Ereditarietà del disturbo bipolare

salve, vi scrivo perchè a mia madre, affetta da circa 20 anni da vari disturbi psichici, è stato diagnosticato il disturbo bipolare, per il quale ora è in cura. fin dall'infanzia ho sofferto di disturbi ansiosi e instabilità dell'umore che sono riuscita a risolvere solo dopo essermi allontanata dalla mia famiglia,avendo con mia madre, a causa dei suoi disturbi, un rapporto eccessivamente problematico. nonostante questo ritrovato benessere e anche dopo aver risolto conflitti e rancori derivati dai rapporti familiari, soffro ancora di lieve ansia e sbalzi d'umore, per lo più riconducibili a stress o sindrome premestruale,ma che sono sempre portata a confrontare con i sintomi e i comportamenti di mia madre, riscontrando alcune analogie.mia madre ha sviluppato i primi gravi sintomi dopo il parto e volendo avere anch'io dei figli vorrei sapere se ci sono dei metodi di prevenzione o diagnosi precoce. molte grazie
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
La diagnosi é clinica e non esistono modi per conoscere se il disturbo si presenterà o meno. I familiari di primo grado di persone affette, hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia. Tuttavia questo non significa che debba accadere per forza. Può consultare uno specialista per valutare insieme il reale impatto dei disagi che lei riferisce per verificare se possano essere riconducibili a una ciclicità dell'umore o che dipendano da altri fattori. Ad ogni modo, il suo desiderio di maternità non dovrebbe essere messo a rischio. Conoscendo la storia familiare sarà prudente prestare particolare attenzione allo stato psichico nel post partum.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
molte grazie dottore, nel caso di una gravidanza mi rivolgerò per prudenza ad uno specialista. cordiali saluti
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