Manie persecutorie

Buongiorno ho un grosso problema con mia madre che ha 67 anni e che da diverso tempo manifesta manie persecutorie. E' convinata che la famiglia la stia perseguitando. In seguito a tale convinzione ha voluto trasferirsi dal Lazio e attualmente abita in Piemonte nella stessa città dove abito io. La famiglia in questione abitava nell'alloggio esattamente sopra a quello dove abitava mia madre. Nonostante il trasferimento e il fatto che quelli che lei considera i suoi "carnefici" si trovino a 700 km continua ad asserire che le sono state istallate delle microspie nei mobili di casa prima del trasloco e che la famiglia in questione l'ascolti e che appena esce di casa qualcuno dotato, non so come, delle chiavi della sua abitazione, ovviamente mandato dai suoi persecutori, le entra in casa, spostando oggetti o facendone sparire. Oggetti inutili come caricatori dei cellulare e cose futili. Nella sua casa non si può parlare liberamente perchè è convinta che ci ascoltino, non vuole più uscire dalla sua abitazione se non a condizione che un familiare si fermi a presidiare la casa. Mesi fa quando abitava ancora a Roma ha avuto un incidente in macchina e la sua convinzione è che le persone in questione l'abbiano avvelenta, entrando nel suo alloggio e mettendo del sonnifero in una mela. Parla sempre e solo di queste persone. Ho provato in tutti i modi a spiegarle che le cose che dice non sono vere. che non ci sono microspie che non la seguono. Ho provato a convincerla che deve farsi aiutare da un medico, ma la risposta è sempre la stessa, sostiene di non essere "pazza", si arrabbia perchè le sue figlie (gho 2 sorelle) non le credono. La mia domanda è questa, come devo comportarmi? Come posso convincerla a farsi aiutare? Cosa ha mia madre è schizzofrenica? Aiutoooo