Disturbo bipolare genetico o no?
Buona sera gentili dottori,come alcuni di voi sanno,se ricordano ho già consultato diverse volte il sito,perchè da quando mi hanno diagnosticato il disturbo bipolare 2 cicli misti ho passato l'inferno,ed ho chiesto molti consulti,non solo on line per documentarmi e capire cosa mi stesse accadendo e per altri motivi.ringrazio chi di voi mi ha risposto e vorrei capire e avere se possibile dei pareri e delucidazione su tale disturbo.Ho consultato alcuni psichiatri della mia zona,più un paio di terapisti ed ognuno con una sua idea.Parliamo dei psichiatri:si sostiene che sia un disturbo genetico e fisico come il diabete e che necessita per forza di cura farmacologica(anche qui mi è stato detto) in base a cosa si è certi che sia un disturbo genetico?altri sostengono che non sia un disturbo genetico e cronico e addirittura lo curano con l'omeopatia e la psicoterapia.sono confusa e se possibile vorrei dei pareri da voi specialisti
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Gentile utente,
Il disturbo bipolare non é una malattia genetica. É un disturbo che ha una consistente componente di predisposizione genetica, ossia i familiari di primo grado di una persona affetta, hanno maggiore probabilità di sviluppare il disturbo rispetto alla popolazione generale. Non esiste un solo gene a conferire questa maggiore probabilità, ma molti geni e si ritiene che diversi siano ancora sconosciuti. Il disturbo bipolare esiste in diverse forme, con diverse manifestazioni che vanno dalle più sfumate e difficilmente percepibili, alle più eclatanti. Alcune forme molto lievi spesso sfuggono alla diagnosi e vengono trattate solo nelle fasi in cui si manifesta un disagio conclamato, come ad esempio in una fase depressiva. Se il disturbo viene correttamente diagnosticato é perché nel tempo ha creato diversi problemi, influenzando anche la vita della persona. Quando,ciò avviene é corretto iniziare una terapia farmacologica che ha principale,te lo scopo di evitare le macroscopiche e patologiche fluttuazioni dell'umore, in un senso o nell'altro. Personalmente ritengo che chi pensa di trattare un disturbo bipolare, di diagnosi accertata, con l'omeopatia, sia un incosciente. La psicoterapia può avere un ruolo importante, ma non ha la capacità di impedire le fluttuazioni dell'umore che fanno parte della natura di questo disturbo.
Cordiali saluti
Il disturbo bipolare non é una malattia genetica. É un disturbo che ha una consistente componente di predisposizione genetica, ossia i familiari di primo grado di una persona affetta, hanno maggiore probabilità di sviluppare il disturbo rispetto alla popolazione generale. Non esiste un solo gene a conferire questa maggiore probabilità, ma molti geni e si ritiene che diversi siano ancora sconosciuti. Il disturbo bipolare esiste in diverse forme, con diverse manifestazioni che vanno dalle più sfumate e difficilmente percepibili, alle più eclatanti. Alcune forme molto lievi spesso sfuggono alla diagnosi e vengono trattate solo nelle fasi in cui si manifesta un disagio conclamato, come ad esempio in una fase depressiva. Se il disturbo viene correttamente diagnosticato é perché nel tempo ha creato diversi problemi, influenzando anche la vita della persona. Quando,ciò avviene é corretto iniziare una terapia farmacologica che ha principale,te lo scopo di evitare le macroscopiche e patologiche fluttuazioni dell'umore, in un senso o nell'altro. Personalmente ritengo che chi pensa di trattare un disturbo bipolare, di diagnosi accertata, con l'omeopatia, sia un incosciente. La psicoterapia può avere un ruolo importante, ma non ha la capacità di impedire le fluttuazioni dell'umore che fanno parte della natura di questo disturbo.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Utente
Dr Martiadis grazie per la sua risposta...Mi sono informata parecchio,ma sentire il parere di uno specialista è sempre meglio.Il disturbo bipolare è vero può avere varie forme e sfumature dipende dalla natura del disturbo e dal soggetto.a me è stato diagnosticato il disturbo bipolare tipo 2 dopo un crollo depressivo breve ma forte con altri sintomi che mi hanno creato molti problemi nella vita di coppia e sociale.La mia domanda è questa nel disturbo bipolare 2 ci sono le fasi ipomaniacali e quelle depressive(ovviamente anche queste possono variare di entità e durata).mi stanno curando con il depakin chrono che come Lei sa è un antiepilettico che si usa anche per contrastare le fasi maniacali del disturbo bipolare.il punto è che io non ho fasi maniacali e non ne ho mai mai avute,al massimo ho avuto fasi ipomaniacali di lieve entità,dove oltretutto tiro fuori il meglio di me sul lavoro,nella vita nei rapporti etc etc senza eccessi (spese folli,uso di alcool e droga,danni vari in giro)niente danni insomma anzi direi che sono piuttosto produttive per la mia vita,da premettere che io ho comunque un carattere espansivo.il mio problema sono le fasi depressive ed il fatto che somatizzo tutto infatti sto sempre male.mi chiedo quindi perchè curarmi con il depakin crhono?lei che ne pensa?se le fasi ipomaniacali(nel mio caso poi proprio ipo)non creano danni,anzi creano cose buone perchè curarle?perchè lo stabilizzatore di umore?infatti da quando prendo il depakin(dosaggio nel sangue 85 quindi giusto)sto uguale se non peggio,sono molto depressa,ho attacchi di pianto e ansia,in questo caso non sarebbe più adatto un antidepressivo?che infatti spesso si associa,peccato che io ne ho provati 2 cipralex e zoloft ma stavo malissimo troppi effetti collaterali.Ho avuto l'approccio all'omeopatia proprio con medico psichiatra omeopata quindi comunque un medico.ho parlato con qualche persona a cui era stato diagnosticato il disturbo bipolare da diversi psichiatri e anche loro curati con i vari farmaci del caso(depakin lamictal antidepressivi,neurolettici etc etc)eppure con l'omeopatia,uno stile di vita regolare e la psicoterapia ne sono usciti quasi completamente.effetto placebo?ma se lìomeopatia è come l'effetto placebo allora i psichiatri che avevano diagnosticato questo disturbo avevano sbagliato diagnosi?o forse il disturbo bipolare si può curare anche senza farmaci perchè riguarda più la sfera emotiva psicologica che chimica e psichiatrica?bhooo ho tanta confusione,io so solo che il depakin oltre a non farmi nulla,perchè anzi mi toglie la parte più bella di me,le mie piccole fasi ipomaniacali dove creo,organizzo ,mi sta uccidendo fisicamente(sonnolenza,nausea,vertigini,crampi addominali etc etc)al lamictal sono allergica e non so più che fare
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Gentile utente,
L'uso di stabilizzanti dell'umore ha lo scopo di ridurre le oscillazioni dell'umore, sia in senso ipomaniacale o maniacale, sia in senso depressivo. I diversi stabilizzanti si distinguono per una maggiore proprietà a contrastare le fasi ipomaniacali o maniacali, o maggiore propensione a contrastare le fasi depressive. Se l'attuale terapia non produce gli effetti desiderati, é opportuno parlarne con lo specialista, per verificare la possibilità di variazioni, tese al mantenimento di un umore più o meno stabile, senza dare la sensazione di appiattimento. A questo scopo esistono numerosi farmaci, tra cui anche gli antipsicotici di ultima generazione, molti dei quali indicati anche nella terapia del disturbo bipolare, nelle sue diverse fasi.
Cordiali saluti
L'uso di stabilizzanti dell'umore ha lo scopo di ridurre le oscillazioni dell'umore, sia in senso ipomaniacale o maniacale, sia in senso depressivo. I diversi stabilizzanti si distinguono per una maggiore proprietà a contrastare le fasi ipomaniacali o maniacali, o maggiore propensione a contrastare le fasi depressive. Se l'attuale terapia non produce gli effetti desiderati, é opportuno parlarne con lo specialista, per verificare la possibilità di variazioni, tese al mantenimento di un umore più o meno stabile, senza dare la sensazione di appiattimento. A questo scopo esistono numerosi farmaci, tra cui anche gli antipsicotici di ultima generazione, molti dei quali indicati anche nella terapia del disturbo bipolare, nelle sue diverse fasi.
Cordiali saluti
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Utente
Grazie Dr Martiadis della risposta.Io non sono più che fare sono completamente depressa e nervosa e da quando assumo il depakin sto peggio,la depressione è aumentata.Sappiamo ormai che il disturbo bipolare non si cura ed è cronico si può contenere con i farmaci,ma rispetto ad altri disturbi fisici è più subdolo.Quali sono i farmaci stabilizzatori di umore che contrastano meglio le fasi depressive?perchè io ho poccole fasi ipomaniacali,ma maggiori quelle depressive,ho provato con gli antidepressivi ma erano troppi gli effetti collaterali e la mia psichiatra mi ha parlato dell'agomelatina come antidepressivo di ultima generazione che agisce a quanto pare sulla melatonima e non sulla serotonina quindi come fa ad avere effetti antidepressivi?per non parlare del prezzo e dei danni epatici e del fatto che sia ancora si può dire in fase sperimentale visto che è da poco in commercio,insomma un gran calvario per chi come me soffre così ed è costretto a fare mix di farmaci che spesso non funzionano e lo si prova sulla propria pelle.non è come avere la pressione alta e dover prendere medicine per quella è un rebus che spesso non ha risposte.Lei che ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.6k visite dal 19/01/2013.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.