Depressione e disturbo bipoolare

Salve, ero già registrato, ma non riesco a ricordare nulla..
vi ho parlato della mia depressione. ho 22 anni a giugno andai presso uno psichiatra al policlinico della mia città. mi disserò che era una sorta di disturbo bipolare, poi parlando ecc ecc... ci siamo soffermati sulla depressione. Ho iniziato a prendere 1 compressa di paroxetina al dì, dopo qualke settimana nulla migliorava allora mi è stato detto di prenderne due e così ho fatto fino a qualche settimana fa. Miglioramenti? nessuno, si velocizzano semplkicemente i miei cambi di umore, riesco ad essere allegro e triste in minor distanza di tempo. ho parlato due settimane fa con il mio medico curante chiedendogli supplicandolo di darmi qualcosa che mi desse la forza di alzarmi la mattina e di muovermi (sono arrivato a dormire fino a pranzo e poi ricoricarmi subito dopo aver pranzato per poi svegliarmi alle 18.00 e avere sonno allle 22.00) e mi disse di prendere il tramadolo che aveva effetti, come si dice? benefici a livello di umore. ma ancora nulla. so solo che oggi e ieri sono stato meglio e all'improvviso mentre parlavo con degli amici, è come se mi fossi sentito morire ho visto che diventava buio nella mia vita, non avevo + voglia di parlare, volevo piangere e fissare il vuoto ero entrato come in un mondo parallelo dove non sentivo quasi + gli altri. adesso devo uscire non ne ho voglia, vorrei solo stare al buio solo a pensare o perdermi nel buio. si da giugno ad ora con paroxetina sto così. ma possibile che mi sembra di stare peggio? non ce la faccio +. voglio essere una persona normale voglio essere capace di dare certezze sul giorno dopo(adesso è sempre un forse), non sò a che ora mi sveglierò domani se riuscirò a mantenere i miei impegni oppure no. non sò più nulla sto sgretolando la mia vita appresso a qualcosa che neanche io sò cosa sia. e vedo la vita che va avanti ed io rimango fermo a vedere i danni che il mio comportamento fa e comporta su me e gli altri.. giuro... NON CE LA FACCIO più. SONO AL LIMITE. non ha senso vivere se bisogna vivere in questo disagio...
finalmente l'ho scritto.. spero che qualcuno riesca a darmi conforto o qualche consiglio io non sò cosa fare...
Vincenzo
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
Se il trattamento attuale non sortisce effetti positivi, dovrebbe essere valutata la possibilità di cambiare molecola o di associare altri principi attivi. Se il quadro depressivo fa parte di un disturbo bipolare, allora potrebbe essere utile l'associazione con farmaci ad azione stabilizzante. É necessario ricontata re lo specialista di fiducia per far rivalutare la situazione. Non si scoraggi perché in nelle situazioni depressive il miglioramento clinico é la regola e non l'eccezione.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente

non mi è chiaro se il disturbo bipolare e' stato diagnosticato o meno. Nel primo caso non sarebbe corretta una terapia esclusivamente a base di antidepressivi (paroxetina).

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#3]
Utente
Utente
Salve, itnanto grazie per le risposte.
ho trovato il vecchio consulto che avevo aperto a giugno. adesso vi incollo il risultato dei test. io Non ci capisco nulla.
ma anche adesso sono come in un mondo particolare, musica e vedo solo il monitor del pc, tutto il resto è out. è una sensazione apparentemente bella, fino a quando non devo tornare nella normale realtà. sento come se la cosa mi stia sfiggendo di mano. tutti mi parlano di volontà.. ma io voglio.. ma ma non ne ho le forze più.
vi incollo il risultato. vi spiegherò in un secondo momento un pò quello che provo. voglio uscirne...

Profile of mood states (POMPS) i punteggi ottenuti alla scala di autovalutazione degli stati d'umore nell'ultima settimana trascorsa risultano alterati
nelle seguenti componenti:
tensione(t=82)
Depressione(t=80)
Aggressibvità (t=75)
stanchezza(t=72)
Confusione (t=72)

Reattivo di Rorsccach: si rileva la presenza di aspetti complessi in riferimento allo svoluppo delle rappresentzioni del sè che certamenente anno influito nello sviluppo
della cognitività e sull'estrinsecazione del mondo affettivo e motivo; può infatti
evidenziarsi un blocco dell'intelligenca per incongruenze dei fattori che partecipano alla determinazione (F+= 28%, M=2, Fc=o, Ban=8%).
La super produzion di risposte (39 contro le 15-16 in genere presenti in un protocollo) depone un accelerazione psichic verosimilmente da disturbo dell'umore defletto in senso
aumentativo (f-=21) piuttosto che in senso ossessivo (Dd=3).
Sono altresì presenti segni di inibizione FM=3 ed evidenti segni complessuali alla VII tavola, alla IV tavola, quale verosimilmente espressione di alterati processi di identificazione.
Sono altresì presenti tratti nascisistici e fenomeni di disturbo del pensiero che partecipano ad un restringimento dell'esame di realtà )(po, contaminazione, confabulazione, riliedo di simmetria, IR=3) senza
arrivare a manifestazioni francamente psicotiche. Il protocollo in conclusione depone per un grave disturbo di personalità associato ad un quadro di ipomaniacalità(in senso rappresentativo)
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[#4]
Utente
Utente
Ancora nessuno risponde, è così strano? vorrei chiedervi un'altra cosaa..
io non faccio assunzione di alchool, però ultimamente faccio uso di marjuana, c'è qualche controindicazione associata agli psicofarmaci?
se si quali sono le conseguenze?
è brutto dirlo, ma nei momenti dopo aver fumato sembra di stare in un'altra realtà, tutto sembra + leggero, anche se mi accorgo di un mio aumento di aggressività (ovviamente finito l'effetto),il piccolo particolare che mi fa pensare e che l'effetto mi dura quasi 24 ore, tutt'ora sto facendo fatica a comporre questo messaggio.
sto prendendo appuntamento da un altro psichiatra della mia città, presso l'istituto di igiene mentale.

Vincenzo
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