Il mio ragazzo si sarebbe messo

Buonasera,sono qui a chiedere questo consulto in quanto mi trovo in una situazione per me insostenibile.Un anno e mezzo fa ho conosciuto un uomo,ho capito subito che era l'uomo della mia vita,ma lui era fidanzato.Dopo un anno esatto che ci frequentavamo (cioè a maggio 2012) ha capito che ormai la sua vita ero io,e ha deciso di lasciare definitivamente la sua ragazza per me.Dopo un paio di mesi ho perso il lavoro,dopo 5 anni di veri e propri sacrifici (visto che era a 60 km da casa mia),nonostante continue promesse che prima o poi mi avrebbero assunto.Poi verso settembre è successo che il mio fidanzato si è beccato un virus genitale,così ho fatto dei controlli anch'io e si è scoperto che cel'ho anch'io e in più io potrei averlo preso in forma maligna (sto aspettando l'esito degli esami).Sto finendo tutti i miei risparmi visti anche gli esami imprevisti che ho dovuto sostenere,non so come pagare le spese per la macchina che sta cadendo a pezzi,e neanche quelle per la casa,visto che ho acceso un mutuo per acquistare una casa con mio fratello.Per carità i miei mi danno una mano ma poca roba al massimo mi pagano qualche rata del mutuo.Su questo vorrei dire solo avessi saputo che il mio ragazzo si sarebbe messo con me non mi sarei mai impegolata così visto che il mio sogno è andare a vivere con lui che peraltro sta cercando casa.Nel frattempo non chiedetemi come sia successo ma mi si è rotto sia il pc portatile sia il fisso e ne ho assolutamente bisogno per trovare lavoro.Tutto questo rapido riassunto per dire che da 6 mesi a questa parte sono caduta in un vortice e non riesco a uscirne,non vedo alcuno spiraglio di luce,dormo poco e male,faccio brutti sogni,sono totalmente abbattutta e apatica,la notte sto sveglia e penso alla morte,penso che mi resta poco tempo da vivere coi miei o con mio fratello,la mattina mi sveglio già depressa starei tutto il giorno a dormire,non vado più a trovare i miei,faccio strani discorsi e ho i nervi a fior di pelle,l'unica cosa che faccio tutto il giorno è pulire,pulire sempre.Mi prendo ancora cura di me stessa,ma è un patetico tentativo di aumentare la mia autostima,tanto per sentirmi dire quanto sono bella (ho sempre riscosso parecchio successo),ma in realtà dentro mi sento una nullità.La situazione è ormai insostenibile,il mio fidanzato ogni tanto me lo fa notare allora fingo di stare bene,solo perchè la paura di perderlo mi sconvolge,senza di lui finirei definivamente di vivere,ma la finzione dura al massimo mezza giornata e cado di nuovo nel baratro.Lui è una persona incredibile,non si merita questo.In realtà qualche sprazzo di gioia ogni tanto cel'ho ma sempre più di rado e poi tutto a un tratto mi rabbuio di nuovo.Vi prego datemi un aiuto,che cosa devo fare?Riuscirò ad uscirne da sola?Magari quando le cose intorno a me si metteranno meglio?Attendo fiduciosa una risposta.Molte grazie.
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Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Gentile utente,

la sua situazione non è per niente facile. Le sono accadute tante cose accidentalmente che hanno probabilmente minato la sua fiducia in se stessa (l lavoro), nelle sue scelte (la casa) e piccoli accadimenti pratici che si possono affrontare ma uqando tutto va male e mancano i soldi è chiaro che le cose sembrano montagne.

Prenda le cose per quello che sono: una serie casuale di eventi sfortunati ma sui quali lei può ancora intervenire.
La prima cosa da fare è chiedere aiuto almeno al suo medico di famiglia.
Restare chiusa in casa non l'aiuta a prendre decisioni ed è ciaro che ha unavisione negatia e più difficile dlla vita.

Dopo tornerà a sorridere e riuscirà ad affrontare meglio le avversità di questo periodo.

Cordiali saliti

Massimo Lai, MD

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
Piuttosto che chiedersi se ne potrà uscire da sola, sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista in psichiatria per verificare se i disagi che riferisce siano riconducibili ad una sindrome depressiva. In questo caso un trattamento mirato può aiutarla a risolvere il problema in tempi relativamente brevi.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
In effetti vorrei uscirne al più presto, so ancora di potercela fare. Se ne sentirò il bisogno non esiterò a chiedere aiuto come da voi consigliato. Molte grazie. Cordiali saluti.
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Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Mettiamola così: lei si trova in una fase in cui tutto le sembra difficile e sta perdendo il controllo della sua vita "sforzandosi" talvolta di far finta di stare bene e intanto la barca affonda.
Si accorge di avere un problema ma non sa come si chiama e in fondo pensa di potercela fare, sta come contemplando il problema.
Consideri che talvolta l'azione precede il pensiero, quindi il consiglio che le viene dato è di rivolgersi a un sanitario, meglio se specialista in psichiatria per un aiuto concreto.

Auguri
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Utente
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Grazie mille per l'attenzione prestatami.