Due zarelis da 37,5 o 1 da 75?
Salve gentili medici, ho bisogno di una vostra opinione. Vorrei chiedervi se secondo voi c'è differenza tra assumere 2 compresse di zarelis 37,5 rp contemporaneamente o una sola da 75rp? Vi spiego perchè questa domanda. Il 31 Gennaio il mio psichiatra mi ha fatto passare da 37,5 a 75 mg di zarelis in quanto la risposta a 37,5 non sembrava completamente efficace, in quanto mi sentivo meglio come umore ma avevo ancora problemi di insonnia (In più mi ha aggiunto 50mg di trittico prima di andare a letto). Ecco io avendo le confezioni da 37,5 sono andato avanti a prenderne 2 al giorno(come suggeritomi dallo psichiatra). Stava andando tutto per il meglio fino a che martedi 12 febbraio mi viene un attacco di diarrea e fastidi gastrointestinali che attribuisco ad un virus influenzale che mi porto dietro per tre giorni (giovedi 14 mi pareva di stare un po' meglio). Contemporaneamente Giovedi 14 esaurite le compresse da 37,5 inizio a prenderne una da 75 mg e in questi giorni mi sembra di non essere migliorato ancora, mi sento debole, fatico a mangiare(ho scarso appetito), ho un po' di nausea e mi sento molto agitato con una strana sensazione alla testa e palpitazioni accentuate. In questi ultimi due giorni ho dovuto ricorrere all'en per tranquillizzarmi. Siccome ho un precedente col sereupin con cui non potevo assumere più di mezza compressa in quanto mi dava effetti collaterali similinfluenzali che non passavano nemmeno dopo un mese di dura resistenza(mia), secondo voi può essere che questi sintomi siano dovuti all'aumento del dosaggio di zarelis, o è solo il virus influenzale che mi ha indebolito e continua ad infastidirmi? Io vorrei provare a ritornare al dosaggio di 37,5 e valutare se la situazione migliora per poi eventualmente ritentare di nuovo a 75. Secondo voi è risciosa questa "manovra"? Purtroppo oggi non posso contattare il mio psichiatra quindi confido in una vostra risposta. Grazie infinitamente!
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Non é possibile prevedere se si tratti di sintomatologia simil-influenzale o di effetti correlati al farmaco. Il fatto che abbia avuto effetti simili con l aumento del dosaggio di paroxetina potrebbe essere un indizio a favore della seconda ipotesi. Potrà contattare domani il suo specialista e decidere insieme il da farsi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Utente
Ma scusi ancora, ma se io non dovessi reggere il dosaggio minimo terapeutico degli ssri ed eventualmente ora nemmeno degli snri come faccio a curarmi? Dopo il sereupin avevo trovato grosso beneficio con il solian 50mg, ma purtroppo dopo 3 mesi non funzionava più e sono dovuto passare allo zarelis 37,5. Spero che esistano altre alternative. Il mio psichiatra mi ha parlato di un farmaco che ha a che fare con la melatonina, ma non mi ha detto nulla di più. Per ora mi ha detto proviamo così e vediamo come va, eventualmente quell'altro farmaco lo teniamo di scorta. Ho molta paura perchè se non reggo i farmaci come faccio a curarmi? Lei ha esperienza di casi come il mio? Esistono soluzioni?
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Utente
Grazie dottore per la sua assistenza. Oggi purtroppo dopo la giornata devastante di ieri ho preso nuovamente lo zarelis 37,5. Sono molto preoccupato perchè dopo il sereupin e ora questo mi viene da pensare che io non regga questo tipo di farmaci. Più tardi chiamo lo psichiatra e gli spiego. Ma ho molta paura perchè se non reggo questi farmaci come faccio a curarmi? Vorrei chiederle se a qualche medico è già capitato di avere pazienti con questo tipo di problemi? Grazie ancora a chi mi vorrà rispondere.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.5k visite dal 17/02/2013.
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