Sospensione paroxetina e litio
Buongiorno,
ero in cura con paroxetina 20 mg al di e due capsule di litio 300, ho scalato a metà entrambi e da una settimana ho smesso.
Il mio è disturbo bipolare, da diagnosi psichiatrica, e oltre a questo ho avuto diagnosi di disturbo borderline di personalità da vedere in seduta psicoterapeutica.
Ho smesso senza assistenza medica perchè delusa dai rapporti con ogni dottore psichiatra mai incontrato.
Dopo 3 gg da sospensione i miei sintomi fisici sono: nausea, leggere vertigini, problemi alla vista, percezione delle cose con leggero ritardo, "soffio" al cuore.
Quelli psicologici sono: insonnia molto acuta, sbalzi di energia, elevatissima e anormale carica sessuale, irritabilità, eloquio molto accellerato, momenti di umore molto alto seguiti da nervosismo.
Sono 3 gg che tento di farmi visitare da un medico, ma tutti scaricano la patata bollente, dal pronto soccorso telefonico al cps, dal cps all'ospedale in cui ero in cura, da quello al pronto soccorso, al ps non mi visitano dopo 3 ore e mezza di attesa, il 118 non risponde... insomma, non riesco a vedere un dottore.
Vorrei solo capire se sono in mania, se sono in psicosi e i sintomi sono psichiatrici o se sono fisici e devo preoccuparmi.
Spero di avere qualche consiglio... premetto che non intendo riassumere i già citati farmaci.
Grazie a chi risponderà
ero in cura con paroxetina 20 mg al di e due capsule di litio 300, ho scalato a metà entrambi e da una settimana ho smesso.
Il mio è disturbo bipolare, da diagnosi psichiatrica, e oltre a questo ho avuto diagnosi di disturbo borderline di personalità da vedere in seduta psicoterapeutica.
Ho smesso senza assistenza medica perchè delusa dai rapporti con ogni dottore psichiatra mai incontrato.
Dopo 3 gg da sospensione i miei sintomi fisici sono: nausea, leggere vertigini, problemi alla vista, percezione delle cose con leggero ritardo, "soffio" al cuore.
Quelli psicologici sono: insonnia molto acuta, sbalzi di energia, elevatissima e anormale carica sessuale, irritabilità, eloquio molto accellerato, momenti di umore molto alto seguiti da nervosismo.
Sono 3 gg che tento di farmi visitare da un medico, ma tutti scaricano la patata bollente, dal pronto soccorso telefonico al cps, dal cps all'ospedale in cui ero in cura, da quello al pronto soccorso, al ps non mi visitano dopo 3 ore e mezza di attesa, il 118 non risponde... insomma, non riesco a vedere un dottore.
Vorrei solo capire se sono in mania, se sono in psicosi e i sintomi sono psichiatrici o se sono fisici e devo preoccuparmi.
Spero di avere qualche consiglio... premetto che non intendo riassumere i già citati farmaci.
Grazie a chi risponderà
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Quale è la sua domanda?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
"Vorrei solo capire se sono in mania, se sono in psicosi e i sintomi sono psichiatrici o se sono fisici e devo preoccuparmi."
insomma, dato che gli psichiatri non sono internisti ho pensato che fosse sufficiente avere un consiglio su cosa meglio fare in questo difficile momento anche al telefono o per iscritto....
insomma, dato che gli psichiatri non sono internisti ho pensato che fosse sufficiente avere un consiglio su cosa meglio fare in questo difficile momento anche al telefono o per iscritto....
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Non è propriamente così.
Non ha letto le condizioni di servizio per le quali non è consentita la diagnosi online, nel suo caso specificatamente nel rilevare lo stato in cui dovrebbe trovarsi in questo momento, la fase di malattia, dopo aver sospeso deliberatamente il trattamento.
Questa è una domanda a cui non è possibile rispondere, mentre dovrebbe seriamente riflettere sulla possibilità di far reimpostare il trattamento dal suo curante in modo da evitare che possa trovarsi nuovamente in queste situazioni.
Non ha letto le condizioni di servizio per le quali non è consentita la diagnosi online, nel suo caso specificatamente nel rilevare lo stato in cui dovrebbe trovarsi in questo momento, la fase di malattia, dopo aver sospeso deliberatamente il trattamento.
Questa è una domanda a cui non è possibile rispondere, mentre dovrebbe seriamente riflettere sulla possibilità di far reimpostare il trattamento dal suo curante in modo da evitare che possa trovarsi nuovamente in queste situazioni.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 15/02/2013.
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