Pensieri esistenziali
Gentili Dottori,
4 anni fa ho sofferto di attacchi di panico ed ho iniziato a prendere (seguita da uno psichiatra) Sereupin 20 mg associato ad una psicoterapia. dopo 1 anno circa il mio psichiatra ha ritenuto fosse venuto il momento di interrompere la psicoterapia per 'problema risolto', lasciandomi però il sereupin. Ha rilevato un problema di autostima sulla quale ho lavorato molto. al momento però sto vivendo una fase che non so se definire 'normale' o 'patologica'. Tutto gira intorno a pensieri esistenziali quasi ossessivi che mi provocano un senso di distaccamento dalla realtà. mi domando sul senso della vita, spesso, e questo a volte mi provoca una leggera ansia. I penseri ossessivi ( dico io, naturalmente) sono più che altro periodici. a giorni alterni ci penso, mi sento distaccata..impaurita, a volte non ci penso affatto e conduco la mia vita serenamente. esco, studio, mangio e dormo normalmente. sono comunque gioiosa ma questi pensieri a volte mi provocano giornate di black out. provo a volte a riflettere sul perchè di questi pensieri, penso che forse i periodi di stress li accentuino e cerco di distaccarmene pensando che il giorno dopo andrà meglio. io, tuttavia, vorrei vivere una vita al 100% e questi pensieri a volte mi bloccano. quando passo giornate 'pensierose' penso: 'ora chiamo il mio psichiatra' ma il giorno dopo sto meglio e lo trovo non necessario. il punto è: se io avessi soldi, dal mio psichiatra ci sarei andata, mi fido ciecamente di lui e so che saprebbe trattare il tutto al meglio. ma si tratta di una spesa considerevole per me che sono studentessa e mi mantengo gli studi da sola, quindi spesso mi convinco ad aspettare...e aspettare. perchè il punto è: è una fase naturale di vita od è una sorta di 'ricaduta' con nuovi e diversi sintomi?
sono indecisa sul da farsi e chiedo a voi un consulto perchè alla portata delle mie tasche. altra cosa: negli ultimi 2 anni mi è stata riscontrata una 'sindrome metabolica' con una grave iperinsulinemia, e ho preso molti kg. non nego che i miei periodi di stress si manifestano spesso in concomitanza di situazioni in cui mi sento a disagio per la mia forma fisica. che faccio? mi affido a voi, per il momento. Grazie e siate clementi ;)
4 anni fa ho sofferto di attacchi di panico ed ho iniziato a prendere (seguita da uno psichiatra) Sereupin 20 mg associato ad una psicoterapia. dopo 1 anno circa il mio psichiatra ha ritenuto fosse venuto il momento di interrompere la psicoterapia per 'problema risolto', lasciandomi però il sereupin. Ha rilevato un problema di autostima sulla quale ho lavorato molto. al momento però sto vivendo una fase che non so se definire 'normale' o 'patologica'. Tutto gira intorno a pensieri esistenziali quasi ossessivi che mi provocano un senso di distaccamento dalla realtà. mi domando sul senso della vita, spesso, e questo a volte mi provoca una leggera ansia. I penseri ossessivi ( dico io, naturalmente) sono più che altro periodici. a giorni alterni ci penso, mi sento distaccata..impaurita, a volte non ci penso affatto e conduco la mia vita serenamente. esco, studio, mangio e dormo normalmente. sono comunque gioiosa ma questi pensieri a volte mi provocano giornate di black out. provo a volte a riflettere sul perchè di questi pensieri, penso che forse i periodi di stress li accentuino e cerco di distaccarmene pensando che il giorno dopo andrà meglio. io, tuttavia, vorrei vivere una vita al 100% e questi pensieri a volte mi bloccano. quando passo giornate 'pensierose' penso: 'ora chiamo il mio psichiatra' ma il giorno dopo sto meglio e lo trovo non necessario. il punto è: se io avessi soldi, dal mio psichiatra ci sarei andata, mi fido ciecamente di lui e so che saprebbe trattare il tutto al meglio. ma si tratta di una spesa considerevole per me che sono studentessa e mi mantengo gli studi da sola, quindi spesso mi convinco ad aspettare...e aspettare. perchè il punto è: è una fase naturale di vita od è una sorta di 'ricaduta' con nuovi e diversi sintomi?
sono indecisa sul da farsi e chiedo a voi un consulto perchè alla portata delle mie tasche. altra cosa: negli ultimi 2 anni mi è stata riscontrata una 'sindrome metabolica' con una grave iperinsulinemia, e ho preso molti kg. non nego che i miei periodi di stress si manifestano spesso in concomitanza di situazioni in cui mi sento a disagio per la mia forma fisica. che faccio? mi affido a voi, per il momento. Grazie e siate clementi ;)
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Gentile utente,
Per quanto riguarda la cura, se si tratta di pensieri ossessivi, lo psichiatra potrebbe anche semplicemente ritoccare la dose, o fare qualche cambiamento senza ritenere necessario vederla, poiché la conosce già, quindi faccia un tentativo di contattarlo per spiegargli la situazione, poi giudicherà lui.
La sindrome metabolica a quali parametri alterati corrisponde ? Ha diabete, trigliceridi e colesterolo aumentati, acido urico aumentato ?
Per quanto riguarda la cura, se si tratta di pensieri ossessivi, lo psichiatra potrebbe anche semplicemente ritoccare la dose, o fare qualche cambiamento senza ritenere necessario vederla, poiché la conosce già, quindi faccia un tentativo di contattarlo per spiegargli la situazione, poi giudicherà lui.
La sindrome metabolica a quali parametri alterati corrisponde ? Ha diabete, trigliceridi e colesterolo aumentati, acido urico aumentato ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 30/01/2013.
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