Gelosia ossessiva
Gent.mi dott. buon giorno,
ringrazio innanzi tutto per le eventuali risposte.
Sono una ragazza di 30 anni, madre di un meraviglioso bimbo di tre.
Da tempo combatto con un problema che a volte mina seriamnete il rapporto di coppia con il mio compagno.
La gelosia....lui è un musicista e il suo lavoro mi ha sempre creato non poche difficoltà, a volte per la lontananza, a volte per le eventuali occasioni che potrebbero capitargli.
Premetto che non mi ha mai dato un solo motivo per sospettare di lui, per lo meno non cosi' grave da dover vivere sempre in questa continua ansia ogni volta che si allontana per lavoro.
Mi basta sapere della presenza di una bella ragaza sul palco o di qualche avance fatta e da lui rifiutata che vado nella crisi più nera.
Lo insulto, litigo, non sento ragioni, penso sempre che la cosa sia partita da lui, che lui abbia istigato, che non mi dica la verità.
Il solo pensiero che possa trovare attraente una persona che non sia io mi fa perdere completamente la ragione e per quanto provi a ragionare, passo le mie giornate in rete nel tentativo di trovare foto o video che possano chiarirmi tutta la dinamica della sua giornata lavorativa.
Ripeto che lui mi fa sempre sentire unica, non possa giorno in cui non mi dimostri il suo desiderio e ogni volta che accadono questi episodi dove lui paziente mi spiega mille volte le cose, quando mi passa la Furia, mi sento tremendamente in colpa nei suoi confronti, ma mai veramnete sicura che mi abbia detto la verità.
Mi rendo conto che il problema è il mio, a volte decido di non andare in certi locali perchè so della presenza di una bella ragazza, o di non guardare certi film...insomma ho bisogno di aiuto.
Prima non ero cosi'...cosa mi è successo?????
ringrazio innanzi tutto per le eventuali risposte.
Sono una ragazza di 30 anni, madre di un meraviglioso bimbo di tre.
Da tempo combatto con un problema che a volte mina seriamnete il rapporto di coppia con il mio compagno.
La gelosia....lui è un musicista e il suo lavoro mi ha sempre creato non poche difficoltà, a volte per la lontananza, a volte per le eventuali occasioni che potrebbero capitargli.
Premetto che non mi ha mai dato un solo motivo per sospettare di lui, per lo meno non cosi' grave da dover vivere sempre in questa continua ansia ogni volta che si allontana per lavoro.
Mi basta sapere della presenza di una bella ragaza sul palco o di qualche avance fatta e da lui rifiutata che vado nella crisi più nera.
Lo insulto, litigo, non sento ragioni, penso sempre che la cosa sia partita da lui, che lui abbia istigato, che non mi dica la verità.
Il solo pensiero che possa trovare attraente una persona che non sia io mi fa perdere completamente la ragione e per quanto provi a ragionare, passo le mie giornate in rete nel tentativo di trovare foto o video che possano chiarirmi tutta la dinamica della sua giornata lavorativa.
Ripeto che lui mi fa sempre sentire unica, non possa giorno in cui non mi dimostri il suo desiderio e ogni volta che accadono questi episodi dove lui paziente mi spiega mille volte le cose, quando mi passa la Furia, mi sento tremendamente in colpa nei suoi confronti, ma mai veramnete sicura che mi abbia detto la verità.
Mi rendo conto che il problema è il mio, a volte decido di non andare in certi locali perchè so della presenza di una bella ragazza, o di non guardare certi film...insomma ho bisogno di aiuto.
Prima non ero cosi'...cosa mi è successo?????
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Gentile utente
Ha pensato di rivolgersi ad uno specialista?
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 13/02/2013.
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