Espresso da professionisti che operano in campo diverso dalla ginecologia in merito ad un problema

Buongiorno,
scrivo per avere un parere espresso da professionisti che operano in campo diverso dalla ginecologia in merito ad un problema di ansia in gravidanza.
Mi trovo oltre la 30 settimana di gestazione e dall'ultimo controllo effettuato la bimba cresce bene e non vi sono apparenti problemi.. con eccezione di quelli della futura mamma..
Premesso che sono lievemente ansiosa da sempre (ma nulla di particolarmente patologico) fin dall'inizio della gravidanza ho avuto una serie di piccoli fastidiosi stressanti problemi (ed anche uno di seguito all'altro). Un piccolo esempio di una lunga serie : modificaz dermatologiche che hanno richiesto un accertam cautelativo, secrezioni dal capezzolo con un po di sangue, rinite ormonale e persistente lieve catarro che si protrae da novembre, stress lavorativo, e altre paranoie esacerbate dall'ansia di poter aver creato danni al feto: ad es non sapevo che il consumo di prodotti con aspartame fosse da evitare in gravidanza dopo 6 mesi che ne facevo uso leggo su internet che possono creare danni fetali e sarebbero stati da evitare .. panico finchè navigando sono riuscita a risalire al fatto che il consumo effettuato era davvero in qtà modestissime. Insomma e per sintetizzare non posso certo dire di aver trascorso una gravidanza serena e senza ansie. In aggiunta proprio la mia vicina di casa (in apparenza sanissima ma anche giovane) ha un bambino mentalmente ritardato. In stato di gravidanza questo mi ha creato un'apprensione incontenibile per cui mi chiedo se effettivamente (al di la degli accertamenti effettuati compresa l'amniocentesi) la mia bimba sarà sana.
Colleghi e parenti martellanti sostengono che l'ansia è assorbita dal feto così come tutte le sensazioni materne, dunque ho pensato di fare qualche verifica su internet con il risultato di aver trovato che stress ansia materne possono seriamente danneggiare lo sviluppo neurologico del feto e causare danni di ben altro rilievo...
Ho chiesto al ginecologo ed inizialmente mi ha detto che l'ansia o lo stress agiscono emettendo catecolamine nel sangue con la conseguenza immediata che si avrebbe un feto che cresce meno del dovuto e la mia bimba cresce bene, ma in seguito mi è parso di cogliere che anche lui seppur non esplicitamente accolga le ipotesi di suscettibilità del feto allo stress materno.
La mia ansia è capire se come ho letto su internet lo stress può causare tutta una serie di effetti devastanti sul nascituro (schizofrenia, autismo, ritardo mentale, deficit dell'attenzione e iperattività). Questa è l'unica cosa che mi preoccupa.
Mi scuso per la lunghezza della domanda e del fatto di non averla neppure riletta badando poco alla forma e vi ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Gentile utente,

le patologie di cui fa menzione non sono correlate con lo stress della mamma.
In realta' la presenza di ansia durante questo periodo puo' comportare in Lei delle sensazioni maggiormente spiacevole e provocare delle modificazioni ormonali non favorevoli, ad esempio potrebbe provocare una inibizione della montata lattea e percio' potrebbe non avere latte a sufficienza per il suo bambino.
Ma, diciamo, cio' ricade in numerose ipotesi che possono non essere confermabili in qualche modo.
A mio parere, la tranquillita' durante la gravidanza e' comunque molto importante, e nonostante, possano non essere presenti di reale patologia, le potrebbe essere utile un confronto con altre mamme, ad esempio attraverso i corsi di preparazione al parto.
Eventualmente puo' anche richiedere un supporto psicologico.
Successivamente, avere un supporto ulteriore la potra' aiutare ad affrontare le difficolta' tipiche del puerperio piu' serenamente.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
cara mamma,
non dia peso a quello che dicono i colleghi o parenti e a quello che legge su inernet. cerchi di concentrarsi su fatto che la sua bambina cresce bene e che sta vivendo l'evento più bello nella vita di una donna. Come le ha già scritto il collega, le patologie che lei teme non hanno alcuna relazione con lo stress materno. La natura ci ha dotati di tanti meccanismi di protezione per cui la sua bimba è al sicuro. in bocca al lupo

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#3]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Vi ringrazio davvero per le vs rassicurazioni!
Navigando su internet ho trovato davvero qualsiasi devastante informazione (lo stress o l'ansia distruggono i neuroni in formazione del feto e come vi ho detto una lunga serie di potenziali malattie).
In questo modo avevo cominciato a tormentarmi chiedendomi cosa avrei potuto provocare nello sviluppo della mia bambina..

Grazie ancora e buon lavoro!
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto