Mio fratello 27 enne: possibile psicopatico?URGENTE.
Buona sera, vorrei richiedere un parere riguardo al comportamento del mio, più che "strambo" fratello;ha 27 anni, adottato come me.I nostri genitori sono sempre stati non curanti della nostra condizione psichica-affettiva, preoccupandosi di più del nostro rigore economico.I risultati sono che ora io,a 22 anni seguo una terapia integrata con psicologa e psichiatra e lui...beh, lui è lasciato a sè stesso(cosa che poteva accadere anche a me, se non avessi preso la spontanea decisione di farmi curare).Da piccolo, come me, è stato vittima di bullismo razziale a scuola e in adolescenza è sempre stato un tipo taciturno, strano e solitario, come me.Da sempre prova una gelosia spiccata nei miei confronti,poichè mi hanno adottata dopo di lui e per un pò,le attenzioni degli adulti erano rivolte a me.Lui ne ha sofferto e da allora mi ha sempre picchiata, torturandomi fisicamente e abusando del mio corpo quando lui aveva 12 anni e io 6(ebbene sì,mi molestava sessualmente).Da piccolo è stato portato dallo psichiatra infantile che ha riferito ai miei che non era un bambino che riusciva a pensare con la sua testa, che non aveva un'idea sua delle cose;mia madre offesa (l'orgoglio malato e distruttivo di mia madre ha sempre rovinato tutto noi)ha smesso di portarlo dallo psichiatra in questione. Gli anni passano e nei periodi di forte stress emotivi (magari qualche litigata in più in casa),mio fratello sfocia in episodi di violenza e aggressività verbale piuttosto sadici, molestando la mia povera (orma, purtroppo, defunta) zia (sempre a sfondo sessuale), picchiando me e fantasticando sul possibile omicidio che poteva commettere su tutto noi.Inizia l'università e conosce una ragazza con cui sta insieme 5 anni. La ragazza in questione era cattiva,bigotta e invidiosa di tutto quello che possedevamo in casa; ha sempre indotto mio fratello verso di noi e lui, ben felice di assecondarla, ha alimentato il suo disprezzo verso di me (nè lui, nè la sua ex avevano mai una parola buona per me o per i miei famigliari). I due si "pompavano" a vicenda, un turbine di invidia e disprezza rivolta verso di noi. Una vera e propria coppia "malefica".Durante il loro malato rapporto la diagnosi dello psichaitra infantile risultò vera: nemmeno a 24-26 anni, mio fratello riusciva ancora ad avere una propria idea della vita e delle persone;i suoi punti di riferimento per "acquisire opinioni" erano mia madre e mia nonna(con la quale ha un rapporto quasi simbiotico e si fa influire molto da lei).Non prende mai una decisione senza consultare mia madre e se a lei "non piace",non piace nemmeno a lui.Con mia madre in particoalre,oltre che con mia nonna, è molto affettuoso e prova piacere quando lei mi sgrida o mi riprende.Spesso inventa delle cose così che mia madre si metta a proteggerlo, punendo me.Ora passa le sue giornate chiuso in casa ed è ossessionato dalla presenza dei nostri2 gatti,ai quali continua a tagliare il pelo.Da fuori sembra imperturbabile.Temo abbia una sfumatura di psicopatia.
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Gentile utente,
purtroppo non è possibile formulare a distanza una qualsiasi diagnosi senza una visita diretta.Da quamto riferisce lei sta vivendo una situazione di grave disagio,e,comunque,ha cercato di affrontarla ragionevolmente,facendosi aiutare da dei Professionisti del settore.Penso che,valutando ciò che lei descrive, un approccio del genere potrebbe essere utile anche al fratello,ma,non so se potrebbe essere disposto ad accettarlo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
purtroppo non è possibile formulare a distanza una qualsiasi diagnosi senza una visita diretta.Da quamto riferisce lei sta vivendo una situazione di grave disagio,e,comunque,ha cercato di affrontarla ragionevolmente,facendosi aiutare da dei Professionisti del settore.Penso che,valutando ciò che lei descrive, un approccio del genere potrebbe essere utile anche al fratello,ma,non so se potrebbe essere disposto ad accettarlo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 21/02/2013.
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