Profondissimo malessere

Non so se "psichiatria" è la sezione più indicata per questo consulto. Sarò sintetico: ho bisogno di scrivere di stare malissimo perchè non posso parlarne con nessuno. Non me la sento di descrivere le cause che nell'ultimo mese mi hanno portato in questo gravissimo stato di infelicità e depressione, diciamo che per un terzo i motivi li avevo già delineati nella mia precedente domanda del Giugno 2012 intitolata "omosessualità e solitudine", ma a quei problemi ora si intrecciano altre preoccupazioni, del tutto diverse, che sono diventate ormai pesantissime e insostenibili. Sto malissimo, sto vivendo fra i peggiori giorni che ho mai vissuto. Non riesco a dormire, ho spesso incubi notturni, ogni minuto che passa mi sembra eterno, ho il respiro molto pesante, ho una sensazione di forte paura e tristezza, non riesco ad andare al lavoro, non vedo soluzioni per il futuro, mi sembra che potrà solo peggiorare e parecchio e andando avanti è sempre peggio, ho perso interesse per tutto, ho perso completamente l'autostima, sono stanco e annoiato da tutto, non riesco nemmeno a leggere, l'unico momento in cui trovo un po' di serenità e quando sto per addormentarmi perchè almeno riesco a smettere di pensare. Gli ultimi due giorni sono stati insostenibili, ormai non posso più negare di avere bisogno di aiuto. Che indicazioni potete darmi? E' normale che in un tempo relativamente breve si inneschi uno stato si sofferenza così intensa? Che specialistia dovrei consulitare? Cosa posso fare nel frattempo? Veramente ogni minuto che passa è una tortura. Mi scuso per aver scritto un messaggio così confuso e poco chiaro; se non ho scritto quali motivi personali mi hanno portato in questo stato da un mese è perchè anche io, pur conoscendo in linea di massima qual è la causa, sono molto confuso e stordito e non mi sarei aspettato di potermi trovare quasi da un momento all'altro in uno stato di malessere così profondo.