Dipendenza

Buongiorno
Ho utilizzato per 6/8 mesi sostanze stupefacenti in maniera massiccia con cadenza du du
Tre volte al mese ... participaando a eventi di durata di 24 ore .
Ora tre mesi fa in uno di questi eventi ho accusato un malore che somigliava al tipico calo di zuccheri tan è che reintegrando con succhi di frutta e cioccolato tutto è tornato appposto se non fosse per una forte scossa che ho sentito dalle gambe fino alla cercvicale .( avebo assunto in quell occasione ecstasy , speed , cocaina)
Innogni caso ripresomi sono andato a casa .
Qualche giorno dopo ho avvertito un forte dolore all altezza della tempia e qualche giorno dopo si è ripetuto ...ma al momento nonngli diedi caso .
2 settimane dopo.lmuktima asumzione ero a cena ho avuto un malore giarmanetondi testa .. sono finito al pronto soccorso con pressione alta e tachicardia .. ma dimesso dopo poche ore .
Dal giorno seguente ho iniizato ad avere una grossa debolezza .. la pressione sempre un po alta .. e uno strano peso alla testa. Ho effettuato numerosi accertamenti ( eco cardio, rmn encefalo , eeg, analisi del sangue , ecodopler vasi epiaotrici .). tutti negativi .mi sono rivolto ad uno pasixhistra e sononin cura con daparox e xanax senza avere da due mesi migliorenti anzi.
Jo tremori ednun senso di bruciore alla testa . Durante la.notte se assumo determinate posizioni bngo svegliato da un dolore fortissimo che non riesco a localizzare e in oltre le mie mani son come bloccate e avverto delle scosse ai muscoli . Ora vorrei sapere se si posano trattare ancora di fenomeni di asssestamento ... o bisogna ricercare ancora cose organiche . Non sono un tipo ansiono averei solo di avere delle risposte visto che la.sintomatologia è peggiorata ?
Grazien
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

Assestamento ma rispetto a cosa ? Assumeva sostanza in maniera NON regolare, ed è dopo l'ultimo episodio che ha cominciato ad avere questi disturbi, comuni come conseguenza dell'esposizione a determinate sostanze, soprattutto tipo ecstasy. Se non si tratta di sintomi che insorgono durante ma dopo l'uso e persistono nel tempo è bene trattarli, come del resto sta facendo.
Il daparox in due mesi non ha prodotti miglioramenti, anzi Lei dice che i sintomi se mai sono peggiorati. Direi che quindi la cura va rivista.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Gentile dottore
Grazie per la celere risposta .
Per quanto concerne l uso di sostanze si ne ho fatto in uso per 6/8 mesi in maniera regolare ma non giornaliera e fino all evento di malore i post utilizzo si erano risolti sempre in qualche giorno di debolezza fisica e depressione . Il classico down
Il discorso che mie è stato fatto in relazione alla mia situazione è che l'orgamismo ha bisognondi tempo per riequilibrare un sistema nervoso abituato per un lungo periodo di tempo a certe sostanze . Come dire che il motore è perfetto non presenta danni dall esterno ma i pistoni non stanno funzionando bene .io non ho sintomi psicologici in questo momento .. solo questi tremori .. rigiditá formicolii anche al volto e bruciore come le scrivevo precedentemente .
E mie è stato detto che sono tutti sintomi assolutamente normali da astinenza .
Perche allora succede prevalentemente in posizione sdraiata e nel sonno .?
Quello che vorrei capire è se secondo lei il problema sia stato centrato quindi affrontarenla realta curarsi e aspettare che con la terapia e attivita che possano aiutarmi se ne esca oppure visto la sintomatologia non sia questala soluzione ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

Prima diceva 2-3 volte al mese, adesso in maniera regolare ma non giornaliera, allora non ci si capisce granché....

Tutte queste questioni il suo medico sembra già averle affrontate, la prescrizione che ha ricevuto dovrebbe essere in relazione a questo insieme di sintomi, ma più che altro al meccanismo con cui sono prodotti, che riguarda una parte del cervello.
Con la terapia, se in due mesi non ci sono stati miglioramenti, più che aspettare senza un termine, si deve far rivedere la cura, o in dose o in composizione.
Magari non è il farmaco o la dose giusta, in altre parole.
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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Gentile dottore
Intendevo dire regolare nel senso con cadenza di due tre volte al mese ... per circa 8 mes .
Fino all ultima assunzione avvenuta esattamente 3 mesi fa .
Da quel momento sono iniziati i problemi .
Sobo in cura dal 20 di dicembre , ma mi si dice che i sintomi fisici sono dovuti ad una sorta di astinenza . Volevo sapere una sua opinione .
Puo trattarsi invece di altro ovvero ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

Non facendo uso regolare, non si prevede astinenza. Oltretutto, anche avendone fatto uso regolare, è da 3 mesi che non ne fa uso, quindi non vedo in base a cosa pensare a fenomeni astinenziali.
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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Gentile dottore
Io non mi permetto di fare diagnosi non essendo un medico le riferisco quello che gli specialisti mi stanno dicendo come risposta ad i miei sintomi ,
Allora escludendo cause organiche per ora escluse dagli easmi fatti , di cosa puo trattarsi ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

Le "cause organiche" non è che siano sempre corrispondenti a qualcosa di visibile a occhio nudo. Non sono state escluse cause organiche, semplicemente alcuni tipi di lesioni, non è chiaro secondo quale iter diagnostico, ma comunque gli esami fatti escludono alcuni tipi di lesioni.
Detto questo, i disturbi che iniziano dopo il consumo di droghe non sono una novità né una stranezza, e il loro trattamento è più che possibile, non è che in quel caso si debba "vedere" qualcosa a occhio nudo, e comunque anche vedendolo corrisponderebbe più o meno a quel che si osserva dall'esterno come conseguenza sulle funzioni mentali.
[#8]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Gentile dottore grazie per la risposta
Il problena è cge i sintomi sono peggiorati
Ovvero senzazione di un peso quando giro il capo , tremori , rigiditá alle arricolazioni
Nel sonno mi sveglio con un dolore strsno e sento sempre questo tremore interno .
Ora sono in cura con lo zyprexa e tranquivirt ma non sento miglioramenti sono solo sedato ma wuesto fastidio alla tests persite .
Potrebbr trattarsi di una malattia degenerativa ( es parkinson goiovanile )
E soprattutto lo zyorexa che è un antagonista della dopamina potrebbe seesre non indicata nel mio caso visti che il consumo di quelle sostanze va proprio ad influire sulla dopamina ?
Ricordo che ho iniziato ad avere questi sinromi proprio una sera di abuso massiccio conbil qualè ho avuto un malore ho sentito come spegnersi il cervello .. che io ho pensato fosse un calo di zuccheri visto la stanchezza .
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

Non vedo di preciso il nesso tra il tipo di sintomi e lo zyprexa, che è un antipsicotico. Gli stessi disturbi possono comunque iniziare anche senza sostanze, anche se quando ci sono di mezzo le sostanze alcuni sintomi sono particolarmente frequenti, come appunto nel suo caso.

"Potrebbr trattarsi di una malattia degenerativa ( es parkinson goiovanile "

Presumo che questo e altri dubbi siano il risultato di letture in rete che consiglierei di evitare.
[#10]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Gentile dottore
Si le confermo che ho letto su internet
Il discorso pero è che ho questi sintomi da 3 mesi e se ne aggiungono sempre altri di nuovi .
Non riusxire a dormire , rigidita alle gambe e questo senso alla testa . Io vorrei solo delle risposte per capire di che cosa si tratta...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

Le è già stata data una cura, quindi siamo già al punto che il medico ha capito o quantomeno ha inquadrato di cosa può trattarsi. Un disturbo dai sintomi corporei e mentali, presumo con connotato ansioso, a cui si possono dare dei nomi standard per scegliere poi le medicine più adatte, non saprei se nello specifico è stato catalogato come distubro di panico, disturbo somatoforme, o altro. In ogni caso è frequente che se ne verifichino in chi ha fatto uso di sostanze di tipo amfetaminico, o cannabinoide, il che non significa che non sarebbero venuti lo stesso, ma di solito quando in passato ci sono state queste droghe alcuni sintomi sensopercettivi o neuromuscolari sono particolarmente dominanti, così come la sensazione di straniamento o di difettoso contatto con la realtà esterna.

Caprie comunque serve relativamente, quello è compito del medico, quel che le serve è una cura che funzioni.
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