Sospensione non graduale dei farmaci

Buonasera.
circa un mese e mezzo fa ho sospeso di colpo una terapia farmacologica durata 4-5 mesi.

da circa due settimane ho delle crisi fortissime. piango, mi manca l'aria, penso ossessivamente ad una decisione da prendere e non sopporto la tensione..e mi picchio da sola.
non riesco a controllarmi.
oggi mi sono tagliata leggermente un braccio...non lo facevo da secoli. potevo benissimo evitare di farlo, ma l'odio che ho provato nei miei confronti era troppo forte da sopportare.

mi chiedevo: è possibile che i farmaci siano stati solo ora completamente eliminati dal mio organismo ed io stia avendo questo effetto "down"?

ho un po' paura..sono a casa da sola e non riesco a controllare le crisi.


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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Perché ha sospeso la terapia?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Perché stavo peggio.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
La sospensione dei farmaci dovrebbe essere effettuata con il parere dello specialista di riferimento e secondo le modalità dettate dalla buona pratica clinica. Non conoscendo la sua situazione attuale, non si può escludere che l'attuale peggioramento sia da imputare alla sospensione della terapia farmacologica. Sarebbe opportuno segnalare l'attuale condiizione al suo specialista di fiducia e verificare insieme le possibilità di intervento, farmacologico e non.
Cordiali saluti