La sua famiglia vive

Buongiorno,
Ho un problema con mia moglie che è iniziato quasi subito dopo il matrimonio ed è andato a peggiorare negli anni.
Mia moglie ha sempre avuto un comportamento infantile, riscontrato ad ogni difficoltà o su ogni decisione importante. Questo problema è sempre stato riscontrato sia da me che dalla sua famiglia che mi ha sempre incoraggiato a sopportare e sostenere mia moglie. Nel corso degli anni il suo comportamento è peggiorato al punto di costringermi ad accordare sue decisioni sbagliate, l'ho fatto solo per lei e per il quieto vivere. Decisioni del tipo: richieste di finanziamenti inutili, acquisti folli. Nel tempo queste sue decisioni ci hanno portato a una situazione finanziaria non felice.
Nonostante questo abbiamo sempre cercato di andare avanti e non credo che siano queste decisioni sbagliate ad aver causato danni.
Nel 2008 mi ha tradito per la prima volta ma l'ho perdonata anche per nostra figlia che all'epoca aveva solo un anno. Da quella data la situazione è andata solo a peggiorare: i tradimenti sono continuati e il suo umore, già instabile, è diventato tragicamente discontinuo. Per fare un esempio, non mi rivogle la parola per settimane solo perchè lascio un piatto sporco.
La situazione è peggiorata ulteriormente dopo il suo viaggio in Perù. Lei è peruviana le è sempre mancato il suo paese nonostante fosse in Italia da 15 anni. Tutta la sua famiglia vive a torino e, in mezzo ai suoi connazionali si sente a suo agio. Cosicchè ho deciso di portarla spesso tra la sua gente per farla stare meglio e ho anche accordato che facesse un viaggio di un mese nel suo paese, anche perchè i suoi comportamenti erano sempre più insostenibili: lancio di oggetti e scatti d'ira improvvisi senza un apparente motivo. Al ritorno dal suo viaggio aveva deciso di tornare a vivere là portando nostra figlia, aveva messo anche in vendita la casa. Quando vide la mia indisposizione a questo suo folle piano, gli scatti d'ira peggiorarono. Un giorno fece la valigia per tornare a Torino dai suoi parenti e avrebbe portato anche nostra figlia. Poi tornò su i suoi passi. Dopo quest episodio ho scoperto altri tradimenti con suoi connazionali a Torino e in Perù. Questa ultima scoperta mi fece ragionare e decisi di iniziare a ignorare i suoi comportamenti che erano sempre più instabili. Così decisi di fare esattamente come faceva lei, non le stavo più vicino e non la cercavo più. Quando lei ha riscontrato questo comportamento ha iniziato a pensare che avessi un'altra o che mi volessi separare. E' ossessionata dal fatto che lei non è in grado di vivere da sola. Ha tentanto recentemente per 2 volte il suicidio e per due volte l'ho fermata in tempo. Passiamo le giornate in un silenzio imbarazzante e ogni tanto le vengono le crisi di pianto incontrollato e pensa all'auto distruzione. Io sinceramente dopo tutto quello che ha fatto non sono più in grado di aiutarla, ha problemi mentali, lo ammette, ma non riesco più a capirla. Grazie.