Assunzione citalopram per l'ansia
Salve, ho fatto un ciclo con Citalopram gocce con posologia 10 gocce (Ciatlopram Teva) da Maggio a Settembre per un problema di ansia cronico e depressione maggiore. La terapia nell'arco di qualche mese mi ha giovato molto dal punto di vista ansioso-depressivo e non mi ha dato nessun disturbo collaterale anzi, mi ha giovato anche e con piacere risolvendo anche una brutta dermatite seborroica con sudorazioni sia notturne che diurne che erano completamente sparite con questa cura. La mattina mi svegliavo completamente asciutto, questo, penso a causa dell'attenuazione ansiosa.....giusto?????
Finita la cura son tornati i sintomi ansiosi e la dermatite seborroica e le mie sudorazioni diurne e notturne son ricominciate. Ora da Dicembre ho ricominciato Il Citalopram portandomi in un mese a 8 gocce. Appena riassunto il Citalopram gocce ho visto attenuarsi le sudorazioni. A gennaio il medico mi ha sostituito per praticità le gocce con la compressa: 1compressa da 20 mg al posto delle 8 gocce. Risultato??? Al passaggio alla compressa pur essendo quella come dose equivalente alle gocce ho ricominciato con le sudorazioni e ho notato un eccitazione maggiore rispetto alle gocce. Le gocce mi sedavano facendomi dormire bene e a lungo e la mattina mi svegliamo fresco, asciutto e riposato. Ora dopo 1 mese che prendo la compressa le sudorazioni son rimaste tali!!!!!!! Ma è una cosa mia sogettiva???? Perchè vedo questa grande differenza tra gocce e compressa essendo stessa dose e stesso principio attivo????
Chiedo se devo aspettare ancora per vedere calare le sudorazioni notturne oppure per l'ansia sarebbe più indicato assumere le gocce e non la compressa??? Ho notato infatti che sul foglietto illustrativo delle gocce tra le indicazioni vi è anche l'ansia mentre su quello delle compresse le indicazioni sono solo per depressione maggiore. Specifico che sia le gocce che le compresse sono della stessa casa.
In attesa di una Vostra gentile risposta porgo distinti saluti e ringrazio anticipatamente.
Finita la cura son tornati i sintomi ansiosi e la dermatite seborroica e le mie sudorazioni diurne e notturne son ricominciate. Ora da Dicembre ho ricominciato Il Citalopram portandomi in un mese a 8 gocce. Appena riassunto il Citalopram gocce ho visto attenuarsi le sudorazioni. A gennaio il medico mi ha sostituito per praticità le gocce con la compressa: 1compressa da 20 mg al posto delle 8 gocce. Risultato??? Al passaggio alla compressa pur essendo quella come dose equivalente alle gocce ho ricominciato con le sudorazioni e ho notato un eccitazione maggiore rispetto alle gocce. Le gocce mi sedavano facendomi dormire bene e a lungo e la mattina mi svegliamo fresco, asciutto e riposato. Ora dopo 1 mese che prendo la compressa le sudorazioni son rimaste tali!!!!!!! Ma è una cosa mia sogettiva???? Perchè vedo questa grande differenza tra gocce e compressa essendo stessa dose e stesso principio attivo????
Chiedo se devo aspettare ancora per vedere calare le sudorazioni notturne oppure per l'ansia sarebbe più indicato assumere le gocce e non la compressa??? Ho notato infatti che sul foglietto illustrativo delle gocce tra le indicazioni vi è anche l'ansia mentre su quello delle compresse le indicazioni sono solo per depressione maggiore. Specifico che sia le gocce che le compresse sono della stessa casa.
In attesa di una Vostra gentile risposta porgo distinti saluti e ringrazio anticipatamente.
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
se le gocce davano effetti migliori delle compresse, non vedo perché porsi tante domande. Sarebbe opportuno chiedere allo specialista la possibilità di ritornare alle gocce. É doveroso sottolineare che il ciclo minimo di terapia per un disturbo d'ansia, dovrebbe essere di 12 mesi.
Cordiali saluti
se le gocce davano effetti migliori delle compresse, non vedo perché porsi tante domande. Sarebbe opportuno chiedere allo specialista la possibilità di ritornare alle gocce. É doveroso sottolineare che il ciclo minimo di terapia per un disturbo d'ansia, dovrebbe essere di 12 mesi.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Dr. Diego Corazza
Psichiatra
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Gentile utente,
non esiste una risposta certa al suo quesito che si presta a mere congetture. Le formulazioni in gocce ed in compresse della stessa azienda dovrebbero essere equivalenti. Tuttavia può variare marginalmente la farmacocinetica, vale a dire come il farmaco viene metabolizzato dal suo corpo, in relazione alla variabilità individuale. Altre differenze potrebbero riguardare gli eccipienti.
Pare un problema di facile soluzione: parlandone con il suo medico potrebbe fare la prova di assumere nuovamente le gocce ed avrebbe così facilmente le risposte che sta cercando. Spesso l'attività del clinico è informata dall'evidenza pratica. Ciò che conta in fondo è che lei stia bene.
Cordiali saluti
non esiste una risposta certa al suo quesito che si presta a mere congetture. Le formulazioni in gocce ed in compresse della stessa azienda dovrebbero essere equivalenti. Tuttavia può variare marginalmente la farmacocinetica, vale a dire come il farmaco viene metabolizzato dal suo corpo, in relazione alla variabilità individuale. Altre differenze potrebbero riguardare gli eccipienti.
Pare un problema di facile soluzione: parlandone con il suo medico potrebbe fare la prova di assumere nuovamente le gocce ed avrebbe così facilmente le risposte che sta cercando. Spesso l'attività del clinico è informata dall'evidenza pratica. Ciò che conta in fondo è che lei stia bene.
Cordiali saluti
Dr. Diego Corazza
Psichiatria - Psicoterapeuta
www.diegocorazza.it
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Ex utente
Vi ringrazio per la gentile, rapida ed esauriente risposta. E' ammirevole il Vostro impegno e la Vostra disponibilità offerto nel collaborare su questo sito web, che, pur offrendo un servizio gratuito, è di grande aiuto sia pratico che morale. Vi fa onore! Grazie ancora. Distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.6k visite dal 11/02/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.