vado lo stesso per cercare di gestire questi malumori derivati dalle sue azioni passate ) ma non ne vuole sapere .. e dice che se non la smetto cambierà numero .. ieri in un breve momento di lucidità mi ha anche detto che mi ama e che gli dispiaceva .. che faccio ? come lo convinco ? come salvo lui ? e la nostra storia ..
grazie mille ,
Eleonora .
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Curarsi non significa doversi aspettare come risultato un esito in relazioni particolari. Essere più stabili in generale non significa che in una determinata relazione si troverà l'equilibrio, questo per chiarire che ci si cura per cercare un proprio equilibrio (interno e quindi verso l'esterno). Se le relazioni non funzionano e non siete entrambi a volere che continuino, non vedo il punto di partenza per un intervento di coppia centrato sulla vostra relazione.

Lei ha deciso di farsi curare per superare questo disagio, al di là di come possa andare la storia. Direi che questo è un buon inizio per sé.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
il problema è che lui poichè stanotte ha reagito cosi pensa di essere un violento .. cosa non vera .. e ha paura che risucceda .. ma so che mi ama allora perchè non fa nulla ?? penso che mi dia per scontata .. e io non come uscirne .. tanto sa che io ci sarò sempre .. allora che faccio ??
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Come dicevo, siete due individui distinti, se questa persona ritiene di avere un problema si farà curare, oppure lo farà spinto da qualcuno. L'aspettativa però nel far curare qualcuno o nel curarsi non deve essere quella di risolvere una specifica relazione. Ci sono relazioni che si mantengono per la presenza di un equilbrio, ed altre che invece si mantengono in maniera intermittente (prendi e lascia) proprio in virtù di questa instabilità, che non produce però soddisfazione e felicità.

Come dicevamo, la cosa concreta che può fare è preoccuparsi della sua salute e proteggersi da eventi violenti (che possono derivare anche da persona non abitualmente violente, specie se sotto l'effetto di sostanze).